DISOCCUPAZIONE E DEFICIT COMMERCIALE USA SPINGONO LE BORSE – BIASI TRANQUILLO: LECITO L’ACQUISTO DELL’IMMOBILE BLUTERMA - DOPO L’ACCORDO AP-GOOGLE VOCI DI CHIUSURA GOOGLE NEWS - MAURO MORETTI: TRENI IN GARA, L’UE CONSENTE L’AFFIDAMENTO DIRETTO - CHI RILANCIA L’ALLARME GRECIA? - LA SPONDA DEI RUSSI PER LA WIND DI SAWIRIS - ENI LANCIA BOND FINO A 2 MLD $ - LA TEDESCA BHF NEL MIRINO DI UNICREDIT – SAN MARINO SENZA GARANTE – LA SEC METTE UNA TAGLIA SUI TRUFFATORI…

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1. BORSA: NEW YORK APRE IN RIALZO; DJ +0,50%, NASDAQ +1%...
(ANSA)
- Avvio in deciso rialzo per la Borsa di New York. Il Dow Jones guadagna lo 0,50%, lo S&P 500 lo 0,45% e il Nasdaq Composite l\'1%.

WallWall St

2. BORSA: EUROPA ACCELERA DOPO DATI USA, MILANO +1,7%...
(ANSA) -
Le Borse europee accelerano dopo il dato migliore delle attese sulle richieste di sussidi di disoccupazione la scorsa settimana. Migliora anche il listino milanese, al momento il più deciso tra quelli del Vecchio Continente. L\'indice Ftse Mib sale dell\'1,71% a a 20.929, mentre l\'Ftse All Share guadagna l\'1,60% a 21.470. L\'indice paneuropeo Estx 50 guadagna l\'1,06%. Nella tabella l\'andamento degli indici di riferimento delle Borse europee. - Londra +1,14% - Parigi +1,13% - Francoforte +0,82% - Milano +1,71% - Madrid +1,11% - Amsterdam +0,85% - Stoccolma +0,60% - Zurigo +0,37%.

3. USA; DEFICIT COMMERCIALE CALA A 42,8 MLD DLR (-14%)...
(ANSA)
- Il deficit commerciale statunitense a luglio è calato del 14% a 42,8 miliardi di dollari. Il dato è migliore delle stime degli analisti che indicavano un disavanzo in calo a 47 miliardi di dollari dai 49,8 miliardi di giugno.

AlessandroAlessandro Profumo e Dieter Rampl

4. WEIMER (UNICREDIT): INTERESSATI A QUOTE TEDESCA BHF...
(ANSA)
- Unicredit è interessata a rilevare quote della banca tedesca Bhf. E\' quanto ha affermato Theodor Weimer, amministratore delegato di Unicredit Germany, secondo quanto riferisce Bloomberg citando l\'agenzia Dow Jones. Già nella vigilia l\'amministratore delegato del gruppo, Alessandro Profumo, a margine di un incontro tra banchieri organizzato a Francoforte da Handelsblatt, aveva sottolineato l\'interesse del gruppo di Piazza Cordusio a crescere in Germania.

5. MORETTI, PER GARE UE CONSENTE AFFIDAMENTO DIRETTO...
(Adnkronos) -
Le Ferrovie stanno pensando di far ricorso in futuro per le gare alla direttiva Ue del 2004 che prevede che anche le aziende pubbliche, in presenza di mercato competitivo e autofinanziamento della commessa, possono far ricorso all\'affidamento diretto.

Lo ha detto l\'ad delle FS, Mauro Moretti, che, intervenendo al 55esimo congresso nazionale degli ingegneri in corso a Torino, ha fatto riferimento la gara per l\'assegnazione di 50 nuovi treni ad altissima velocita\' vinta da Bombardier Ansaldo ed ora sospesa dal Tar del Lazio a seguito del ricorso del Alstom.

\"Tu puoi fare una gara che e\' la migliore possibile, la piu\' trasparente possibile poi pero\' chi perde si protegge con il Tar, con il Consiglio di Stato e tu non ci puoi fare niente e tutto viene bloccato per anni mentre i tuoi competitor possono fare affidamenti anche in un giorno -ha detto Moretti- per questo anche noi in futuro, per le prossime gare, potremmo far ricorso all\'articolo 30 della direttiva 17 del 2004 della Ue per non restare indientro rispetto ai nostri competitori nella competizione dei mercati\".

MauroMauro Moretti capotreno

6. DOPO L\'ACCORDO AP-GOOGLE VOCI DI CHIUSURA GOOGLE NEWS (NO COMMENT)...
(Adnkronos)
- Dopo l\'accordo Google-Ap dello scorso 30 agosto - che ha chiuso un lungo periodo di \'gelo\' - sul web corrono voci sulla possibilita\' che il gigante del web si trasformi in editore, grazie a un accordo in esclusiva proprio con l\'Associated Press. La nuova partnership, secondo le indiscrezioni, porterebbe alla chiusura dell\'aggregatore di notizie Google News. Un annuncio in proposito potrebbe giungere gia\' nei prossimi giorni.

Ma dall\'Associated Press nessuna conferma: \"L\'Ap non commenta le indiscrezioni\", spiegano all\'ADNKRONOS dalla sede centrale dell\'agenzia dove si ribadisce il valore \"del comunicato dello scorso 30 agosto. Google e Ap hanno avuto una partnership per tanti anni e l\'intesa della scorsa settimana conferma che questo rapporto continua\".

In quel documento Google annunciava di \"guardare a nuove collaborazioni future\", incluse quelle \"che permetteranno una migliore esperienza per gli utenti\" e offriranno \"nuove possibilita\' d fatturato\". Dal canto suo Ap affermava di voler \"lavorare insieme\" con l\'azienda di Mountain View \"in una serie di nuovi settori, inclusi quelli che permetteranno la identificazione e la distribuzione delle notizie\".

7. OCSE: STIMA PIL ITALIA -0,3% NEL III TRIMESTRE, +0,1% NEL IV...
Radiocor -
Italia fanalino di coda nel G7 nella seconda meta\' del 2010. L\'Ocse nell\'Interim Assessment stima un calo del Pil italiano nel terzo trimestre dello 0,3% (dato annualizzato rispetto al trimestre precedente), seguito da una crescita dello 0,1% nel quarto. Le previsioni, dopo il +1,6% del primo trimestre e il +1,5% del secondo, sono le peggiori tra i sette big industrializzati e la Penisola e\' anche l\'unica ad avere un segno meno.

Le stime sono d\'altro canto associate a una grande dose di incertezza, inserendosi in una gamma di oscillazione molto ampia (+/-1,5% nel terzo trimestre e +/-1,6% nel quarto). La crescita maggiore nel G7 nel terzo trimestre e\' appannaggio di Regno Unito (+2,7%), Canada (2,2%) e Stati Uniti (+2%). Rallenta nettamente la locomotiva Germania (+0,7% dopo +9% nel secondo trimestre).

GOOGLEGOOGLE

8. ENI: CDA CONFERMA ACCONTO DIVIDENDO 2010 DI 0,50 EURO PER AZIONE...
Radiocor
- Il cda di Eni, ha deciso di attribuire agli azionisti un acconto sul dividendo 2010 di 0,50 euro per ciascuna azione in circolazione alla d ata di stacco cedola del 20 settembre 2010 con messa in pagamento a partire dal 23 settembre 2010, come anticipato al mercato il 28 luglio scorso in occasione della pubblicazione dei risultati del secondo trimestre. Ai possessori di ADRs registrati entro il 22 settembre 2010, precisa una nota, sara\' distribuito un acconto dividendo di 1,00 euro per ADR, pagabile il 30 settembre 2010.

9. ENI: LANCIA BOND FINO A 2 MILIARDI IN DOLLARI...
Radiocor
- Il cda dell\'Eni, ha deliberato oggi l\'emissione di uno o piu\' prestiti obbligazionari, da emettersi in una o piu\' tranche, da collocare presso investitori professionali entro il 9 settembre 2011 per un ammontare complessivo massimo fino a 2 miliardi di dollari americani. Le emissioni - si legge in un comunicato - perseguono l\'obiettivo di un migliore equilibrio tra l\'indebitamento a breve e a medio/lungo termine di Eni.

10. LA SPONDA DEI RUSSI PER LA WIND DI SAWIRIS...
Dal \"Corriere della Sera\" -
Le voci di vendita ai russi di Vimpelcom si rincorrono ormai da più di un mese. I colloqui sono stati confermati ufficialmente, ma non l\'oggetto della trattativa. Che, secondo le voci, riguarderebbe la cessione di Weather, la holding di Naguib Sawiris a cui fa capo Wind e il 51% di Orascom. Di vendita tuttavia il Faraone non vuol sentir parlare e mercoledì è atterrato a Roma per rassicurare i manager di Wind sul loro futuro. Senza fare troppi complimenti, i dirigenti sono andati dritti alla questione: «I russi arrivano o no?».

SCARONISCARONI

Sawiris ha spiegato che sì, è vero, una trattativa con Vimpelcom esiste, ma l\'obiettivo non è la vendita bensì proseguire l\'espansione del gruppo egiziano di telecomunicazioni. E i russi sono i partner ideali. Con loro Sawiris sta parlando di un «merger of equals», di una fusione tra pari, ha spiegato ai manager, per dare a Orascom e Wind la chance di crescere ancora a livello internazionale. Cosa che al momento è difficile, se non impossibile, considerando che la holding Weather è appesantita da 15,5 miliardi di debiti e che l\'espansione di Orascom sta incontrando qualche difficoltà.

11. SENZA GARANTE LA BANCA CENTRALE DI SAN MARINO...
(M. Ger. per il \"Corriere della Sera\")
- La carica è vacante da mesi, di fatto dall\'inizio dell\'anno. Cioè da quando il presidente della Banca centrale di San Marino (insieme al direttore generale) se n\'è andato sbattento la porta in faccia alle intromissioni del governo. «Dobbiamo individuare un profilo adeguato», «occorre una figura idonea ad assumere questo ruolo», hanno finora traccheggiato i politici sammarinesi. Come non ci fosse alcuna urgenza, come fosse un periodo di ordinaria amministrazione per la piccola repubblica.

Per un po\' hanno «tappato» il buco affidando la presidenza a un manager, Ezio Paolo Reggia, che ha sempre fatto l\'assicuratore (Cattolica). Ma anche quello è durato poco. Doveva essere un traghettatore ma la riva d\'approdo non si è vista e Reggia se n\'è andato. La Banca centrale di San Marino non ha tuttora un presidente. E\' ovvio che non può essere una persona qualsiasi, uno del «sistema», ma debba essere una figura di garanzia, un super partes. E, se si guarda all\'interno del Titano, è rarissimo trovarlo.

La «ricreazione» è lunga a San Marino e nel frattempo, con una banca centrale decapitata, è più facile sistemare piccoli, grandi e talvolta loschi affari di banche e finanziarie.

12. CHI RILANCIA L\'ALLARME GRECIA?...
A.Ol. per \"Il Sole 24 ore\" -
Sui mercati le critiche del Wall Street Journal agli stress test europei sono parse un po\' \"pretestuose\". Qualcuno si è preso la briga di rileggersi un discorso, datato 13 maggio, di Lorenzo Bini Smaghi, membro del comitato esecutivo della Bce, che aveva messo in guardia contro le opinioni, non sempre disinteressate, di analisti e commentatori sui temi finanziari. Un\'inquietante riflessione che rileggeva in chiave dietrologica anche gli allarmi sul rischio sovrano, e che gli addetti ai lavori avevano mentalmente ricollegato alle enormi posizioni \"corte\" sulle attività in euro e \"lunghe\" su quelle in dollari di molti hedge fund.

sawirissawiris

Ora, quella che da alcuni è ritenuta una sparata a freddo sugli stress test, a torto o a ragione, ha avuto l\'effetto di riagitare il fantasma della speculazione. Vuoi vedere che si ricomincia con una nuova ondata? Certo, più che l\'articolo del WSJ, a inquietare è la coincidenza del ritorno dei \"rumors\" sulla Grecia.

Sulla piazza londinese è corsa infatti voce - confermata poi in serata di un\'imminente ricapitalizzazione della prima banca ellenica, la National Bank of Greece, che ha in pancia 22 miliardi di bond governativi locali. Il motivo? La Grecia starebbe per ristrutturare il debito. Dimenticando, come aveva invece ricordato Bini Smaghi, che Atene ha ottenuto un programma di sostegno finanziario che esplicitamente esclude la ristrutturazione.

13. TORNA LA TAGLIA PER I TRUFFATORI...
M. Val. per \"Il sole 24 ore\" -
Offrire una taglia scovare truffe finanziarie paga. È quanto ha scoperto la Securities and Exchange Commission: l\'autorità americana di Borsa è entusiasta di quella che ha definito come una vera pioggia di «tips», di soffiate - anzi di «denunce di alta qualità» generata da un inedito programma. Che anzichè onore e gloria promette all\'informatore denaro sonante.

BiniBini Smaghi

E non poco: una tra le norme meno chiacchierate ma di immediata applicazione nella recente riforma finanziaria Dodd-Frank prescrive che la Sec versi premi pari fino al 30% delle penali e dei fondi recuperati dalle autorità grazie a segnalazioni giudicate «originali» su grandi truffe. Quei casi, cioè, superiori al milione di dollari. Simili campagne in passato non avevano riscosso altrettanto successo: già nel 1989 era stato stabilito che gli informatori potevano ricevere l\'equivalente del 10% delle multe per truffa.

Accanto alla cifra inferiore, però, esistevano soprattutto altri limiti alle remunerazioni che scoraggiavano gli impulsi etici: la Sec non era obbligata a pagare e gli eventuali premi erano in palio solo per le denunce di insider trading. Risultato: nell\'intera storia di quell\'iniziale progetto solo sei persone intascarono una taglia, complessivamente poco più d\'un milione.

Adesso la Sec ha ricevuto ben altro mandato dalla legge firmata da Barack Obama: sarà tenuta a versare quantomeno il 10% delle somme ritrovate. Il fondo dal quale trarrà i pagamenti sarà inoltre ricco e sotto gli occhi di tutti: una cassaforte da 300 milioni, rimpinguata con il bottino delle crociate anti-truffe. E a portata di soffiata.

PaoloPaolo Biasi

14. BIASI SPA: LECITO ACQUISTO IMMOBILE DA BLUTERMA, BIASI TRANQUILLO...
Radiocor -
La Biasi Spa, \'e\' consapevole che Paolo Biasi affrontera\' con estrema tranquillita\' il processo di cognizione confidando nel sereno ed equilibrato giudizio della Magistratura\'. La societa\', in riferimento all\'inchiesta della Procura di Teramo, \'ritiene doveroso chiarire che il solo addebito contestato a Biasi, allora presidente della societa\', consiste nell\'ipotesi di bancarotta preferenziale\'. L\'ipotesi, secondo l\'accusa, \'si materializzerebbe nell\'acquisto di un immobile industriale di proprieta\' dell\'ex controllata Bluterma Italia Srl, successivamente fallita. Acquisto che la societa\' Biasi ha considerato, e tuttora considera, pienamente lecito\'.

L\'acquisto, secondo la societa\', \'avvenne infatti mediante accollo dell\'imponente debito residuo verso le banche che vantavano un rilevante credito garantito da ipoteca sull\'immobile e, per il resto, tramite compensazione con crediti effettivi e legittimi che Biasi Spa vantava nei confronti della cedente. A cio\' si aggiunga - si legg e in una nota - che con la curatela fallimentare e\' stata raggiunta un\'intesa totale e definitiva approvata dal Giudice Delegato\'. La Biasi spa rileva inoltre che \'e\' stato richiamato, non a ragione, il contratto di cash-pooling, che e\' funzionale, fisiologico e legittimo all\'interno di un gruppo, nel caso di specie peraltro comunque cessato al momento dell\'acquisto dell\'immobile da Bluterma Italia Srl, societa\' da tempo non piu\' controllata da Biasi Spa\'.

 

 

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