1- LA FAVOLA DELLA SPECULAZIONE internazionale sull’euro degli squali alla soros era appunto una favola. IL BUCO C’ERA DA MESI ED ERA TUTTO AUTOPRODOTTO - 2- MASSIMO RIVA: \"LETTA HA BRUTALMENTE LIQUIDATO DUE ANNI DI OTTIMISTICHE MENZOGNE SPARSE A PIENE MANI DAL CAVALIERE SULLO STATO DEI NOSTRI CONTI PUBBLICI” - 3- ’LA STAMPA\" INFORMA: \"GENERALI, IL PRESIDENTE GERONZI ENTRERÀ NEI PATTI PIRELLI E RCS. PER FARGLI SPAZIO CON TRONCHETTI DOVRÀ LASCIARE L’AD PERISSINOTTO”. PRESIDENZA NON OPERATIVA, AVEVA SCRITTO QUALCHE RAGAZZO PONS-PONS - 4- AI NAVIGATI INTERNAZIONALI(STI): “PRODI C’È. CREDIBILITÀ INTATTA PURE NELLA SCONFITTA”

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Minimo Riserbo e Falbalà per Dagospia

we44we44 tremonti letta


L\'ORA DEI SACRIFICI (altrui)
\"Manovra, annuncio shock di Letta. \"Sacrifici duri, o è rischio-Grecia\". Nel senso che abbiamo evasione fiscale e corruzione a manetta come in Grecia? \"Oggi il Consiglio dei ministri approva le misure anti-deficit da 24 miliardi\" (Repubblica, p.1). E Massimo Riva, che come tutti coloro che seguono la dinamica dei conti pubblici sa perfettamente che il buco c\'era da mesi ed era tutto autoprodotto, oggi scrive: \"La favola è finita. Altro che non metteremo le mani nelle tasche degli italiani (...). Letta ha brutalmente liquidato due anni di ottimistiche menzogne sparse a piene mani dal Cavaliere sullo stato dei nostri conti pubblici\".

GiorgioGiorgio Napolitano con la bandiera italiana

Indicativo anche il titolo della Stampa, nella sua perfidia: \"Il premier si consola con la promessa di abbassare le tasse\" (p.4). Al Lingotto lo trattano come un vecchio bamba, per dirla alla Feltri.

Già a novembre, sul Cetriolo quotidiano, il misterioso Superbonus scriveva che c\'era un buco da 40 miliardi perché era stata sovrastimata la crescita 2011-2012. Di lì in poi, sul quotidiano diretto da Antonio Padellaro è cominciato un tormentone dal titolo \"Non c\'è un soldo\". Gli altri, invece, a parte Riva, facevano finta di niente. E allora prima di tassare tutti i tassabili, sarebbe proprio bello capire chi sono i geni e chi sono i prestigiatori, in questa storia.

giampaologiampaolo pansa - copyright Pizzi

AVVISONE AI NAVIGATI INTERNAZIONALI(STI)
Oggi farà un sacco piacere agli attenti esegeti di Paolino Malaiuti la lettura di codesto articolo pubblicato a pagina 13 del Corriere del PMU (Potere Marcio Unificato): \"Summit mondiali e proposte. La tela di Romano Prodi. Il rilancio di Nomisma affidato a Pietro Modiano. E Rovati: se passa il presidenzialismo il Pd metta in campo lui\". Filippo Andreatta: \"Prodi c\'è. E\' ancora in grado di dare un grande contributo al Paese. La sua credibilità è rimasta intatta pure nella sconfitta\". Intatti nella sconfitta lo dovrebbero mettere sulle bandiere. Se ne avessero.

GELMINIGELMINI

L\'ISOLA DEI QUIRINALISTI
Non vi bastano i titoloni sull\'alto appello presidenziale a \"sacrifici equi\"? Eccovi allora il sommarietto della nota di Massimo Franco sul Corriere delle Elite corrucciate: \"Il Capo dello Stato negli Usa anche come portavoce italiano delle crisi europee\" (p.5).
\"Portavoce italiano delle crisi europee\", nella sua totale carenza di senso, è una rappresentazione perfetta di uno stato mentale comune a quei nostri cari amici della specie giornalistica che chiamiamo \"quirinalisti\". Ovvero, il desiderio di ritagliare, sempre e comunque, un qualche immaginifico ruolo al presidente della repubblica. E quindi a se stessi.

ANGELUCCI LIBERI E ARANCIONCINI
Per la serie, \"notizie che non leggerete più con la legge bavaglio\", ecco l\'ultima grana di quei preclari e disinteressati editori puri degli Angelucci Bros. \"Sequestrate sei cliniche di Angelucci. La Corte dei conti: prestazioni IRREGOLARI O INESISTENTI. Danno per la Regione Lazio di 134 milioni\" (Repubblica, p. 17).

AngeloAngelo Rovati e Romano Prodi

Una sola domanda: alle ultime regionali, Libero e Trasformista chi hanno appoggiato tra la Polverini e la Bonino? Magari in quelle redazioni oggi ci sarà come un moto di minima riflessione, magari con Giampaolo Pansa a dare l\'esempio in virtù dell\'età e dell\'esperienza.

RobertoRoberto Napoletano

ARMI DI DISTRAZIONE DI MASSA
Con un copione che a Palazzo Chigi conoscono a meraviglia, succede sempre che nei momenti più delicati per il governo si alza uno che spara una patente cazzata, utile però a occupare un po\' di prime pagine e scatenare finti dibattiti. E\' il caso della scuola che dovrebbe iniziare a ottobre oppure no, abbiamo scherzato. Oggi ci ricascano tutti i giornali, a cominciare da Repubblica e Stampa. Chi cavalca di più la questione, naturalmente, è il Giornale di Feltrusconi. Almeno questo dovrebbe far riflettere un minimo i Signori Direttori Imbavagliati (da se stessi).

IMBAVAGLIAMI TUTTA (IL MAIALE IN REDAZIONE)
Tira aria di mezza marcia indietro, anche se alle tre di notte i \"ladri di democrazia\" (come direbbe Pannellone) hanno approvato il loro sporco bavagliuolo. Che fa rima con mariuolo, ma anche con pipparuolo.

Sul Pompiere della Sera, Luigi Ferrarella inquadra bene lo stato della mala arte sutoria di Al Fano e Nosferatu-Ghedini: \"Finirà che lettori e giornalisti si ridurranno all\'errore di quasi festeggiare eventuali modifiche al ddl Alfano che ripristino la situazione attuale: per esempio la sola reintroduzione della possibilità di pubblicare prima del processo almeno il riassunto degli atti di giudiziari non più coperti da segreto\" (Meno segreti, così si tutelano i cittadini\", p.1).

GianniGianni De Gennaro

Ma ieri c\'è stata anche la grande adunata-con-firma dei direttori di giornale, mobilitati dalla Fnsi e autorizzati dalla Fieg a prender posizione contro i sarti dell\'Arconte di Arcore (ma non a scioperare, se no la Fieg...).

In ogni caso, per gente come Roberto Napoletano (Messaggero) e Sechi (Tempo), dev\'esser stata una botta di vita mai vista. E allora vai con i tromboni: \"Direttori uniti contro la legge. \"La democrazia non vuole censure\". Documento firmato da testate di ogni tendenza: bloccare il ddl\" (Repubblica, p.11): Repubblica, Corriere della Sera, Stampa, Sky Tg24, Messaggero, Giornale, Sole 24 Ore, Unità, Fatto Quotidiano, Manifesto, Agenzia Dire, Liberazione, Agi, Ansa, Asca, Europa, il Romanista, La Gazzetta del Mezzogiorno, Tg2, Rainews24, Il Tempo, la Nuova Sardegna, il Riformista, Articolo21, Avvenire, Radio Articolo 1, Tg3, Secolo d\'Italia.

AngeloAngelo Benessia

NELLE MANI GIUSTE
\"Mafia, inchiesta sui servizi. Caccia alle spie infedeli che favorirono le stragi. De Gennaro ordina un\'indagine interna\" (Repubblica, p.13). Nel 2010.

DISECONOMY
Comica audizione al consiglio comunale di Torino per il presidente della Compagnia di San Paolo, Angelo Benessia. Era presente anche la cottolenghina suor Giuliana, per la quale si parla addirittura di una vicepresidenza. Leggete e ammirate la risposta più da prete che da suora: \"Se dovesse concretizzarsi l\'ipotesi, la analizzerò\" (Repubblica, p.24). Ma chi è? La reincarnazione con velo di Mariano Rumor?

AngeloAngelo benessia

IL QUARTIER GENERALE (BANCARIO) INFORMA
\"Conti correnti, via all\'operazione trasparenza\" (Repubblica, p.20). Ma la vera notizia ce l\'ha la Stampa: \"Generali, il presidente Geronzi entrerà nei patti Pirelli e Rcs. Per fargli spazio con Tronchetti dovrà lasciare l\'ad Perissinotto\" (p.28). Presidenza non operativa, aveva scritto qualcuno?

FREE MARCHETT
\"Straordinario \"Milionario\", dieci anni sempre in onda. Dietro le quinte di una perfetta macchina da spettacolo\". La Stampa (p.27) dedica un paginone imbarazzante alla santificazione di Gerry Scotti (per la gioia dei suoi sponsor). Enucleate le \"frasi cult\" (sic!) dello Scotti-pensiero: \"Comincia la scalata\", \"Chiedo l\'aiuto da casa\", \"E\' la tua risposta definitiva? L\'accendiamo? L\'accendiamo\", \"C\'è ancora tempo per una domanda\", \"Che Dio ci perdoni\". Ecco, che Dio ci perdoni.

II GERONZI

AGENZIA MASTIKAZZI-FREE MARCHETT
\"Profumo, il banchiere va sul palco a parlare di De Andrè. Per l\'ad di Unicredit intervista pubblica, ieri a Genova: è il primo ospite \"finanziario\" degli incontri culturali della Fondazione Garrone\" (Giornale, p.21). A fare le domande, la fidanzata di Michele Serra, Giovanna Zucconi. A pagare la seratona che avrà fatto tanto ma tanto piacere a De Andrè, è stata la famiglia Garrone. Il petrolio e le rose. E un\'idea di \"sinistra\" che non a caso perde le elezioni da anni.

SuorSuor Giuliana GAlli

 

 

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