SOPRA LA PANCA, LA SALUTE SBANCA - DA MIHAJLOVIC A SARRI, NON SONO POCHI GLI ALLENATORI CHE HANNO DOVUTO AFFRONTARE PROBLEMI DI SALUTE DURANTE UNA STAGIONE - LO STRESS MISE KO ARRIGO SACCHI - OSCAR TABAREZ, IL CT DELL' URUGUAY EX DI CAGLIARI E MILAN, DA DIVERSI ANNI ALLE PRESE CON LA SINDROME DI GUILLAIN-BARRÈ - IL CT DI RUGBY JOHN KIRWAN HA LOTTATO CONTRO LA DEPRESSIONE

-

Condividi questo articolo


Giorgio Coluccia per “il Giornale”

 

MAURIZIO SARRI MAURIZIO SARRI

L' ignoto è il peggior nemico dell' allenatore. Se poi l' ignoto è una malattia, più o meno grave, che si presenta all' improvviso, devi batterla a tutti i costi. Gli urlacci dalla panchina non bastano, quell' avversario non lo studi su una lavagnetta. Non sai nemmeno quanti gol di svantaggio devi recuperare. Di certo in campo ci vanno i giocatori, chiamati a una doppia vittoria, per la gloria di squadra, ma anche per il loro condottiero impegnato in una battaglia personale.

 

mihajlovic mihajlovic

Sabato ricomincia la Serie A e due squadre saranno temporaneamente orfane dei loro tecnici. Il Bologna, di scena a Verona senza Sinisa Mihajlovic (in ospedale per sconfiggere la leucemia) e la Juve, a Parma priva di Maurizio Sarri, colpito da polmonite. Ci vorranno almeno due settimane e potrebbe saltare pure il match contro il suo Napoli alla seconda giornata, è quanto fin qui emerso.

 

Ci sono anche queste avversità, come se la vita dell' allenatore, ben remunerata s' intende, non riservasse già tante trappole. È sempre il primo a pagare per tutti, deve fallire il meno possibile e anche quando vince non ha poi tanto da festeggiare perché la partita più importante rimane la prossima. Uno spietato circolo vizioso che a inizio anni Duemila costrinse un guru come Arrigo Sacchi a troncare la carriera. Era sopraffatto non da un male, bensì da un malessere, da un cortocircuito partito dalla testa e contagioso per tutto il corpo. Era stress eccessivo, descritto dall' ex tecnico come «un tarlo, quel tarlo del perfezionista che prima lo senti come alleato, ma poi diventa nemico».

arrigo sacchi arrigo sacchi

 

Ed è stato un allenatore in battaglia anche John Kirwan, ala degli All Blacks ed ex ct dell' Italrugby, chiamato a scacciare via il tormento della depressione, un abisso profondo raccontato da lui stesso nella toccante biografia «Gli All Blacks non piangono»: è finita con un successo, perché «vinci quando sfrutti la malattia per migliorarti. E io ora sono un uomo e un coach migliore».

 

Un allenatore è sempre acceso, si ferma solo quando è costretto, ossia licenziato. Se c' è una malattia questa diventa solo uno stimolo in più, come scritto due giorni fa nella lettera in cui David Blatt ha annunciato di essere affetto da sclerosi multipla progressiva. Ma non lascerà il basket, continuerà a essere sul parquet alla guida dei greci dell' Olympiacos. Alla stregua di Oscar Tabarez, il ct dell' Uruguay ex di Cagliari e Milan, da diversi anni alle prese con la sindrome di Guillain-Barrè.

oscar tabarez allenatore dell uruguay oscar tabarez allenatore dell uruguay

 

Dirige gli allenamenti su una sedia a motore, in panchina ci va con la stampella, quella che durante il Mondiale di un anno fa lasciò cadere di colpo per esultare al gol decisivo di Gimenez contro l' Egitto. Un urlo di liberazione, simile a quello dei giocatori del Siviglia che due stagioni fa in Europa League rimontarono il Liverpool da 0-3 a 3-3. Gli spagnoli sfoderarono un secondo tempo epico, dopo che all' intervallo il tecnico Toto Berizzo aveva ricordato ai suoi della propria battaglia: «Ho un cancro alla prostata, fatelo per me». È questione di antidoto, un mix di motivazioni e impulsi. Perché dietro a ogni sportivo c' è pur sempre un uomo.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."