DUE RUOTE PER TRE - HELBIZ SI PRENDERÀ MIMOTO, IL PRIMO GRUPPO ITALIANO NEL MERCATO DELLO SHARING DI MOTORINI ELETTRICI. IN QUESTO MODO L'AZIENDA AMERICANA FONDATA DALL'ITALIANO SALVATORE PALELLA SARÀ LA PRIMA A INTEGRARE MONOPATTINI, BICI E MOTORINI ELETTRICI - MIMOTO È UNA STARTUP FINANZIATA TRA GLI ALTRI DA FEDERICO GROM, L'OPERAZIONE VALE CIRCA 10 MILIONI DI DOLLARI

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Carlo Festa per ''Il Sole 24 Ore''

 

Il gruppo Helbiz, società americana che ha lanciato in Europa il monopattino elettrico in sharing, fondata dall'imprenditore italiano Salvatore Palella, è pronto a rilevare il controllo di MiMoto Smart Mobility, first mover italiano del mercato dello sharing di motorini elettrici.

 

MIMOTO SHARING MIMOTO SHARING

L’accordo, primo step del processo di acquisizione di MiMoto, condizionato alla prossima Ipo sulla borsa americana Nasdaq da parte della società americana di e-bike e monopattini elettrici, ha ad oggetto l’attuazione di un piano che permetta l’integrazione fra le piattaforme di utilizzo dei mezzi elettrici di Helbiz (biciclette e monopattini elettrici) con quelli di MiMoto (scooter elettrici). L’acquisizione permetterà lo sviluppo della prima applicazione di sharing di soli veicoli elettrici con operatività free floating in grado di offrire ai consumatori finali un’offerta di tipologie di veicoli (motorini, monopattini e bici elettriche). L’operazione, secondo indiscrezioni, avrebbe un valore di circa 10 milioni di dollari, in parte cash e in parte in azioni.

 

Fondata a New York nel 2017, Helbiz ha oggi uffici a New York, Milano, Madrid, Belgrado e Singapore ed è partita con programmi pilota in Italia e Spagna per poi svilupparsi anche in Portogallo, Grecia, Francia, Singapore e Georgia. Ha al suo attivo diverse partnership strategiche tra cui quella con Telepass.

MIMOTO HELBIZ MIMOTO HELBIZ

 

È una start up nel settore della mobilità sostenibile: ha appena raccolto 22 milioni di dollari, di cui 10 milioni post-Covid attraverso un gruppo di investitori privati e istituzionali. Ha 250 dipendenti nel mondo, di cui 140 in Italia. Anche MiMoto, assistita nell’operazione da Inexo per le attività di M&A e da Dentons per gli aspetti legali, è una start-up, che da poco ha ottenuto investimenti per due milioni: tra gli investitori si contano imprenditori italiani come Federico Grom, Newen, Mobility Up, veicolo di investimento nella mobilità guidato da Ludovico Maggiore, insieme ad altri investitori privati. Ha 4 sedi in Italia e circa 20 dipendenti. Gli utenti serviti da Helbiz e MImoto sono complessivamente 1,2 milioni in forte aumento grazie al post-Covid (+40%).

 

Piena integrazione entro l’anno

L’operazione di integrazione prevede il primo passaggio entro settembre quando i veicoli saranno presenti all’interno delle due app. La piena integrazione sarà entro l’ultimo trimestre dell’anno quando si avvicinerà la data di quotazione sul Nasdaq di Helbiz per la quale sono stati nominati come advisor la banca d’investimento Ladenburg Thalmann, i consulentti Ortoli & Rosenstadt, Deloitte Legal e Ey.

MIMOTO HELBIZ MIMOTO HELBIZ

 

«L’importanza di questo accordo - commenta Salvatore Palella, fondatore e Ceo di Helbiz – nasce dalla volontà di promuovere e di mettere a disposizione delle città un servizio integrato di mobilità elettrica tramite la sinergia con un’azienda con competenze complementari a quelle di Helbiz e un ramo di business che ha visto nel 2019 una crescita di fatturato del 100%, con uno sviluppo in città strategiche per l’Italia come Milano, Torino e Genova. I prossimi mesi vedranno un’accelerazione della transizione verso una nuova mobilità elettrica di cui le principali città in Europa, Regno Unito e Usa si stanno dotando».

 

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L’operazione appena conclusa segue l’assegnazione di otto nuove licenze ad Helbiz che dal mese di luglio opera nelle città di Bari, Cesena, Pescara, Pisa e Latina in Italia oltre ad Atlanta, Alexandria e Arlington negli Usa. MiMoto da parte sua ha recentemente inaugurato la partenza dei Comuni di Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino. Grazie a queste ultime acquisizioni le due società possono contare su una flotta di 7000 monopattini elettrici, 3.000 e-bike a pedalata assistita e mille motorini elettrici.

 

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