QUANTE ALTRE PROVE VI SERVONO PER CAPIRE CHE ''L'HANNO SUICIDATO''? - NUOVE RICOSTRUZIONI SULLA MORTE DI DAVID ROSSI, IL CAPO DELLA COMUNICAZIONE DI MPS PRECIPITATO DALLA FINESTRA IL 6 MARZO 2013, QUANDO ESPLOSE LO SCANDALO DELLA BANCA - A ''QUARTO GRADO'' LE IMMAGINI E LE PERIZIE SUL CORPO, LE FERITE CHE MOSTRANO COME QUALCUNO LO ABBIA BUTTATO GIÙ

Condividi questo articolo


 

http://www.video.mediaset.it/programma/quarto_grado/archivio-video.shtml

 

“Quarto Grado” ha mandato in onda – nella puntata in onda su Retequattro – nuove indizi e ricostruzioni sul caso di David Rossi, il capo della Comunicazione di Monte dei Paschi di Siena precipitato dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo 2013.

SIMULAZIONE MORTE DAVID ROSSI SIMULAZIONE MORTE DAVID ROSSI

 

La ricostruzione, supportata da alcune immagini al vaglio degli inquirenti e trasmesse in accordo con i familiari di Rossi, sembrano dar credito alla tesi secondo cui il dirigente della banca toscana non si sarebbe tolto la vita: in Procura, da novembre 2015, si sta infatti indagando per istigazione al suicidio.

In studio, era presente Paolo Pirani, avvocato della famiglia della vittima.

 

Di seguito, i nuovi indizi avanzati durante “Quarto Grado”.

 

Sul volto del capo dell’area Comunicazione di MPS sono state trovate delle ferite sul naso e sul labbro e delle ecchimosi sull’occhio destro e sulla fronte. Nel cestino del suo ufficio vi erano dei fazzoletti sporchi di sangue, che sarebbero compatibili con le ferite riportate dall’uomo. Segno, questo, che poco prima della morte, l’uomo potrebbe aver avuto una colluttazione.

IL CADAVERE DI DAVID ROSSI IL CADAVERE DI DAVID ROSSI

 

La finestra da dove sarebbe precipitato David Rossi ha una sbarra di ferro a circa 35 di altezza, sopra il davanzale.

Sull'addome dell’uomo sono stati ritrovati graffi e segni compatibili con il telaio della finestra e col materiale di costruzione del davanzale. La camicia che indossava la sera del 6 marzo, inoltre, ha segni di strappo e sfregamento, all'altezza delle ferite all'addome. Tutto ciò farebbe ipotizzare che l'uomo sia passato dallo spazio tra il davanzale e la sbarra di ferro a pancia in giù, con l'addome rivolto verso il davanzale.

DAVID ROSSI DAVID ROSSI

                                                                                     

Inoltre, se - come appare dalle immagini del video diffuso qualche mese fa in rete e ripreso da una telecamera di sorveglianza posta a pochi passi dal vicolo Monte Pio, dove è stato ritrovato il cadavere - l'uomo è caduto toccando terra prima con i piedi e poi con il resto del corpo, ciò fa pensare che in quello spazio di 35 cm sia passato prima con i piedi e poi col volto.

 

LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI

E ancora: i pantaloni indossati da Rossi al momento della morte hanno delle macchie rosse sulle ginocchia; le scarpe, invece, hanno evidenti segni di sfregamento sulle punte. In più, sulla mano destra della vittima ci sono delle ferite, in particolare una specie di taglio: sarebbe compatibile con il filo metallo - utile per tenere lontani gli uccelli - posto poco sopra la sbarra sul davanzale della finestra, ritrovato strappato negli accertamenti degli esperti dopo il fatto.

Tutti questi indizi, messi insieme, fanno pensare che Rossi - sospeso nel vuoto sulla parete dell’edificio - abbia tentato di aggrapparsi al filo il quale, cedendo, potrebbe averlo fatto precipitare verso il suolo.

LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI la morte di david rossi mps 7 la morte di david rossi mps 7 la morte di david rossi mps 12 la morte di david rossi mps 12 la morte di david rossi mps 5 la morte di david rossi mps 5 la morte di david rossi mps 1 la morte di david rossi mps 1 la morte di david rossi mps 6 la morte di david rossi mps 6 la morte di david rossi mps 8 la morte di david rossi mps 8 la morte di david rossi mps 13 la morte di david rossi mps 13

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."