Luca Fornovo per la Stampa
Florentino Perez
Il patron del Real Madrid, Florentino Perez, con la casacca di Acs, il colosso spagnolo delle costruzioni, prova a mettere a segno una delle più grandi offerte d' acquisto (Opa), valore totale 18,7 miliardi - per comprare le autostrade iberiche Abertis. Tramite la controllata tedesca Hochtief (al 71,7%) Perez ha promosso una controfferta in contanti (18,76 euro per ciascuna azione Abertis) o in alternativa 0,1281 proprie nuove azioni per ogni titolo del gruppo spagnolo Acs, fino a un massimo di 193,5 milioni di azioni. L' operazione si contrappone a quella lanciata circa quattro mesi fa dalla famiglia Benetton attraverso le autostrade di Atlantia e che la settimana scorsa ha ricevuto il tanto atteso via libera da parte della Cnmv, la Consob spagnola.
ABERTIS
Sebbene la reazione di Perez fosse attesa, probabilmente i Benetton non si aspettavano un' offerta così alta. Ma secondo fonti finanziarie la famiglia di Ponzano Veneto non è intenzionata a gettare la spugna ma punta nelle prossime settimane a eventuali contromosse: un' offerta migliorativa che potrebbe spaziare da una proposta tutta in contanti a un eventuale ritocco all' insù dell' offerta.
gilberto benetton
Intanto calcolatrice alla mano, l' offerta di Acs supera del 13,7% quella a 16,5 euro di Atlantia iniziata il 10 ottobre e ora sospesa come previsto dalle regole di Madrid per dar modo alla Consob spagnola - la Cnmv - di valutare la proposta Acs. Più in dettaglio Perez ha offerto circa 2 euro in più per azione e quasi 2,5 miliardi in più sul totale dell' offerta. Abertis viene infatti valutata nell' Opa degli spagnoli circa 18,7 miliardi, contro i 16,3 miliardi dell' offerta tricolore. Anche se un punto debole dell' Opa di Perez può risiedere proprio nel fatto che prevede un forte indebitamento: 15 miliardi dei 18,7 totali verranno coperti con un maxi-prestito di Jp Morgan.
borsa di madrid
Alla Borsa di Madrid comunque Abertis ha reagito con un balzo del 6,8% a 18,8 euro portandosi subito dunque al prezzo della nuova offerta. Acs ha segnato invece un rialzo del 4,9% a 32,9 euro, mentre Hochtief è salita dell' 1,3% a 151,4. A Milano invece Atlantia ha chiuso in calo dell' 1% a 27 euro. La contro-Opa che sarà all' 80% in contanti e il resto in carta (azioni) si confronta con quella di Atlantia, che oltre ai 16,5 euro per azione in contanti prevede in alternativa anche 0,697 nuove azioni Atlantia speciali offerte in scambio per ciascun titolo Abertis, fino a un massimo di 230 milioni di azioni (il valore proposto per le Abertis al concambio è quindi di 18,82 euro circa). Nel complesso l' offerta italiana è al 77% in contanti e il resto in azioni.
LOGO ATLANTIA
Dal punto di vista operativo Hochtief prevede di ritirare Abertis dal listino di Madrid, lasciando la nuova entità quotata solo alla Borsa di Francoforte. L' integrazione con Hochtief porterebbe secondo le stime della controfferta spagnola a un gruppo integrato nelle infrastrutture, con sinergie attese a ben 6-8 miliardi in un gruppo da 24,8 miliardi di ricavi (sui pro forma del 2016). L' offerta è subordinata ad almeno il 50% del capitale portato in adesione più un' azione, oltre alle approvazioni necessarie dai regolatori e dall' antitrust.
abertis
Acs dovrebbe poi considerare la cessione di alcuni gioielli di famiglia, in particolare le partecipazioni nelle telecomunicazioni, Cellnex Telecom e Hispasat. Dal canto suo Atlantia aveva già raccolto il sostegno da alcuni azionisti di Abertis come il fondo Tci, o il miliardario Juan-Miguel Villar Mir. Le adesioni a offerta ancora aperta non sono state comunicate ma le indicazioni preliminari erano di un interesse ad aderire già per oltre il 50% del capitale.
Per oggi Atlantia si aspetta da parte del Cda di Abertis un giudizio positivo sull' Opa. Ma la partita Benetton-Perez è appena cominciata: solo dopo l' ok della Consob spagnola alla contro-Opa di Acs, si entrerà nel vivo con le due offerte che partiranno assieme per un mese. E il fischio d' inizio, secondo gli analisti, non ci sarà prima d' inizio anno.
