L’Italia, la cultura e i presidenti che piacciono a Geronzi - \"Il presidente delle Generali ha chiamato Antonio fazio al ruolo di presidente d’onore del comitato scientifico della Fondazione delle Generali\" - ora l’ex Governatore caro a Fiorani e ai \"furbetti del quartierino\" si può ricongiungere felice al suo ex consigliori De Mattia, già recuperato da Gerovital come direttore dell’ufficio studi delle Generali - ora manca solo la salita a trieste di ricucci...

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Bankomat per Dagospia

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Apprendiamo da un britannico articolo di Sergio Bocconi sul Corriere di oggi (che ci informa senza commentare) qual è l\'Italia che piace a Gero-vital Geronzi. \"Il presidente delle Generali ha chiamato l\'ex Governatore al ruolo di presidente d\'onore del comitato scientifico della Fondazione delle Generali\", scrive Bocconi.

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Dunque, l\'Italia geronzina ha per Presidente onorario l\'ex Governatore caro a Fiorani e consigliere il suo ex segretario particolare De Mattia. Anzi, per chiarire bene a tutti che non e\' un errore o un caso, sappiate che l\'Angelo De Mattia e\' pure direttore dell\'ufficio studi delle Generali.

Peccato che quando quasi tutti i giorni De Mattia firma opinioni su Milano Finanza non compaia in fondo la sua carica in Generali. Ve lo immaginate il capo dell\'ufficio studi di Mediaset che firmasse tutti i giorni un commento sui temi dello spettacolo sul Corriere della Sera, senza che il lettore sapesse della sua lecita qualifica? Almeno da chi dipende Emilio Fede e\' noto...

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Ma torniamo al rag. Geronzi ed Antonio Fazio e proviamo a fare noi per i lettori di Dagobankomat quel ragionamento che il Corriere lascia in trasparenza fra le righe.

Ragioniere anche Fazio, ma spacciato per studioso di San Tommaso dalla stampa amica (dell\'Opus Dei) ai bei tempi, ha lasciato con ignominia culturale la prestigiosa carica che ricopriva in Bankitalia, e non parliamo dei carichi pendenti penali, dopo che il Paese si accorse quanta provinciale consorteria informava il suo stile direzionale e di controllo.

Il suo segretario particolare, gia\' sindacalista CGIL e mai banchiere o manager in vita sua, ne era ombra e \"consigliori\" proprio in questo stile di comportamento e direzione della somma istituzione bancaria italiana.

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Ecco: questo stile evidentemente e\' quello che piace al rag. Geronzi Presidente delle Generali, che valorizza i due soggetti proprio dal punto di vista culturale ed etico con le nomine all\'ufficio studi ed in Fondazione.

AngeloAngelo De Mattia

Nel consiglio della fondazione troviamo poi gli immancabili Veronesi e De Rita (e quando mai si perdono una poltrona?), l\'Arcivescovo di Trieste e il Prof. Quadrio Curzio. A tutti stara\' bene essere etichettati come consorti culturali di Fazio e De Mattia?

Domande scomode, perche\' per rispondere non serve aspettare l\'esito dei processi, compresi quelli del Rag. Geronzi, stili e appartenenze sono evidenti a tutti, alla faccia della Cassazione.

 

 

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