ALLA RICERCA DI UN CICLISTA CHE FACCIA UNA BELLA FINE - ULLRICH ARRESTATO PER AVER TENTATO DI STRANGOLARE UNA PROSTITUTA. GIÀ FERMATO A MAIORCA PER AGGRESSIONE, L'EX VINCITORE DI VUELTA E TOUR DE FRANCE ERA IN CURA A FRANCOFORTE PER DIPENDENZA DA DROGHE E ALCOL. LA SUA CARRIERA SPORTIVA FINÌ PER DOPING, ALL'INIZIO NEGATO E POI AMMESSO

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Francesco Perugini per ''Libero Quotidiano''

 

JAN ULLRICH JAN ULLRICH

Sono passati vent' anni da quel giorno in cui Marco Pantani schiantò Jan Ullrich sul Galibier e andò a prendersi il Tour de France.

Proprio come allora, il Pirata è lontano, volato via in fuga da tanto tempo. Il Kaiser, invece, è ancora qui ad arrancare sui pedali della vita su una pendenza che sembra inaffrontabile.

E così ieri l' ex ciclista, 45 anni, è stato arrestato a Francoforte in un hotel di lusso, dove si trovava con una prostituta. Secondo la ricostruzione, Ullrich avrebbe tentato di strangolare la donna che però si è liberata ed è corsa fuori dalla stanza. Quando sono arrivati gli agenti di polizia, Jan era ancora in stato di scarsa lucidità per l' assunzione di alcol e droghe.

 

JAN ULLRICH JAN ULLRICH

Appena una settimana fa il tedesco era stato arrestato un' altra volta, ma in Spagna. A Palma di Maiorca, infatti, aveva aggredito il suo vicino di casa, l' attore e regista tedesco Til Schweiger, dopo aver scavalcato la recinzione e gridato contro gli ospiti di una festa. L' ex professionista era andato su tutte le furie per non essere stato invitato al party in occasione dell' uscita del nuovo film dell' amico. Proprio il regista ha poi raccontato di averlo escluso perché da alcuni giorni si comportava in modo strano: «Quando è stato lasciato dalla moglie ha iniziato a prendere anfetamine. Mi raccontava che dormiva solo due ore, iniziava a bere birra alle 6 del mattino e continuava per tutto il giorno», ha poi raccontato Schweiger.

ullrich germania ullrich germania

 

Dopo una notte in carcere sull' isola, Ullrich ha deciso di rientrare in Germania per sottoporsi a una cura contro le dipendenze, evidentemente con scarsi risultati. Già nell' estate del 2010, a tre anni dal suo ritiro, era stato colpito da una grave sindrome da stress che lo aveva costretto a lunghe cure.

 

«La separazione da Sara e la distanza dei miei figli, che non vedo da Natale e con i quali non sono quasi riuscito a parlare, mi hanno portato a fare e prendere cose di cui mi pento molto», ha ammesso l' ex ciclista nei giorni scorsi alla Bild. «Per amore dei miei figli sto facendo terapia. Non potevo dormire, sono diventato agorafobico. È stata una delle prove più difficili della mia vita».

 

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Vincitore del Tour de France 1997 e della Vuelta di Spagna 1999, oro olimpico a Sidney 2000 e tre volte campione del mondo, dopo anni a inseguire Armstrong e a combattere con il peso in eccesso, Ullrich nel 2007 era finito nell' Operacion Puerto che lo aveva portato al ritiro. Eppure per anni aveva negato il suo coinvolgimento, finché le analisi del sangue non lo avevano incastrato. Solo nel 2013 ha poi finalmente ammesso di aver fatto uso di doping, ma questo non deve essergli bastato per far pace con i suoi demoni.

Ullrich Ullrich

Che sono ancora lì in sella con lui, come quel giorno all' inseguimento del Pirata.

 

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