IL PATTO DELLE TORRI – TIM E VODAFONE ANNUNCIANO LA PARTNERSHIP PER CONDIVIDERE LA RETE DEL 5G E FAR CONFLUIRE TUTTO SOTTO INWIT (CONTROLLATA AL 60% DA TELECOM) – LE DUE COMPAGNIE AVREBBERO LA STESSA PARTECIPAZIONE NEL CAPITALE: LA NOTIZIA È INTERESSANTE ANCHE PER I POSSIBILI RISVOLTI SULLA RETE FISSA, GUBITOSI NON È CONVINTO DELL’UNIONE CON L’INFRASTUTTURA DI OPEN FIBER – MEGLIO FARE UNO SCORPORO AL CONTRARIO SOLO SUI SERVIZI DI VENDITA?

-

Condividi questo articolo


VADO DI SCORPORO – LA DECISIONE DI CDP DI CRESCERE AL 10% DI TIM E LA STRATEGIA PER PACIFICARE ELLIOTT E VIVENDI – AL CENTRO DI TUTTO C’È IL PIANO SULLA RETE: GUBITOSI VUOLE CREARE UN’UNICA INFRASTRUTTURA CHE AGGREGHI TUTTE LE RETI, TRAMITE UNO SCORPORO AL CONTRARIO, CIOÈ SOLO SUI SERVIZI DI VENDITA: ECCO COME FUNZIONA

LUIGI GUBITOSI LUIGI GUBITOSI

 

http://m.dagospia.com/tim-la-strategia-di-cdp-pacificare-elliott-e-vivendi-e-fare-uno-scorporo-al-contrario-195755

 

TIM-VODAFONE, PATTO DELLE TORRI: SI TRATTA SU INWIT PER LA RETE UNICA

Antonella Olivieri per “il Sole 24 Ore”

 

Telecom avvia trattative in esclusiva su Persidera con F2i, che ha presentato una nuova offerta, per ora non vincolante, per la società dei mux (i canali tv del digitale terrestre), spiazzando così gli altri due pretendenti che si erano fatti avanti in precedenza, il fondo ISquared e Raiway. La notizia è uscita dal consiglio che ieri ha approvato il piano dell' ad Luigi Gubitosi con due sole astensioni, quelle del ceo di Vivendi Arnaud de Puyfontaine e dell' ex ad Amos Genish. Piatto forte - in termini di iniziative già concretamente avviate - è la partnership, annunciata ieri, con Vodafone per lo sviluppo congiunto della rete mobile.

 

AMOS GENISH AMOS GENISH

I due operatori - massimi spenditori all' asta del 5G, con 2,4 miliardi ciascuna - hanno firmato un memorandum of understanding per avviare trattative in esclusiva su un progetto di condivisione di infrastrutture e investimenti. I negoziati, che si prevede di poter finalizzare entro l' anno (previo ok Antitrust), comprendono la possibilità di mettere a fattor comune le 11mila torri detenute da ciascuna parte per un totale di 22mila torri, sotto Inwit, controllata oggi al 60% da Tim, che diventerebbe il leader assoluto del settore in Italia.

 

torri inwit torri inwit

«La potenziale aggregazione - spiega il comunicato congiunto - sarebbe strutturata in modo tale da attribuire a Vodafone e Tim la stessa partecipazione nel capitale e pari diritti di governance in Inwit, oltre che consentire alle parti di non dover lanciare un' offerta pubblica di acquisto sulle azioni di Inwit».

 

inwit inwit

La notizia ha avuto l' effetto di far balzare le quotazioni di Inwit sul finale del 3,47% a 7,15 euro.

Sulla rete fissa, con l' apertura di un tavolo di confronto con Open Fiber, l' obiettivo è quello di «esplorare tutte le opzioni possibili, inclusa una completa combinazione societaria». Gubitosi è convinto che abbia molto senso mettere assieme le due reti, ma il nodo del controllo societario deve ancora essere sciolto.

 

Non ci sono preclusioni, però deve essere dimostrato se abbia senso per Telecom privarsi del controllo dell' asset che è al centro del core business di ogni incumbent. I tempi su questo fronte sono necessariamente destinati a essere più lunghi vista la complessità del tema e l' ampiezza degli interessi in gioco. Per Sparkle, la rete dei cavi internazionali che è stato oggetto di svalutazioni, il rilancio passa da «una nuova guida» - arriverà come ad Mario Di Mauro, che era a capo delle strategie Tim - e dalla valutazione di «partnership per accelerare la crescita e avere più opzioni strategiche».

 

open fiber open fiber

Per il resto gli obiettivi di piano rivelano prospettive non entusiasmanti per il 2019. I target sono stati spacchettati per segmenti. Ricavi di gruppo organici da servizi in riduzione low single-digit nel 2019, mentre una crescita sempre low single digit è prevista sia nel 2020 che nel 2021.

Identica dinamica per l' Ebitda organico di gruppo. Riduzione low single digit per i ricavi da servizi sul mercato domestico nel triennio con obiettivo di stabilizzazione dal 2020. Ebitda organico domestico in calo low-mid single digit quest' anno e in moderata crescita successivamente.

 

LUIGI GUBITOSI LUIGI GUBITOSI

Ricavi da servizi in crescita per Tim Brasil del 3-5% quest' anno e mid-single digit nei prossimi. Ebitda per la controllata carioca visto in aumento mid-high single digit quest' anno con target di margine almeno del 40% per il prossimo. Previsti 3 miliardi di investimenti all' anno in Italia e 12,5 miliardi di reais in Brasile nel triennio. Il debito infine è previsto a 22 miliardi («prima delle operazioni non organiche») a fine periodo. Previsti tagli dei costi dell' ordine dell' 8% sulla base dei costi non regolati.

open fiber fibra ottica open fiber fibra ottica

 

In consiglio ci sono state osservazioni sugli obiettivi "poco ambiziosi", anche da parte di consiglieri della maggioranza "Elliott" (in particolare, Alfredo Altavilla e Rocco Sabelli), oltre che da parte "francese", con Genish che ha contestato la mancata inclusione nelle cifre previsionali dell' esborso che dovrà essere affrontato in Brasile l' anno prossimo per l' asta 5G, che potrebbe costare almeno 1 miliardo di euro.

 

torri inwit1 torri inwit1

Il consiglio ha invece votato all' unanimità il bilancio, chiuso con ricavi organici - sostanzialmente stabili - a 19,2 miliardi e un rosso di 1,4 miliardi, dopo le svalutazioni di impairment salite a 2,6 miliardi. Senza queste rettifiche straordinarie l' utile netto «su base normalizzata» sarebbe stato pari a 1,4 miliardi. Il Capex (spesa per investimenti) è calao del 14,9% nell' anno a 4,2 miliardi, senza considerare l' impegno di 2,4 miliardi per le frequenze del 5G, con esborsi a rate spalmati negli anni a venire. Sostanzialmente stabile l' indebitamento netto, a 25,3 miliardi a fine dicembre. Sarà pagato dividendo solo alle risparmio nella misura di 2,75 centesimi per azione.

 

Mentre era ancora in corso il cda - iniziato alle 10 e terminato alle 17,30 - il titolo, dopo essere salito fino a 54,46 centesimi, ha perso terreno nel primo pomeriggio per poi chiudere in calo dell' 1,6% a 0,5292 euro.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO