UNICREDIT SMENTISCE DIMISSIONI DI PROFUMO - PROFUMO CONVOCA I VERTICI, POSSIBILE CDA STRAORDINARIO - SANTANDER NON COMMENTA LE VOCI DI UN ACQUISTO DI UNICREDIT - SARKOZY CONVOCA IL G4 PER SABATO… -

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1 - UNICREDIT SMENTISCE VOCI DIMISSIONI AD PROFUMO...
(Agi) - Il gruppo Unicredit smentisce l\'ipotesi di dimissioni da parte dell\'amministratore delegato  Alessandro Profumo. La voce circola isistentemente da qualche giorno sui mercati azionari ed e\' uno degli elementi che  determinano l\'ondata speculativa al ribasso sul titolo della banca, anche oggi continuamente sospesa in Borsa per eccesso di  ribasso.

SarkozySarkozy e Carla Bruni

2 - NO COMMENT SANTANDER SU VOCI INTERESSE...
(Ansa) - Santander non commenta le voci di un possibile interesse all\'acquisto di Unicredit. Lo si apprende da un portavoce dell\'istituto spagnolo interpellato dall \'ANSA sulle ipotesi che la banca possa approfittare della bassa capitalizzazione del gruppo di Piazza Cordusio per fare un ingresso in forze nel capitale.

3 - PROFUMO CONVOCA I VERTICI, POSSIBILE CDA STRAORDINARIO...
(Adnkronos) - Riunione in corso nella sede di Unicredit tra l\'amministratore delegato Alessandro Profumo e alcuni vertici del gruppo. A quanto si apprende da fonti finanziarie presto potrebbe seguire un cda straordinario per esaminare la situazione della crisi finanziaria internazionale e i riflessi sul titolo, ora sospeso al ribasso. Le voci di un cda straordinario sono pero\' ritenute \'del tutto infondate\' da un portavoce dell\'istituto. 

4 - CRISI FINANZIARIA, BORSE IN CALO - AI VOTI NEGLI USA IL PIANO DI BUSH
Corriere.it

JohnJohn McCain e George W. Bush

Un\'altra giornata di passione sui mercati finanziari. Le Borse europee prima limano i guadagni messi a segno nelle battute iniziali della giornata, poi iniziano a perdere. In attesa della riunione odierna del Senato americano, chiamato a decidere sulle sorti del piano Paulson pensato per salvare Wall Street e il sistema bancario statunitense, in prima mattinata c\'erano stati segnali di sereno nelle principali piazze europee: Parigi, Londra e Francoforte avevano tutte aperto con il segno più. Ma non è durato a a lungo: in tarda mattinata erano quasi tutte con il segno meno, anche se contenuto: Parigi (-0,52%), Francoforte (-0,97%), Madrid (-0,20%). Resistono Londra (+0,46%), Amsterdam (-0,02%), Zurigo (+0,10%).

BANCARI NEL CAOS - Torna a calare anche piazza Affari: Mibtel -1,28%. A pesare sul paniere principale sono le perdite registrate dai bancari. Ondata di sospensioni al ribasso per Intesa SanPaolo (-6,3% teorico) Fiat (-6% teorico) e Unicredit. Per quanto riguarda quest\'ultima, in questo agitato contesto, fonti del gruppo, dopo i rumor di Borsa, hanno smentito le voci di dimissioni dell\'amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo.

Successivamente però Unicredit è rientrata alle contrattazioni a Piazza Affari e guadagna ora il 7,2% a 2,79 euro. Da segnalare che Santander non commenta le voci di un possibile interesse all\'acquisto di Unicredit. Lo si apprende da un portavoce dell\'istituto spagnolo interpellato dall\'Ansa sulle ipotesi che la banca possa approfittare della bassa capitalizzazione del gruppo di Piazza Cordusio per fare un ingresso in forze nel capitale. Intanto anche Intesa San Paolo che è ritornata a far prezzo e cede il 3,51%.

barackbarack obama

CONSOB - Nel frattempo arriva un\'ulteriore stretta della Consob sulle vendite allo scoperto, dopo le restrizioni già adottate il 22 settembre. La Commissione ha deliberato un provvedimento che prevede come nel caso di azioni di banche e imprese di assicurazioni quotate nei mercati regolamenti italiani, la vendita deve essere assistita, oltre che dalla disponibilità, anche dalla proprietà dei titoli da parte dell\'ordinante al momento dell\'ordine e fino alla data di regolazione dell\'operazione.

PIANO USA AL VOTO DEL SENATO - La giornata si presenta molto importante, visto che in serata il Senato americano metterà ai voti il piano di salvataggio del sistema finanziario di 700 miliardi dollari dell\'amministrazione Bush. I due candidati alla presidenza degli Stati Uniti, il democratico Barack Obama e il repubblicano John McCain, hanno fatto sapere che saranno entrambi a Washington per partecipare al voto.

SARKOZY CONVOCA IL G4 PER SABATO - Sul fronte europeo, Nicolas Sarkozy, presidente di turno Ue, ha convocato per sabato una riunione dei quattro paesi europei membri del G7 - Francia, Inghilterra, Germania e Italia. Lo ha detto il primo ministro lussemburghese, Jean-Claude Juncker, ai microfoni di Europe 1, ufficializzando la notizia.

BARROSO - Sulla crisi interviene anche Manuel Barroso: «Abbiamo bisogno di un coordinamento molto articolato dei governi Ue e delle istituzioni finanziarie - afferma il presidente della Commissione europea - perché ci troviamo in una situazione in cui soltanto con un\'azione coordinata possiamo ripristinare la fiducia e la credibilità dei mercati». Nella sua breve dichiarazione, Barroso riserva grandi elogi all\'euro, «fattore di stabilità e carta vincente» e «al ruolo essenziale giocato dalla Banca Centrale Europea (Bce)» di fronte alla crisi. Secondo Barroso, Jean-Claude Trichet, il suo presidente, «ha iniettato liquidità e credibilità nei mercati». È proprio per aumentare la credibilità, Barroso lancia «un appello agli Stati membri a cooperare strettamente». Cooperazione a livello europeo ma anche internazionale perché «una soluzione mondiale è indispensabile».

SEGNALI DI RIPRESA A TOKYO - Tornando alla situazione sulle piazze finanziarie, mentre le principali Borse della Cina sono chiuse a causa della Festa Nazionale, l\'altra grande piazza asiatica, quella di Tokyo, è tornata a chiudere in positivo, con l\'indice Nikkei che ha guadagnato lo 0,96% a 11.368,26 punti. Martedì l\'indice aveva perso il 4,12%. A causa della Festa Nazionale oltre a quella di Shanghai, che riaprirà lunedì prossimo, sono chiuse le Borse di Hong Kong e di Singapore, due delle più importanti dell\'Asia.

 

 

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