LE BORSE VANNO SU E GIÙ DIETRO A CINA E WALL STREET. MILANO CHIUDE A -0,8% - DUDLEY (FED DI NEW YORK) HA DUBBI SULL'AUMENTO DEI TASSI A SETTEMBRE

Schlumberger compra Cameron per 14,8 miliardi $: nasce un gigante del settore parapetrolifero, e Saipem balza in borsa (+5%) - Monsanto invece rinuncia all'acquisto della svizzera Syngenta, e il titolo di questa crolla del 17,7% - Padoan: le cifre di crescita confermano il quadro del Def...

Condividi questo articolo


1.BORSA: CHIUSURA IN ROSSO DOPO SEDUTA NERVOSA, A MILANO FTSE MIB -0,8%

Radiocor - Chiusura in rosso per le Borse europee ma sopra i minimi toccati in mattinata. Sul Vecchio Continente hanno dominato nervosismo e volatilita' ancora in scia ai timori sulla Cina. Gli indici sono passati piu' volte dal territorio negativo a quello positivo, ma alla fine non sono riusciti ad approfittare del buon andamento di Wall Street nel pomeriggio, con la Borsa Usa sostenuta soprattutto dal dato sugli ordini di beni durevoli di luglio, migliore delle attese.

INVESTITORI CINESI INVESTITORI CINESI

 

A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,81% e il Ftse All Share dello 0,76%, Parigi e Francoforte hanno perso oltre un punto percentuale. Protagonista in positivo a Milano e' stato il titolo Saipem (+4,96% a 7,625 euro, ma era arrivato a toccare +12%), trascinato al rialzo dall'operazione annunciata da Schlumberger, gruppo franco-americano attivo nei servizi petroliferi, che comprera' la concorrente Usa Cameron per 14,8 milia rdi di dollari.

 

In rosso, invece, Tod's (-2,61% a 80,2 euro), su cui Natixis ha confermato il giudizio 'ridurre', abbassando il target di prezzo a 60 euro. Sul fronte dei cambi, correzione per la moneta unica che passa di mano a 1,1397 dollari (1,1515 in avvio e 1,1518 ieri sera), e 135,82 yen (137,39 e 136,87), quando il biglietto verde vale 119,15 yen (119,35 e 118,84). Il petrolio Wti e' in calo dello 0,10% a 39,24 dollari al barile.

William_C._Dudley William_C._Dudley

 

2.FED: DUDLEY: RIALZO TASSI A SETTEMBRE ORA MENO CONVINCENTE

Radiocor - Un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a settembre 'ora e' meno convincente'. Lo ha detto William Dudley, presidente della Federal Reserve di New York, nella sessione di domande e risposte della conferenza stampa dedicata all'andamento dell'economia nella regione di NY. Secondo l'esperto, 'gli eventi internazionali hanno aumentato i rischi al ribasso'.

 

Alla luce del recente sell-off dell'azionario, Dudley ha spiegato che e' 'importante non reagire eccessivamente a eventi sui mercati'. A chi gli ha chiesto un commento sull'andamento dell'azionario, Dudley ha spiegato di 'non avere una visione sulla performance dei mercati azionari'.

 

3.SCHLUMBERGER: ACQUISTA CAMERON PER 14,8 MLD $, NASCE GIGANTE SETTORE PARAPETROLIFERO

SAIPEM SAIPEM

Radiocor - Il numero uno al mondo del settore parapetrolifero, il franco-americano Schlumberger, ha annunciato l'acquisizione del suo concorrente americano Cameron, una transazione del valore di 14,8 miliardi di dollari (12,9 mld euro). L'operazione punta a creare una societa' presente sull'insieme dei servizi di perforazione e di produzione di idrocarburi e avra' un effetto positivo sugli utili di di Schlumberger a partire dal primo anno, secondo quanto dichiara lo stesso gruppo.

 

4.MONSANTO: RINUNCIA A OFFERTA ACQUISTO SYNGENTA

Monsanto Monsanto

Radiocor - Il gruppo Monsanto ha annunciato che intende rinunciare all'offerta di acquisto lanciata sulla svizzera Syngenta, che ha respinto piu' volte le 'avances' del colosso americano delle biotecnologie e delle sementi. 'Syngenta ha reso noto che la proposta migliorata di Monsanto non risponde alle sue attese finanziarie', ha affermato in una nota Monsanto, precisando che in questa situazione 'non intende proseguire la sua proposta per integrarsi con Syngenta'. I titoli Syngenta, dopo l'annuncio, hanno chiuso in calo del 17,7% alla Borsa di Zurigo, mentre le azioni Monsanto guadagnano a Wall Street il 6,4%. L'ultima proposta Monsanto valorizzava Syngenta in circa 47 miliardi di dollari.

 

5.PIL: PADOAN, CIFRE CRESCITA ITALIA CONFERMANO QUADRO DEL DEF

piercarlo padoan piercarlo padoan

Radiocor - 'La zona dell'euro nel suo complesso cresce poco ma le recenti cifre di crescita per l'Italia confermano il quadro del Def'. Lo ha indicato il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, in una intervista a IlSussidiario.net che anticipa il suo intervento di oggi al Meeting di Cl a Rimini. 'Il clima economico globale - spiega Padoan - si e' sicuramente intiepidito: la Cina cresce a ritmi meno sostenuti del passato, e tutti gli altri paesi del club dei Bric - cioe' Brasile Russia e India, oltre alla Cina - hanno problemi domestici'. In questo quadro, che vede anche una bassa crescita dell'Europa, le cifre di crescita per il paese sono comunque dunque coerenti con il quadro congiunturale preso in considerazione nel documento di economia e finanza.

 

6.LEGGE STABILITA': PADOAN, IPOTIZZABILI AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL SUD

Radiocor - 'Un'area di intervento per il Sud e l'idea e' di occuparsene nella legge di Stabilita' e' che si possano immaginare agevolazioni fiscali per il Sud, tenendo presente che qui ci sara' una questione relativa alla cosiddetta disciplina degli aiuti di Stato che viene monitorata con attenzione dalla Commissione Europea ma cercheremo di trovare delle soluzioni che tengano conto di questo aspetto'. Lo ha detto il ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan parlando al meeting di Cl a Rimini.

 

matteo renzi pier carlo padoan matteo renzi pier carlo padoan

'I dati ci dicono che in un contesto in cui l'intero paese entrava in recessione - ha detto Padoan - questa recessione si e' sentita in maniera piu' che proporzionale al sud dove gli impedimenti strutturali alla crescita rimangono piu' forti, Nel Sud c'e' un problema piu' acuto ma questo non significa che servano politiche diverse per il Sud dal resto del paese ma serve una diversa implemen tazione delle politiche che tenga conto delle realta' specifiche del Sud. In particolare occorre migliorare le procedure di implementazione degli investimenti e delle riforme strutturali se no si finisce per perdere anche i fondi messi a disposizione dall'Europa'.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...