MILANO CHIUDE PIATTA SUI NEGOZIATI GRECI. PADOAN HA IL POLSO DELLA SITUAZIONE: "NON CREDO FAREMO UN COMUNICATO" - VAROUFAKIS: "OGGI FAREMO UN COMUNICATO SUI PROGRESSI". CHE PERÃ’ NON CI SONO

Schaeuble intanto apre a un referendum greco: "Così i greci decideranno se sono pronti ad accettare ciò che è necessario" - Intesa, utile trimestrale raddoppiato - Vegas: "Un QE repentino aumenta i valori azionari, c'è un rischio bolla" - Saviotti: "Noi su Banca Ponti non ci siamo più, Carige ha scelto Nattino"...

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1.BORSA: SEDUTA VOLATILE CON OCCHI SU GRECIA, MILANO CHIUDE IN PARI

IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO

Radiocor - Chiusura contrastata per le Borse europee, mentre gli investitori continuano a guardare agli sviluppi della crisi greca, alla vigilia della scadenza per il rimborso da 750 milioni che il Governo di Alexis Tsipras deve versare al Fondo Monetario Internazionale e nel giorno della riunione dell'Eurogruppo. Milano ha difeso le posizioni e chiuso sulla parita', registrando la performance migliore insieme a Madrid. Piazza Affari ha beneficiato della performance di alcune blue chips, come Intesa Sanpaolo (+1,9%), premiata nel giorno dell'annuncio dei risultati del primo trimestre, chiusi con un profitto raddoppiato a 1,06 miliardi.

 

Bene anche Banca Mps (+1,5%), dopo il ritorno all'utile nei primi tre mesi del 2015. Saipem e' salita del 3,4%, festeggiando la revoca della sospensione dei lavori per South Stream. Sono invece andate male le Telecom Italia (-1,79%), sul timore che il Governo dia mandato ad Enel (-0,5%) per rea lizzare una banda ultra-larga per il Paese. Sul fronte dei cambi, l'euro e' scambiato a 1,1165 dollari (da 1,1208 venerdi' sera) e a 133,88 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a 119,91. Il petrolio (wti) quota 58,68 dollari al barile, in progresso dello 0,68%.

varoufakis dijsselbloem varoufakis dijsselbloem

 

2.GRECIA: DIJSSELBLOEM, NON C'E' NE' PIANO B NE' RISULTATO FINALE NEGOZIATO

Radiocor - 'Non c'e' un piano B, ancora non c'e' un risultato finale del negoziato e oggi saremo informati dalle istituzioni (Commissione, Bce e Fmi - ndr) sui progressi fatti nel negoziato e quali sono le prospettive per le prossime due settimane. Sono necessari ulteriori passi' avanti. Lo ha detto ai giornalisti il presidente Eurogruppo Jereon Dijsselbloem.

 

3.GRECIA: PADOAN, NON CREDO CI SARA' COMUNICATO EUROGRUPPO

Radiocor - Alla riunione dell'Eurogrupo di oggi pomeriggio 'non ci si attende una conclusione, ma ci si attendono passi avanti nel dialogo con la Grecia che continua a livello tecnico e a livello politico'. Lo ha detto il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan ai giornalisti al suo ingresso a Palazzo Justus Lipsius, dove dalle 15 si riuniranno i ministri finanziari della zona euro. Padoan ha aggiunto: 'Non credo ci sara' una dichiarazione congiunta, come al solito ci sara' una conferenza stampa del presidente dell'Eurogruppo, non prevedo una dichiarazione, ma potrei sbagliarmi'.

VAROUFAKIS E PADOAN VAROUFAKIS E PADOAN

 

4.GRECIA: FONTI,PROBABILE COMUNICATO EUROGRUPPO SU PROGRESSI

 (ANSA) - E' "molto probabile" che ci sarà un comunicato "dai toni costruttivi" sulla Grecia, che prenderà atto dei progressi "incoraggianti" fatti dai gruppi di lavoro in questi giorni: è quanto si apprende da fonti Ue.

 

5.GRECIA: VAROUFAKIS, MOLTO FIDUCIOSO, OGGI COMUNICATO

 (ANSA) - Il ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis entrando all'Eurogruppo si è detto "molto fiducioso", spiegando che oggi ci sarà un "comunicato sui progressi" dei negoziati, e che sviluppi verso un accordo vi saranno "nei prossimi giorni".

 

6.GRECIA: SCHAEUBLE, REFERENDUM? PUÒ ESSERE GIUSTO

varoufakis schaeuble varoufakis schaeuble

 (ANSA) - "Se il Governo greco vuole fare un referendum, faccia un referendum, magari potrebbe essere la misura giusta lasciar decidere i greci se sono pronti ad accettare ciò che è necessario o se vogliono altro": così il ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble entrando all'Eurogruppo. "La decisione sta alla Grecia", ha aggiunto.

 

7.CONSOB: NEL 2014 CRESCITA UTILI SOCIETA' QUOTATE BEN OLTRE LE ATTESE

Premio Guido Carli Giuseppe Vegas Premio Guido Carli Giuseppe Vegas

Radiocor - Nel corso del 2014 i tassi di crescita effettiva degli utili per azione delle societa' dell'eurozona incluse nei principali indici si sono attestati al di sotto delle aspettative. In Italia, invece e' avvenuto esattamente l'opposto: gli utili effettivi delle principali societa' quotate hanno ampiamente superato le previsioni degli operatori facendo realizzare, a fronte di una crescita stimata attorno al 20%, un incremento medio del 140% circa. E' quanto emerge dalla relazione per il 2014 presentata oggi dalla Consob da cui si evince come alla fine del 2013 gli analisti erano stati particolarmente cauti per quanto riguarda le stime delle aziende italiane quotate a causa del rischio paese e della persistente crisi economica mentre le stime per le aziende quotate sugli altri listini europei erano state piu' ottimistiche.

 

8.INTESA SP: UTILE NETTO I TRIMESTRE RADDOPPIATO A 1,06 MLD, SOPRA LE ATTESE

Radiocor - Intesa Sanpaolo ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 1,06 miliardi di euro, un valore doppio rispetto ai 503 milioni dello stesso periodo del 2014 (48 milioni nel trimestre precedente). Il risultato e' nettamente sopra il consensus degli analisti che puntava su 719 milioni. L'istututo sottolinea il 'forte miglioramento della redditivita', superiore agli obiettivi del piano d'impresa 2014-17, nonostante il permanere di un contesto di mercato difficile'. Sul fronte dei ricavi, Intesa Sanpaolo ha registrato proventi operativi netti in crescita del 15,7% a 4,75 miliardi (+15,2% sul trimestre precedente). L'andamento e' frutto dei buoni risultati arrivati da commissioni nette (+14,7% a 1,81 miliardi), trading (602 da 151 milioni) e attivita' assicurative (+34,5% a 343 milioni).

carlo MESSINA E LADY carlo MESSINA E LADY

 

Per contro gli interessi netti sono scesi del 6% a 1,97 miliardi. Gli oneri operativi sono saliti dell'1% a 2,1 miliardi (-10,2% s ul trimestre precedente). Il risultato della gestione operativa e' quindi salito del 30,9% a 2,65 miliardi (+48,6% sul trimestre precedente. 'E' confermato l'impegno alla distribuzione di due miliardi di euro di dividendi cash per l'esercizio 2015, indicato nel Piano di Impresa 2014-2017', aggiunge Intesa Sanpaolo per quanto riguarda le prospettive per l'esercizio in corso. Nella nota che accompagna i conti la banca sottolinea poi che 'nel 2015 e' attesa una crescita dei proventi operativi netti favorita dalle commissioni nette, del risultato della gestione operativa e del risultato corrente al lordo delle imposte, con una riduzione del costo del rischio, nel quadro di una redditivita' sostenibile'.

 

9.VEGAS: DA QE REPENTINO AUMENTO VALORI AZIONARI, POSSIBILE RISCHIO BOLLA

Radiocor - 'L'enorme liquidita' affluita sui mercati borsistici ha contribuito a innalzare in maniera repentina il valore dei corsi azionari. In particolare la crescita del rapporto prezzo/utili potrebbe rappresentare un segnale di rischio circa la possibilita' che si formino bolle speculative'.

 

IL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGAS IL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGAS

Lo ha detto il presidente della Consob Giuseppe Vegas nel corso del suo discorso al mercato pronunciato nella cornice dell'Expo. Nel suo discorso, Vegas ha sottolineato come l'intervento della Bce 'ha consolidato le attese di una rapida inversione delle fase ciclica e ha fortemente attenuato la percezione del rischio sovrano, soprattutto per i paesi periferici dell'eurozona'. 'Resta tuttavia - sottolinea Vegas - il timore di possibili effetti di contagio derivanti dalle continue tensioni in Grecia'.

 

L'insieme delle condizioni macroeconomiche f avorevoli, ha aggiunto Vegas, 'dovrebbe portare a una ripresa di consumi e investimenti e riattivare la domanda di credito'. La cessione alla Bce dei titoli sovrani detenuti dalle banche, sottolinea il presidente della Consob, consente di liberare risorse a favore dell'economia reale e di espandere gli impieghi al settore privato. 'Questo - ha detto - potrebbe essere molto rilevante in Paesi quali Italia e Spagna in cui i titoli pubblici pesavano, a fine 2014, per il 10% circa degli attivi bancari'.

 

10.VEGAS: TROPPE REGOLE SU STABILITA' BANCHE PORTANO RISCHI A MERCATI FINANZIARI

mario draghi 2 mario draghi 2

Radiocor - C'e' un'eccessiva attenzione dei regolatori europei a introdurre misure per la stabilita' delle banche che possono portare a introdurre 'nuovi e diversi rischi sui mercati finanziari portando a una contrazione dell'attivita' produttiva'. A lanciare l'allarme e' il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, nel discorso in occasione dell'incontro annuale con il mercato. Vegas spiega che e' necessaria una riflessione approfondita su questa tendenza della regolamentazione.

 

La minaccia e' la proposta di introdurre dal 2017 i nuovi assorbimenti patrimoniali Tlac. Il rischio e' che le imprese con piu' basso merito di credito non riescano piu' ad accedere al credito bancario con la conseguente creazione di un rischio di selezione avversa. Verso il mercato andrebbero le imprese meno solvibili 'con il rischio di causare una fuga degli investitori verso altri sistemi finanziari' fuori dal l'Europa.

Pier Francesco Saviotti Pier Francesco Saviotti

 

11.CARIGE: SAVIOTTI, SU PONTI NON CI SIAMO PIU', HANNO SCELTO FINNAT

Radiocor - 'Noi non ci siamo piu'. Credo che abbiano scelto Banca Finnat'. Cosi' l'amministratore delegato del Banco Popolare, Pier Francesco Saviotti, in merito all'andamento della gara per Banca Cesare Ponti, controllata di Carige. A presentare l'offerta per Cesare Ponti erano state Finnat e il Banco Popolare.

Giampietro Nattino Giampietro Nattino

 

 

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