PIAZZA AFFARI PARTE IN RIALZO (+0,7%), SHANGHAI RIDUCE LE PERDITE DOPO UN ALTRO INIZIO IN NETTO CALO - RENZI FA IL BULLETTO CON BRUXELLES: ''SULLA RIDUZIONE DELLE TASSE DECIDIAMO NOI'' - IL PETROLIO TORNA A CROLLARE (-7%) DOPO IL RECUPERO

'Le tasse che tagliamo le decidiamo noi'. Renzi, risponde cosi' alle 'fonti' Ue che si sono dette contrarie alla cancellazione di Imu e Tasi. 'Un'Europa che si gira dall'altra parte quando ci sono i barconi pensa di venirci a spiegare cosa fare sulle tasse?' - Pechino ordina a 50 societa' di brokeraggio di investire fino a 100 miliardi di yuan in modo da arginare l'emorragia...

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1.BORSA: SHANGHAI LIMITA I DANNI SUL FINALE ED EUROPA TENTA RIMBALZO

borsa shanghai 2 borsa shanghai 2

Radiocor - Apertura in rialzo per le borse europee dopo il nuovo scivolone di ieri provocato dai segnali di rallentamento dell'economia cinese. A dare un qualche sostegno alle borse europee in questo avvio e' il tentativo di recupero della borsa di Shanghai che dopo aver aperto in ribasso di circa il 4% ha poi ridotto le perdite chiudendo attorno allo 0,4%. Secondo notizie di stampa, Pechino ha ordinato a 50 societa' di brokeraggio di investire fino a 100 miliardi di yuan in blue chips in modo da arginare l'emorrogia dei mercati. Da ricordare che domani e venerdi la borsa di Shanghai rimarra' chiusa per i tradizionali due giorni di commemorazione della fine della seconda guerra mondiale.

 

A Milano il Ftse Mib ha aperto in rialzo dello 0,70% mentre il Ftse All Share guadagna lo 0,64%. In europa Parigi (+0,37%), Londra (+0,42%) e Francoforte (+0,40%). Fra le blue chips, da segnalare i rimbalzi di Fca (+1,4%), Yoox (+0,78%) e Exor (+1,14%). In lieve ribasso invece Saipem che perde lo 0,71%. Sul fronte dei cambi l'euro passa di mano a 1,1276 dollari (1,1259 ieri sera) e a 135,44 yen (134,97), mentre il biglietto verde che vale 120,09 yen (119,89). Il petrolio Wti, infine, scivola del 2,2% a 44,42 dollari al barile dopo la flessione del 7% circa accusata ieri.

 

2.PETROLIO: RIPIOMBA A 45 DOLLARI IN CHIUSURA (-7,7%)

Radiocor - All'indomani di un rally dell'8,8%, il petrolio ieri ha subito un tonfo del 7,7%. Per la precisione, il contratto a ottobre e' scivolato di 3,79 dollari a 45,41 dollari al barile. Si e' tratta della maggiore flessione percentuale dal 6 luglio scorso. Ancora una volta e' stato il timore di un rallentamento della Cina a pesare sulle quotazioni visto che Pechino e' il principale consumatore al mondo di materie prime.

ali al naimi ministro saudita del petrolio ali al naimi ministro saudita del petrolio

 

Si e' fermata cosi' la corsa del greggio che andava avanti da tre sedute di fila durante le quali aveva guadagnato il 25%, l'incremento piu' sostenuto dalla Guerra del Golfo del 1990. Ieri il taglio delle stime sulla produzione Usa calcolate dall'Energy Information Administration e l'apertura dell'Opec a discutere con altri Paesi produttori avevano sostenuto i prezzi alimentando speranze per un taglio della produzione. Oggi il vice primo ministro russo Arkady Dvorkovich h a detto che Mosca non tagliera' la produzione per sostenere i prezzi anche se si dice pronta a parlare con l'Opec di possibili misure per stabilizzare le quotazioni.

 

3.BORSA TOKYO: IN CHIUSURA NIKKEI PERDE 0,39%, PREOCCUPA RALLENTAMENTO CINA

tokyo-borsa tokyo-borsa

Radiocor - Chiusura in lieve calo per la Borsa di Tokyo, dopo un avvio in netto calo e un andamento altalenante che riflette il nervosismo dei mercati finanziari allarmati dal rallentamento dell'economia cinese e dai possibili riflessi internazionali. L'indice Nikkei dei principali titoli guida ha archiviato la seduta in flessione dello 0,39% (-70,29 punti) a 18.095,40 punti. Il piu' ampio indice Topix ha chiuso in flessione dello 0,82% (-12,12 punti) a 1.465,99 punti. Seduta molto attiva, con 2,94 miliardi di titoli passati di mano. Le variazioni dei valori sono in parte legate all'andamento delle valute. A meta' giornata, il dollaro era in recupero prima di fare marcia indietro e chiudere a 120,10 yen. In leggera rimonta l'euro a 135,45 yen ma inferiore alla chiusura di ieri.

 

4.FISCO: RENZI ALLA UE, STOP IMU E TASI? SULLE TASSE DECIDIAMO NOI

Radiocor - 'Le tasse che tagliamo le decidiamo noi'. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, risponde cosi' alle 'fonti' Ue che si sono dette contrarie alla cancellazione di Imu e Tasi annunciata dal premier per il prossimo anno. 'Un'Europa che si gira dall'altra parte quando ci sono i barconi pensa di venirci a spiegare cosa fare sulle tasse?

MERKEL JUNCKER DRAGHI RAJOY TSIPRAS RENZI MERKEL JUNCKER DRAGHI RAJOY TSIPRAS RENZI

 

Cioe', c'e' qualcuno a Bruxelles che, mentre l'Italia e' sostanzialmente sola a salvare vite umane e la dignita', non solo dell'Italia ma dell'Europa, pensa di fare l'elenco delle tasse che dobbiamo tagliare o non tagliare noi? Spero sia stato il caldo, probabilmente c'era caldo a Bruxelles e noi non lo sapevamo'. Poi aggiunge una nota polemica sull'anonimato delle fonti Ue: 'Questo modo di procedere con le dichiarazioni affidate a una fonte dell'Unione europea...mettessero nome e cognome'.

 

5.MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI QUOTIDIANI

Radiocor -

 

Fca: Gm respinge l'idea di fusione. La casa Usa valuta l'ipotesi-alleanza ma per ora preferisce stare da sola. Marchionne non cambia i piani. In agosto negli Usa Fiat Chrysler aumenta le vendite del 2%, frena General Motors (-0,7%) - Netta crescita per Ford (+5,4%). Fca cresce piu' del mercato italiano. (dai giornali)

 

Borse: e' ancora effetto-Cina. Piazza Affari perde il 2,24%, in Europa bruciati 216 miliardi. Listini in ribasso dopo i dati sull'indice manifatturiero di Pechino ai minimi da tre anni. (dai giornali) Cucinelli: 'Pechino non e' in crisi, si umanizza' (la Repubblica, pag. 22)

MPS article MPS article

 

Safilo: partnership con Elie Saab (dai giornali)

 

Mps: i grandi soci puntano ad allargare il patto. Clarich: fusione? Attendiamo la Bce (dai giornali)

 

Bpm riapre il mercato dei covered bond in Italia. UniCredit Bank Austria, bond con scadenza a 7 anni da 500 milioni. (dai giornali)

 

Banca Generali: vola la raccolta, da inizio anno corre a 2,8 miliardi (dai giornali)

 

Veneto Banca: via alla nuova squadra del dg Carrus (dai giornali)

 

Ge: in arrivo l'ok di Bruxelles su Alstom. Verso il via libera dell'Antitrust. (dai giornali)

 

Eni: la Borsa guarda alla scoperta in Egitto. Le banche d'affari stimano il valore del giacimento fra 3 e 4,5 miliardi di euro. (dai giornali)

 

Immobiliare: Ipo, in arrivo la quotazione della nuova Siiq di Catella in alleanza con il Qatar (dai giornali)

 

Poste: da Consob multa agli ex vertici della gestione 2011-2014. Nel mirino alcuni prodotti emessi - La replica: 'I necessari correttivi adottati da tempo'. (dai giornali)

 

Intesa Sanpaolo: entra nell'indice Stoxx Europe 50

 

Telecom: frena la concorrenza sulla fibra ottica. Stop dall'Agcom. L'Autorita' respinge le risposte dell'ex-monopolista che ora rischia di essere sanzionata. (la Repubblica, pag. 24)

TUPOLEV AEROFLOT TUPOLEV AEROFLOT

 

M&A: Gara al rialzo tra i big delle scommesse online. Il gruppo 888 rivede in aumento l'offerta per Bwin. (dai giornali)

 

Aeroflot: lancia un'Opa sulla rivale Transaero ( dai giornali)

 

Vertis: acquista uova di Pasqua e patatine di Preziosi. Il fondo napoletano spendera' 24 milioni dei quali 14 finanziati da un pool di banche. (dai giornali)

 

Istat: disoccupati in calo e Pil rivisto al rialzo. Il tasso scende al 12%, ma crescono gli scoraggiati. Crescita acquisita allo 0,6% Squinzi: serve una ripresa vera, lo 0,3% non puo' bastare. Vertice Renzi-Padoan, la Ue frena su flessibilita' e tassa casa. L'Italia cresce di piu'. Calano i disoccupati. Renzi: ripartiamo. (dai giornali)

 

 

6.MORNING NOTE: L'AGENDA DI MERCOLEDI' 2 SETTEMBRE

Radiocor -

 

Milano - incontro stampa Ryanair e Sea.

 

Milano: conferenza stampa di presentazione de 'L'elisir d'amore a Malpensa'. Partecipa, tra gli altri, Roberto Maroni, presidente Regione Lombardia; Pietro Modiano, presidente Sea.

 

Roma: firma dell'accordo tra MasterCard e Fao volto a promuovere un programma di inclusione finanziaria per i Paesi del Terzo mondo. Partecipano, tra gli altri, Jose' Graziano da Silva, direttore generale della Fao; Walt Macnee, vice chairman - MasterCard Worldwide.

 

volo ryanair volo ryanair

Francoforte - convegno bancario 'Banken im Umbruch' organizzato da Handelsblatt, Hotel Marriot. Partecipa, tra gli altri, Federico Ghizzoni, ceo UniCredit.

 

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