Da "il Foglio"
SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN
Nulla di fatto nella trattativa tra Fiat e sindacati firmatari sul contratto collettivo aziendale. I sindacati italiani chiedevano un aumento “una tantum” di 390 euro per il 2014. Fiat, che avrebbe preferito legare il bonus all’andamento reale dei singoli stabilimenti, alla fine avrebbe concesso 250 euro. Non abbastanza.
Inoltre a Grugliasco, stabilimento tornato a pieno regime produttivo grazie al successo della Maserati, dopo anni di stop, i sindacati minacciano uno sciopero per la possibile riduzione temporanea delle ferie. A Berlino, ieri, Ford e sindacati tedeschi hanno invece raggiunto un nuovo accordo aziendale: più flessibilità del lavoro ma nessuna delocalizzazione. In Germania il “modello Marchionne” mantiene l’occupazione e produce vetture. Allora il problema è l’Italia o il pullover?
SUSANNA CAMUSSO GIULIANO POLETTI SUSANNA CAMUSSO
MARCHIONNE phpThumb generated thumbnail jpeg ELKANN E SOLDINI MASERATI discesa al volo dalla Maserati di Luca Cordero di Montezemolo