“THEGIORNALISTI” SHOW AGLI INTERNAZIONALI – TOMMASO PARADISO ABBRACCIA LOTITO E GLI SUGGERISCE UNA MOSSA DI MERCATO: “GLI HO DETTO DI NON VENDERE KEITA” – POI PARLA DI MUSICA POP, “X-FACTOR” ‘DRIVE IN’ E DI ‘RICKY E BARABBA’ – NADAL AVANTI, STASERA DJOKOVIC-DEL POTRO - VIDEO

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Francesco Persili per Dagospia

TOMMASO PARADISO TOMMASO PARADISO

“Ho detto a Lotito di non vendere Keita”. Mentre Nadal inizia il suo show contro Sock, Tommaso Paradiso, cantante dei “Thegiornalisti” e tifoso della Lazio, abbraccia il patron biancoceleste sotto gli occhi di chi si affretta per entrare in un Centrale stracolmo: “Anche se Keita vuole andar via, Lotito deve fare di tutto per trattenerlo: è un calciatore troppo importante per la squadra”, sottolinea il frontman della band rivelazione del pop italiano che archivia la delusione per la finale persa di Coppa Italia con una full-immersion agli Internazionali: “La Juve è la squadra più forte che c’è in Europa, e quindi nel mondo. Ha una difesa super, è impossibile farle gol…”.

LOTITO LOTITO

“Dove vai, l’estate comincia adesso...”, il nuovo brano ‘Pamplona’ realizzato insieme a Fabri Fibra è già un tormentone, i Thegiornalisti sono passati nel giro di un anno dai club ai concerti sold out nei palazzetti di Roma e Milano e ora si preparano per il tour estivo: “Siamo saliti di categoria – rimarca Tommaso Paradiso – e come nel calcio e nella F1 quando si sale, c’è più attenzione e si deve migliorare a livello di qualità. E’ bello aver fatto dei passi in avanti…”.

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Quando sente parlare di “terza scuola romana” dopo quella anni ’70 di Venditti-De Gregori-Baglioni-Zero e l’altra di fine ‘90-inizio Duemila dominata da Gazzé-Fabi-Silvestri-Britti-Zampaglione, non si scompone (“Da quando esiste l’arte c’è bisogno di etichette…”), rivendica con orgoglio i suoi modelli di riferimento, tra cui Venditti, e la leggerezza che si respira nei brani che scrive: “Io sono pop, mi piacciono le canzoni con un certo arrangiamento e il ritornello da cantare tutti insieme”.

AGASSI AGASSI

Il frontman dei Thegiornalisti racconta la sua passione per la tv: “Sono un fanatico del piccolo schermo. Mi dà gioia andare da Pierluigi Pardo a “Tiki Taka” o partecipare ad una trasmissione televisiva. In studio sono come se fossi a casa mia. Sono cresciuto con la tv. I telefilm ‘80/’90, A-Team e McGyver, i film di Bud Spencer e Terence Hill ma anche quelli di Carlo Verdone, Vanzina e Nanni Moretti…”.

Si è parlato di lui anche come giurato di “X-Factor”, Tommaso Paradiso ammette che ci sono stati "contatti" ma "nulla di concreto". Il futuro? Sono un po' stanco. Non mi dispiacerebbe prendermi un anno per dedicarmi solo alla scrittura di nuove canzoni..."

 

Mentre Del Potro fa impazzire il pubblico del Pietrangeli e si regala nei quarti Djokovic, il cantante romano parla di tennis: “Ci ho giocato per una vita e lo seguivo con passione. Oggi lo trovo meno interessante forse perché ci sono meno personaggi rispetto al periodo di Agassi”. Nostalgia canaglia. “No, non è nostalgia. Il fatto è che restiamo innamorati per sempre di quello che ci ‘fulmina’ da bambini”. Nel suo immaginario di riferimento trovano posto il “Drive In” (“Per me era il top”) e la commedia all’italiana, da “Vacanze di Natale” a “Sapore di Mare” fino ai film di De Sica e Pozzetto: “Mi fa ridere chi lo definisce ‘italian trash’, italian trash un cazzo, io con ‘Ricky e Barabba’ ce volo…”

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