MILANO POSITIVA (+0,5%) CON BANCHE POPOLARI E TELECOM. I CUI DIPENDENTI BOMBARDANO RENZI DI EMAIL: ''IL GRUPPO È STRATEGICO PER IL PAESE, NON SI PUÒ PERDERE COSÌ'' - GENERALI VENDE IMMOBILI PER 1 MILIARDO DI VALORE - L'EX SEDE UNICREDIT DIVENTA UN HOTEL, SPUNTA D&G

Le quotazioni sono state sostenute in primo luogo dagli acquisti su Banco Popolare (+5,9%) e Bpm (+3,3%), alla vigilia di riunioni dei cda che potrebbero rivelarsi decisive per la fusione tra i due istituti. Bene anche Mps (+3,9) - Debole invece il settore energetico: Saipem ha terminato in calo del 3,1%...

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1.BORSA: MILANO CHIUDE POSITIVA (+0,5%) CON BANCHE POPOLARI E TELECOM

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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Piazza Affari resiste alla frenata generalizzata degli indici europei, in progressivo peggioramento nella seconda parte della seduta, e conclude la giornata in territorio positivo. Il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,46%. Le quotazioni sono state sostenute in primo luogo dagli acquisti su Banco Popolare (+5,9%) e Bpm (+3,3%), alla vigilia di riunioni dei cda che potrebbero rivelarsi decisive per la fusione tra i due istituti. Bene anche Mps (+3,9).

 

Al di fuori del comparto bancario si e' messa in evidenza Exor (+3,7%), che beneficia della chiusura dell'acquisizione di PartnerRe e della revisione al rialzo del rating Fiat Chrysler da parte di Standard & Poor's. +3% per Telecom Italia nel giorno delle dimissioni dell'a.d. Marco Patuano. Debole invece il settore energetico: Saipem ha terminato la giornata in calo del 3,11%. Sul mercato dei cambi, l'euro passa di mano per 1,1246 dollari (1,1270 venerdi' in chiusura) e 125,56 yen (125,72), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 111,64 (111,55). Chiusura in rialzo, infine, per il prezzo del petrolio dopo una giornata altalenante: il future maggio sul Wti guadagna lo 0,29% a 41,25 dollari al barile.

 

2.GENERALI: IN VENDITA PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DA 1 MLD, 4 SOGGETTI IN GARA

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Generali ha scelto di fare cassa cedendo un portafoglio immobiliare paneuropeo da un miliardo di euro. La compagnia assicurativa, secondo quanto risulta a Radiocor Plus, dopo una prima fase di esplorazione del mercato sta andando avanti sul progetto denominato 'Stardust'. Nei giorni scorsi sono arrivate le offerte non vincolanti e la gara pare ormai ridotta a quattro soggetti. Fra di loro c'e' un grande fondo tedesco e un istituto di credito svizzero, ma per il momento resta un grande riserbo sull'operazione.

philippe donnet generali philippe donnet generali

 

La procedura di cessione gestita da Morgan Stanley comunque sta andando avanti e non ha risentito del cambio di management ai vertici del Leone con l'arrivo di Donnet al posto di Mario Greco. I tempi non saranno brevissimi, ma l'obiettivo resta completare la cessione entro fine anno. Il portafoglio immobiliare comprende immobili in Germania, Austria e Francia, ma anche una piccola component e italia na con tre immobili valutati attorno ai 150-200 milioni di euro.

 

3.TELECOM: PIOGGIA DI MAIL DEI DIPENDENTI A RENZI, GRUPPO STRATEGICO PER PAESE

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Una pioggia di email sta arrivando al premier, Matteo Renzi, da parte dei dipendenti di Telecom Italia, sottolineando che 'Tim e' ancora una azienda strategica per il Paese per la rete nazionale e soprattutto internazionale con Sparkle'. Nelle mail, secondo quanto risulta a Radiocor Plus, i dipendenti di Telecom chiedono al presidente del Consiglio 'una profonda immediata riflessione sul tema'.

 

padoan renzi padoan renzi

Le missive - che sono tutte uguali e ne sono gia' state spedite oltre 1.500 - fanno un chiaro riferimento alle imminenti dimissioni dell'ad Marco Patuano e al dossier Tim Brasil: 'Dalla stampa apprendo che ci sono state tra Patuano e Vivendi forti divergenze di opinione su alcuni aspetti gestionali, ed altro ancora, inclusa l'azione per ottenere una consistente riduzione dei costi, un miliardo di euro oltre i 600 milioni gia' presenti nel piano triennale 2016-2018, che inevitabilmente si otterrebbe col licenzi amento si qualche migliaio di dipendenti - si legge nella mail indirizzata al Premier - Altro tema di disaccordo e' la vendita di Tim Brasil che Vivendi probabilmente vorrebbe far fare a Patuano, con gravi conseguenze sull'occupazione'. Nella lettera online, infine, si fa riferimento alla cessione di Inwit per la quale si chiede 'trasparenza'.

 

4.MODA: L'EX SEDE DI UNICREDIT DIVENTA UN HOTEL, SPUNTA IPOTESI D&G

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Sta entrando nel vivo il processo per la riqualificazione della ex sede Unicredit in piazza Cordusio a Milano. La nuova proprieta' cinese di Fosun, secondo quanto risulta a Il Sole 24 Ore Radiocor Plus, nelle scorse settimane ha dato mandato allo studio di architettura Piuarch affinche' elabori un progetto per l'immobile che la banca lascera' presto libero.

 

SEDE DI UNICREDIT A PIAZZA CORDUSIO SEDE DI UNICREDIT A PIAZZA CORDUSIO

L'ipotesi che si sta facendo strada e' quella di dare vita a un albergo di lusso e gli stilisti Dolce e Gabbana sarebbero pronti a valutare un loro impegno con la creazione del primo D&G hotel. Il celebre marchio della moda andrebbe cosi' ad affiancarsi ad altri stilisti che hanno hotel a marchio proprio: da Armani (Milano e Dubai) a Cavalli (Dubai) passando per Versace (Australia e Dubai). A corroborare l'indiscrezione che D&G stiano pensando al loro primo hotel c'e' anche la scelta dello studio di architettura in una gara fra dieci firm int ernazion ali.

 

Piuarch, infatti, vanta una collaborazione con i due stilisti che dura da piu?di dieci anni e che comprende la realizzazione di oltre 40 boutique in tutto il mondo oltre agli uffici di Milano e alla Factory ad Incisa in Val d'Arno. Al momento il progetto e' ancora nelle sue fasi embrionali. L'ipotesi di un hotel che si affiancherebbe a spazi per uffici e il retail richiede, infatti, un cambio di destinazione d'uso che dovra' passare al vaglio del Comune di Milano visto che l'immobile oggi e' adibito a uffici. Ne consegue che anche l'ufficializzazione dell'impegno di D&G non potra' che avvenire a valle di questo processo. Tuttavia i consulenti sono al lavoro e i primi passi sono stati fatti riscontrando interesse all'iniziativa.

 

 

 

 

 

 

 

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