Da \"Panorama Economy\" in edicola domani
1 - IL PRESIDENTE DI FEDERLEGNO ROSARIO MESSINA A PANORAMA ECONOMY: «FUORI DA CONFINDUSTRIA CHI SFRUTTA I CINESI D\'ITALIA»...
«Chi affida la produzione ai laboratori cinesi in Italia andrebbe espulso da Confindustria». Lo propone Rosario Messina, presidente di Federlegno, in un\'intervista esclusiva a PanoramaEconomy in edicola da giovedì 7.
Il settimanale economico della Mondadori la scorsa settimana aveva pubblicata la denuncia dell\'industriale Pasquale Natuzzi contro chi fa produrre in Puglia i divani a ditte cinesi ai limiti della legalità, provocando secondo lui un grave danno al made in Italy e all\'occupazione.
Questa settimana la provocatoria proposta di Messina, che spiega «Io non me la prendo con gli imprenditori cinesi in regola, ma semmai con chi lavora con loro. Mi riferisco a certi colleghi, anche illustri, che hanno la faccia tosta di spacciare per made in Italy ciò che nulla ha a che fare con i prodotti confezionati da maestranze italiane. I nomi prima o poi verranno fuori». «Sono anni che si sa che in Brianza c\'è l\'avanzata dei laboratori cinesi», conclude Messina. «Ma i controlli languono. E quando ci sono portano a poco o nulla».
2 - SNAI - SISAL, DOPPIO NODO...
Del dossier si sta occupando Unicredit, nel doppio ruolo di advisor e capofila delle banche creditrici, mentre la società annuncia novità sull\'assetto a fine ottobre. Ma sulla cessione di Snai, società leader italiana nelle scommesse ippiche e sportive guidata da Maurizio Ughi, pesano due incognite. La prima è legata alla penale da 98 miliardi di euro indirizzata dalla Corte dei conti a Snai e agli altri operatori del settore slot machine per «danno erariale da inadempimento» tra il 2005 e il 2007: le udienze riprenderanno l\'11 ottobre, ma le parti stanno cercando una (difficilissima) mediazione.
Più complicato del previsto anche il puzzle dei possibili acquirenti: in pole restano la concorrente Sisal e la cordata composta da Investindustrial e Clessidra. Il fondo di Claudio Sposito, però, è anche azionista di minoranza di Sisal. Senza contare che una fusione tra i due potrebbe incontrare resistenze da parte dell\'Antitrust sul fronte delle scommesse, dove l\'integrazione tra Snai e MatchPoint (marchio Sisal) creerebbe un rischio di posizione dominante. Da diluire magari cedendo alcune concessioni. (G.Fer.)
3 - DA SLOW FOOD ALLE PRIMARIE...
Preallarme nei circoli Slow food di tutta Italia. Il grande capo Carlo Petrini potrebbe scendere in campo alle primarie del centrosinistra. O per lo meno appoggiare pesantemente un candidato. Tra i soci, e soprattutto tra i responsabili territoriali del club del mangiar bene, c\'è molta attesa per il discorso che farà Petrini all\'apertura del meeting Terra Madre, la sua ultima creatura sul cibo dei popoli, il prossimo 21 ottobre a Torino.
Sembra infatti che ai collaboratori più stretti e fidati Petrini abbia confessato la volontà di scendere in politica con tutta la sua organizzazione. Certo è che dopo essere stato tra i 45 saggi che hanno dato vita al Pd, adesso Petrini ha voglia di tornare in campo (A.Cal.)
Rosario Messina4 - SULL\'ILVA IL TAR ACCOGLIE. ANZI, RESPINGE...
Clamoroso errore del Tar di Lecce ai danni dell\'Ilva di Taranto. La cancelleria scrive «respinge» anziché «accoglie» e capovolge la decisione dei giudici. Con un\'ordinanza, lo scorso giugno il sindaco di Taranto aveva imposto al gruppo siderurgico più grande d\'Europa di ridurre le emissioni di benzopirene con le migliori tecniche disponibili al mondo entro 30 giorni.
Il gruppo Riva ha fatto ricorso al Tar per chiedere la sospensiva. Il 30 settembre è arrivata la sorprendente decisione del tribunale amministrativo. Letta superficialmente, sindaco e ambientalisti hanno festeggiato. I legali dell\'Ilva, invece, hanno notato la mancanza del filo logico tra quanto scritto e il verbo finale e lo hanno segnalato ai Tar, che ha riconosciuto l\'errore. E presto dovrà tornare in camera di consiglio per correggerlo. (A.Cal.)
5 - PD CERCA CONSENSI IN CASA DELLA LEGA...
«Dobbiamo combattere la povertà, mica il benessere». È con questo slogan che il deputato varesino del Pd, Daniele Marantelli, buon amico di Bossi e Maroni, spiega il neu kurs che il partito sta cercando d\'imprimere, modificando anche l\'immagine di un «partito delle tasse». Non a caso, proprio a Varese, culla della Lega, si terrà, l\'8 e il 9 ottobre, la prima assemblea nazionale del Pd per discutere le proposte programmatiche su scuola, agricoltura, fisco, imprese, trasporti e mobilità, federalismo, immigrati.
Marantelli - unico esponente del Pd a partecipare alla famosa assemblea con cui, oltre un anno fa, le piccole e medie imprese del Nord alzarono la voce contro le mancate promesse del governo - oggi dice che «il Pd non è e non può essere il partito delle tasse, ma quello che chiede di alleggerire la pressione fiscale su lavoro, impresa e famiglia, rilanciare la crescita». Si vedrà. (E.C.)
6 - DUE APPUNTAMENTI DI ALTA FINANZA...
Gran serata della comunicazione finanziaria, il 26 ottobre, a Milano. Per due eventi diversi. L\'agenzia Barabino & Partners festeggia 25 anni di lavoro con amici e clienti a Palazzo Clerici. A pochi chilometri di distanza, in occasione del suo terzo anno in Italia, l\'agenzia Brunswick sponsorizza la mostra di Agianni Giansanti al Museo della Scienza. In molti non vorranno fare un torto ai due padroni di casa e faranno una capatina a entrambi gli eventi.
7 - CENTROMARCA, DEBUTTA RAITRADE...
Sono tre le new entry del nuovo consiglio direttivo di Centromarca, che ha riconfermato Luigi Bordoni alla presidenza. Tra i volti nuovi, oltre ad Antonio Vanoli, direttore generale di Parmalat, e Debora Paglieri, a.d. del gruppo Paglieri, c\'è Carlo Nardello, a.d. di Rai Trade, il distributore esclusivo della Rai. Così la prima azienda culturale del Paese entra nel board dell\'associazione delle grandi marche italiane: seguiranno il suo esempio anche altri editori italiani?
8 - INNOVARE CON UN BATTITO DI MANI...
Saranno decretati dal pubblico i tre vincitori di Mip, Milano in Progress, la maratona delle imprese creative, inserita all\'interno dell\'Innovation Festival che trasformerà Milano in Capitale europea dell\'innovazione dal 6 all\'11 ottobre. Promosso da Provincia di Milano e Alintec, l\'Innovation Festival propone convegni, workshop, laboratori, happening su quattro percorsi tematici. Venti le imprese finaliste e domenica 10 toccherà direttamente ai cittadini meneghini decidere le tre vincitrici. Con l\'insolito metodo dell\'applausometro.