DOPO AVER CAPITO CHE ALL’INTER NON PUÒ FARE LE NOZZE COI FICHI SECCHI, THOHIR METTE SUL MERCATO L’ARGENTERIA: IN VENDITA I “DC UNITED” E SOGNA DI QUOTARE LA SQUADRA NERAZZURA IN QUALCHE LISTINO ASIATICO

La società calcistica di Washington, che milita nella Major League Soccer statunitense, è stato acquistato da Thohir nel 2007 ed è il più titolato della massima serie americana - L'altro nodo da affrontare è quello delle garanzie personali dell'imprenditore sui debiti nerazzurri, che ad oggi ammontano a 200 mln €…

Condividi questo articolo


Carlo Festa per il "Sole 24 Ore"

THOHIRTHOHIR

Il piano è allo studio in questi giorni. Secondo indiscrezioni raccolte in ambienti finanziari, l'imprenditore indonesiano Erick Thohir, divenuto proprietario dell'Inter al posto della famiglia Moratti, starebbe valutando di cedere il Dc United, la società calcistica di Washington che milita nella major league soccer statunitense, club rilevato nel 2007 e il più titolato della massima serie americana.

Le risorse che si libereranno dalla dismissione del club Usa, che assieme all'Inter e al Persib Bandung (squadra che milita nel massimo campionato indonesiano) è nel portafoglio delle società calcistiche di Thohir, dovrebbero quindi essere dedicate per gli investimenti sulla squadra nerazzurra. Inoltre è in arrivo all'Inter uno dei manager del Dc United, cioè Michael Williamson.

ERICK THOHIRERICK THOHIR

Il riassetto dell'impero sportivo di Thohir punta a sistemare, almeno in modo temporaneo, uno dei nodi che si trova a dover affrontare il nuovo proprietario dell'Inter. L'altro nodo da affrontare e risolvere è quello delle garanzie personali dell'imprenditore sui debiti della società nerazzurra, che ad oggi ammontano attorno ai 200 milioni di euro.

Del resto, Thohir può contare su una ricchezza personale attorno ai 300 milioni di euro. Insomma, una buona dote per gli investimenti tramite la sua Internazionale Sports Capital Hk Ltd, che ha comprato il controllo dell'Inter da Massimo Moratti.

Ma, come fanno notare alcuni addetti ai lavori, per Erick Thohir il calcio è una passione e un business da gestire in modo separato dagli interessi della sua famiglia, che resta una delle più ricche dell'Asia.

thohirthohir

Il padre Teddy Thohir è al comando di Astra International, una holding a capo di varie aziende nei più svariati settori e con un fatturato attorno ai 12 miliardi di euro.
Tuttavia le attività di Astra e la ricchezza personale della famiglia Thohir (anche quella dei due fratelli maggiori Rika e Garibaldi, quest'ultimo considerato uno dei primi 20 uomini più ricchi d'Indonesia) sono state tenute separate dagli investimenti nel calcio di Erick, che dedica alla sua passione una dote personale, certamente importante ma meno eclatante rispetto alle fortune del padre e dei fratelli.

Comunque le ultime mosse dell'imprenditore sono state volte alla costituzione di una squadra nuova di manager e di consulenti. Fra questi c'è anche Nicola Volpi, ex-amministratore delegato del private equity inglese Permira. C'è chi ipotizza che l'arrivo del manager, specializzato nel rendere redditizie le società, potrebbe essere collegato a una futura quotazione dell'Inter nel giro di qualche anno su un listino asiatico: capitali che potrebbero, dunque, poi essere reinvestiti sul club nerazzurro.

THOHIR MAZZARRI MASSIMO MORATTITHOHIR MAZZARRI MASSIMO MORATTI ERICK THOHIR jpegERICK THOHIR jpeg

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...

FLASH! – COSA DIREBBE LA “VECCHIA” DANIELA SANTANCHÈ DELL’ATTUALE MINISTRO DEL TURISMO? LA “PITONESSA” NEGLI SCORSI ANNI HA CHIESTO LE DIMISSIONI DI TUTTI: DA FINI A BOSCHI, DA LUCIA AZZOLINA FINO AI SUOI BERSAGLI PREFERITI, I GRILLINI DI MAIO, CONTE E BONAFEDE. BASTAVA CHE VENISSE APERTA UN’INDAGINE E LA SOLERTE (EX) PROPRIETARIA DEL TWIGA PARTIVA ALL’ASSALTO. ORA CHE UN’INCHIESTA TOCCA DA VICINO LEI, PERÒ, NIENTE, NON MOLLERÀ PERCHÉ “NESSUNO HA CHIESTO LE MIE DIMISSIONI…”