LA DROGA DRAGHI FA IL SUO EFFETTO (PLACEBO): GLI ACQUISTI DI BOND INIZIERANNO LUNEDÌ, MA LA BORSA SALE (+1,2%), EURO (1,10 $) E SPREAD (93) CROLLANO AI MINIMI - RCS VENDE PURE I BUSINESS REDDITIZI: ADDIO IGPDECAUX -

Draghi: crescita eurozona dell'1,5% nel 2015, dell'1,9% nel 2016 e del 2,1% nel 2017. Inflazione zero quest'anno, poi tornerà a salire - Renzi: stimiamo un +0,5% per il Pil - Fuoco sul contratto dei bancari - Carige: la fondazione continua a vendere, la quota scesa al 3%...

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1.RCS VENDE TUTTO! PURE LA PARTECIPAZIONE IN IGPECAUX, CHE HA UNA CASA MADRE CHE MACINA UTILI E STACCA DIVIDENDI

SCOTT JOVANE  SCOTT JOVANE

Il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Angelo Provasoli, rende noto di aver ricevuto da JCDecaux S.A. e da Publitransport Srl un’offerta vincolante per l’acquisto del 34,5% del capitale sociale di IGP Decaux S.p.A., detenuta tramite la propria controllata RCS International ADV BV.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di accettare l’offerta, che – secondo quanto previsto dal contratto di finanziamento – sarà sottoposta ad autorizzazione da parte del consorzio delle banche finanziatrici.

 

Risultati JCDecaux

 

http://www.larep.fr/france-monde/actualites/economie-politique/eco-finances/2015/03/05/jcdecaux-a-plus-que-double-son-benefice-net-en-2014-grace-a-une-baisse-des-charges-de-depreciations_11352677.html

 

Utile netto più che raddoppiato a 194,3 milioni

Europa in ripresa

Dividendo a 0,50 (da 0,44)

 

 

2.BCE: DRAGHI, ACQUISTI BOND SOVRANI INIZIERANNO IL 9 MARZO

MARIO DRAGHI 5  MARIO DRAGHI 5

Radiocor - 'Il 9 marzo inizieranno gli acquisti di bond sovrani'. Lo ha annunciato il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa a Nicosia dove oggi si e' tenuta la riunione del consiglio direttivo della banca centrale europea. Insieme agli acquisti di bond sovrani, continueranno gli acquisti di covered bond e mps al ritmo complessivo di 60 miliardi di euro al mese fino al settembre 2016. Gli acquisti, ha tuttavia aggiunto Draghi, continueranno fino a che l'inflazione non sara' tornata in maniera costante 'sotto ma vicino il 2%'.

 

3.BCE: DRAGHI, AUMENTATI DI 500 MLN FONDI EMERGENZA ELA ALLA GRECIA

MARIO DRAGHI 4  MARIO DRAGHI 4

Radiocor - Il consiglio direttivo della Bce ha deciso oggi di aumentare di 500 milioni di euro i fondi di emergenza Ela a favore della Grecia. Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa a Nicosia. I fondi Ela a favore della Grecia salgono cosi' a 68,8 miliardi di euro.

 

4.BCE: DRAGHI, ULTIMI SEGNALI INDICANO RAFFORZAMENTO GRADUALE RIPRESA

Radiocor - 'Gli ultimi dati e in particolare quelli relativi a febbraio indicano un qualche miglioramento dell'economia. In prospettiva ci aspettiamo che la ripresa economica si allarghi e si rafforzi gradualmente'. Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa a Nicosia. 'Il basso livello del prezzo del petrolio dovrebbe continuare a fornire supporto al reddito reale delle famiglie e alla redditivita' aziendale - ha aggiunto Draghi - La domanda domestica dovrebbe essere supportata ulteriormente dalle nostre misure di politica monetaria che conducono a un rafforzamento duraturo delle condizioni finanziarie'.

 

5.BCE: DRAGHI, EUROZONA CRESCERA' +1,5% NEL 2015, +1,9% NEL 2016, +2,1% NEL 2017

MARIO DRAGHI 2  MARIO DRAGHI 2

Radiocor - Il pil dell'eurozona crescera' al ritmo dell'1,5% nel 2015, dell'1,9% nel 2016 e del 2,1% nel 2017. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, in conferenza stampa a Nicosia dove oggi si e' tenuta la riunione del consiglio direttivo della banca centrale europea. Rispetto alle previsioni di dicembre, sono stati migliorate le stime per il 2015 e 2016 che in precedenza erano a +1 e +1,5%. Per quanto riguarda l'inflazione, la Bce prevede una crescita su base annua pari a zero nel 2015 per poi migliorare a 1,5% nel 2016 e a +1,9% nel 2017.

 

6.BCE: LASCIA TASSO RIFERIMENTO INVARIATO ALLO 0,05%

Radiocor - La Bce lascia i tassi invariati. Nella riunione odierna, tenutasi a Nicosia, si legge in una nota, il Consiglio direttivo della Bce ha deciso che i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente allo 0,05%, allo 0,30% e al -0,20%. Il Presidente della Bce Mario Draghi illustrera' i motivi di tali decisioni nella tradizionale conferenza stampa che avra' luogo questo pomeriggio alle ore 14,30.

 

7.PIL: RENZI, PER IL 2015 STIMIAMO +0,5%, QUELLO IN PIU' LO UTILIZZEREMO

MATTEO RENZI VLADIMIR PUTIN  MATTEO RENZI VLADIMIR PUTIN

Radiocor - 'Per il 2015 l'Ue ci assegna un piu' 0,6, Banca d'Italia piu' uno, Confindustria lancia cifre molto piu' positive. Noi abbiamo previsto un piu' 0,5: tutto quello che viene in aggiunta e' un tesoretto che utilizzeremo'. Cosi' il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in un'intervista a 'L'Espresso'. 'I segnali positivi - ha avvertito tuttavia Renzi - non bastano, ma se cancelliamo la paura possiamo farcela.

 

 Giusto per fare un esempio: i soldi risparmiati dagli italiani per paura dal 2012 a oggi sono piu' del piano Juncker. Ci sono pezzi d'Italia che sono gia' ripartiti e che vanno piu' forte della Germania. Il debito pubblico e' alto, ma la ricchezza privata e' il doppio. Abbiamo un sistema pensionistico tra i piu' sostenibili e un sistema bancario molto solido, la nostra operazione sulle banche popolari lo rafforzera' ancora di piu'. A t utto questo vanno sommati i denari recuperati con il rientro dei capitali'.

 

8.BORSA: EFFETTO QE SUI LISTINI UE, MILANO CHIUDE IN RIALZO DELL'1,2%

Radiocor - Chiusura positiva per le Borse europee nel giorno del discorso del numero uno della Bce, Mario Draghi, che ha illustrato i dettagli del 'quantitative easing'. L'istituto centrale ha inoltre rivisto al rialzo le stime per l'economia del Vecchio Continente, mettendo in conto per quest'anno una crescita dell'1,5%, anche sull'onda degli effetti del bazooka della Bce. Milano ha terminato in progresso dell'1,22%. A Piazza Affari sono volate le azioni di Moncler (+10,5%), festeggiando i conti del 2014 risultati al di sopra delle attese, con l'utile volato del 71%.

PIUMINI MONCLER IN BORSA PERCHE IL DEBUTTO E STATO UN SUCCESSO H PARTB  PIUMINI MONCLER IN BORSA PERCHE IL DEBUTTO E STATO UN SUCCESSO H PARTB

 

Bene anche il settore del lusso (+6% Tod's). In vista del 'QE' della Bce, sono state gettonate le azioni delle banche, comprese quelle di Mps salite dello 0,18%, all'indomani del cda che ha convocato l'assemblea per il prossimo 14 aprile per il via libera all'aumento di capitale da 3 miliardi. Sono invece andate giu' le Telecom (-0,4%). Intanto rimane ai mini mi dal 2003 l'euro-dollaro, attestandosi a 1,1022 (ieri a 1,1080). La divisa vale inoltre 132,51 yen (ieri 132,64), mentre il dollaro-yen si attesta a 120,2 (119,72). Petrolio poco mosso (+0,29%) a 51,68 dollari al barile nel contratto aprile del Wti.

 

9.BANCHE: SUL CONTRATTO FUOCO DI SBARRAMENTO, MA IL NEGOZIATO AVANZA - FOCUS

Gerardo Graziola Radiocor - La trattativa per il rinnovo del contratto dei bancari appare sempre in bilico ma, a dispetto delle dichiarazioni ufficiali, va avanti e c'e' chi ipotizza che una soluzione di compromesso possa arrivare per la fine di marzo, quando termina l'ultima proroga prima della disapplicazione del contratto minacciata dai banchieri. Resta ancora da individuare la combinazione che puo' portare all'accordo, allo 'scambio', secondo un addetto ai lavori, tra l'impegno alla salvaguardia dell'occupazione, da mettere nero su bianco da parte dei banchieri, e i sacrifici da accettare sul fronte della dinamica del costo del lavoro da parte dei sindacati.

ALESSANDRO PROFUMO  ALESSANDRO PROFUMO

 

Piu' alta sara' quest'ultima, ha detto oggi al tavolo il capo della delegazione Abi Alessandro Profumo 'meno riusciremo a tutelare i livelli occupazionali'. Un negoziato molto rischioso, ma con la consapevolezza che una rottura del tavolo non conviene ne' ai sindacati, ne' all'Abi. Le banche, dopo aver ridotto da 53 a 26 euro il calcolo per il recupero dell'inflazione, in cambio del mantenimento degli scatti di anzianita', oggi hanno presentato uno schema per i nuovi inquadramenti che taglia drasticamente i minimi tabellari per i quadri direttivi (scompare il quarto livello e da 4.185 euro mensili il bancario all'apice della carriera si trova con una retribuzione lorda tagliata a 3.552 euro).

 

I nuovi inquadramenti prevedono solo tre aree: esecutiva, operativa (con tre livelli) e manageriale (due livelli) con un impatto sul salario contrattuale molto forte. A caratterizzare l'incontro di oggi e' stata pero' l'accusa diretta lanciata dal segretario della Fabi Lando Sileoni ad alcuni banchieri, presunti 'falchi' nella trattativa, che condizionerebbero le scelte dell'Esecutivo. L'accusa riguarderebbe anche le banche estere rappresentate negli organi di governo di palazzo Altieri che spingerebbero per avere piu' margini d i manovra sulle esternalizzazioni. L'accusa ai 'falchi' e' stata pero' respinta da Profumo che ha ribadito come la posizione del Casl Abi sia unitaria.

SPRITZ O SPREAD  SPRITZ O SPREAD

 

10.BTP: LO SPREAD COL BUND CROLLA AI MINIMI DAL 2008, A QUOTA 93

Radiocor - Lo spread tra BTp e Bund e' crollato ai minimi dall'autunno del 2008, ritrovando, dopo sette anni, quota 93. Il differenziale tra il decennale benchmark italiano (Isin IT0005045270) e il pari scadenza tedesco aveva ballato la tarantella mentre era in corso la conferenza stampa di Mario Draghi, oscillando paurosamente e in modo repentino piu' volte fino a un massimo di 102,24 punti.

 

L'attuale livello di 93,10 equivale a un restringimento di oltre 10 punti rispetto a ieri (e' stato anche segnato un minimo di 92,05). Il rendimento del BTp e' all'1,34 per cento. Fino al 2008 lo spread era rimasto sotto abbondanti limiti di guardia. Nella seconda meta' dell'anno inizio' la lunga crisi, che porto' allo sfondamento della soglia psicologica dei cento punti nel giorno 28 di ottobre, per la prima volta dal luglio del 1997, anno in cui si preparava l'ingresso dell'Italia nell'euro.

 

11.EURO: SCIVOLA FINO A 1,1004 $, NUOVO MINIMO DA UNDICI ANNI

Radiocor - L'euro ha accelerato al ribasso dopo che il presidente della Bce, Mario Draghi, ha annunciato che il programma di 'Qe' riguardera' anche acquisti di titoli con rendimenti negativi. La divisa, che aveva momentaneamente mostrato resistenza sulle correzioni al rialzo delle stime di crescita per l'Eurozona, e' scivolata fino a 1,1004 dollari - nuovo minimo degli ultimi undici anni - dopo essere stata fissata alla rilevazione ufficiale a 1,1069 (1,1124 nella vigilia) e poi recuperare leggermente a 1,1020.

EURO DOLLARO  EURO DOLLARO

 

L'euro nel frattempo ha perso terreno anche nei confronti di tutte le altre divise principali. Rispetto alla sterlina ha aggiornato a 0,7223 il livello piu' basso degli ultimi oltre sette anni (21 dicembre 2007), dopo essere stata fissata dalla Bce a 0,7251 (0,7259). La divisa unica europea e' stata altresi' scambiata a 132,36 yen, dopo un nuovo minimo da un mese e mezzo (132,14), e a 1,0694 franchi svizzeri.

 

12.CARIGE: FONDAZIONE CONTINUA A VENDERE, QUOTA GIA' SCESA AL 3%

Radiocor - Fondazione Carige scende ancora e si porta intorno al 3% di Cassa di Risparmio di Genova. L'Ente ligure - secondo quanto risulta a Radiocor - ha gia' ulteriormente limato la partecipazione nell'istituto bancario con vendite sul mercato nel corso delle ultime sedute: in particolare la Fondazione, che domenica aveva ufficialmente comunicato di detenere il 4,8% al netto dell'operazione Malacalza, ha dismesso un altro 2% circa approfittando dell'ottima performance del titolo in Borsa.

 

BANCA CARIGE  BANCA CARIGE

Dall'annuncio dell'ingresso della famiglia Malacalza nell'azionariato (con il 10,5%), le azioni Carige hanno guadagnato il 13% sul listino portandosi sopra gli 0,07 euro per azione. Vendendo il 2% a questi valori l'incasso per la Fondazione ligure dovrebbe aggirarsi sui 14 milioni. Ma la discesa dell'Ente nel capitale e' destinata a proseguire: il presidente Paolo Momigliano ha gia' dichiarato l'intenzione di ridurre ulteriormente la parteci pazione eventualmente fino al limite minimo dello 0,5%. Per lo storico primo azionista della banca genovese e' dunque a un passo la discesa tra i soci 'non rilevanti' (in base ai paletti Consob): solo un anno fa, all'inizio dell'operazione di messa in sicurezza delle casse della Fondazione, l'Ente era titolare del 46,5%.

 

 

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