SCONTI RECORD PER L'AUMENTO DI CAPITALE DI CARIGE - IL 'CORRIERE' CELEBRA IL PRIMO AZIONISTA: "PALAZZO STROZZI PREMIA ELKANN" - LA MITTEL TAGLIA LA GOVERNANCE DELL'ADVISORY, DOPO L'ACQUISIZIONE DALL'EX AD BORGHESI

È un aumento di capitale con il maxisconto, quello da 800 milioni di Banca Carige: 0,1 euro il prezzo delle nuove azioni, con uno sconto del 40% sul «terp», il prezzo teorico dopo lo stacco del diritto di opzione. Non si può escludere che a Piazza Affari si assista alle turbolenze che hanno appena coinvolto i titoli Mps...

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1.CARIGE, SCONTO RECORD PER L’AUMENTO DI CAPITALE

G. Str. per il "Corriere della Sera"

 

È un aumento di capitale con il maxisconto, quello da 800 milioni di euro di Banca Carige: un ribasso che è il più alto di questa tornata di operazioni bancarie, superiore anche al 35% di Mps. E non si può escludere che a Piazza Affari si assista alle turbolenze che hanno appena coinvolto i titoli senesi. Il consiglio dell’istituto ligure ha ieri approvato i termini dell’operazione: 0,1 euro il prezzo delle nuove azioni, con uno sconto del 40% sul «terp», il prezzo teorico dopo lo stacco del diritto di opzione.

mittel advisory mittel advisory

 

Molto forte, quindi, l’effetto diluitivo: i soci che non seguiranno l’aumento vedranno ridotto il proprio peso di quasi l’80%. A fronte di 2,2 miliardi di azioni in circolazione verranno emessi quasi 8 miliardi di nuovi titoli. Occhi puntati, quindi, sul possibile ingresso di nuovi azionisti. I soci avranno diritto a sottoscrivere 93 azioni ogni 25 in portafoglio e i diritti di opzione potranno essere esercitati da dopodomani fino al 4 luglio, mentre la loro negoziazione in Borsa terminerà il 27 giugno.

 

La Fondazione Carige — scesa in poco tempo da quasi il 50% a neanche il 20% — sottoscriverà l’aumento per la sua quota del 19%. L’incasso di tutti gli 800 milioni dell’aumento è comunque garantito da un consorzio. Intanto, secondo l’agenzia Radiocor , Banca Carige starebbe studiando la possibilità di un esposto in Procura contro le passate gestioni — nell’«era Berneschi» a Genova — delle compagnie assicurative Carige Vita Nuova e Carige Assicurazioni.

 

2.I PRIVATE EQUITY (RI)SCOPRONO L’ITALIA

A. Pu. per il "Corriere della Sera"

 

I fondi di private equity europei vogliono investire in Italia. Ieri i rappresentanti di 700 fondi erano riuniti a Vienna al Symposium 2014 dell’Evca, l’European Venture Capital and Private Equity Association, per la nomina del nuovo presidente, Anne Glover. Il nuovo numero uno viene dal venture capital e il suo fondo Amadeus ha investito a fianco di Montezemolo & Partner in due aziende italiane, Octo Telematics (ceduta ai russi della Renova) e Bellco.

fondo iref fondo iref

 

«La mia esperienza è buona, investiremo ancora in Italia, è il momento giusto, possiamo aiutare la crescita», ha detto Glover. Non era la sola a pensarla così. «Da qualche mese il Sud Europa, in testa l’Italia e la Spagna, è tornato di moda — ha detto Francesco Trapani, vicepresidente esecutivo di Clessidra —. C’è un nuovo interesse».

 

«La percezione dell’Italia è nettamente cambiata in meglio» concordava Vincenzo Morelli, partner emerito di Tpg ed ex presidente Evca. «Il calo di investimenti esteri segnalato dal Censis si riferiva ai dati del 2007 ma ora c’è una chiara ripresa — ha aggiunto Eugenio Morpurgo, Fineurop Soditic — e c’è la consapevolezza da parte dei governi del ruolo del private equity per rilanciare l’economia».

 

3.PERMIRA FA IL PIENO CON IL QUINTO FONDO

F.D.R. per il "Corriere della Sera"

 

Permira mette (tanto) fieno in cascina e si prepara a una nuova stagione di shopping. Il fondo di private equity, guidato in Italia da Fabrizio Carretti, ha chiuso la raccolta del fondo globale Permira V arrivando a 5,3 miliardi di euro. Oltre non poteva andare avendo toccato il limite massimo previsto. I sottoscrittori sono per oltre il 70% investitori già presenti in altri fondi di Permira e di questi il 40% sono americani, il 30% circa europei e il 25% circa asiatici. Il nuovo fondo in realtà ha già iniziato ad operare mettendo a segno sei acquisizioni (potevano essere sette con Cavalli) tra cui il brand «icona» Dr.Martens, in cui ha investito il 27% del proprio capitale.

 

4.PALAZZO STROZZI PREMIA ELKANN

B. Car. per il "Corriere della Sera"

 

Il presidente della Fiat, John Elkann, ieri sera è stato l’ospite d’onore della Fondazione americana di Palazzo Strozzi che si occupa del supporto e della raccolta di contributi per il Palazzo e per la città di Firenze.

 

BANCA CARIGE BANCA CARIGE

La fondazione, che ha basi a New York, Los Angeles e Detroit, ha tra i suoi progetti i riconoscimenti «Palazzo Strozzi Renaissance Awards», che premiano ogni anno studenti delle high school (il nostro liceo) che hanno scritto un saggio sul Rinascimento italiano, e i migliori 18 (su 550) verranno in Italia per vedere i luoghi che hanno studiato.

 

Viene anche assegnata una lode a chi ha rappresentato al meglio i valori italiani. E’ stato così riconosciuto l’impegno di Elkann nel campo della filantropia culturale e sociale, legata anche alla Fondazione Agnelli e ai rapporti tra l’Italia e gli Stati Uniti.

 

5.TAGLIO DI GOVERNANCE IN MITTEL ADVISORY

L.G. per "il Sole 24 Ore"

 

Mittel Advisory è nata a valle dell'acquisizione da parte di Mittel della Borghesi Advisory, costata 4,75 milioni di euro in contanti più un pacchetto di azioni destinate all'ex amministratore delegato, Arnaldo Borghesi, per un totale di poco inferiore ai 7 milioni di euro. È diventata spa più o meno a marzo del 2013 e per poco più di un anno è stata guidata da un consiglio di amministrazione composto da 14 membri. Qualche tempo fa la svolta.

 

sede rcs via san marco milano sede rcs via san marco milano

L'azionista di controllo, Mittel, chiede alla controllata di sfoltire drasticamente la governance e ieri, in assemblea, il cambio di rotta: nuovo consiglio di soli tre membri. Due già presenti nel vecchio cda, Giorgio Franceschi e Pietro Santicoli e una new entry, Stefano Bolla. Franceschi, amministratore delegato di Isa, socio Mittel con l'8,8%, è stato peraltro riconfermato alla presidenza.

 

Al triumvirato e al managing director, Luca Ditadi, il compito di gestire un settore che, i dati sono della semestrale 21013-2014, ha registrato 2,4 milioni di euro di ricavi e 2,9 milioni di costi.

 

6.SI SEPARANO I SOCI STORICI DI PM&PARTNERS

C.Fe. per "il Sole 24 Ore"

 

È uno dei private equity storici del mercato italiano, con fondi dedicati alle piccole e medie imprese. Pm&Partners è stato fondato nei primi anni 2000 da Francesco Panfilo e Andrea Mugnai, al quale si è unito successivamente come socio Massimo Grasselli. E ora, dopo aver superato indenne la crisi finanziaria che ha colpito duramente altri concorrenti, in Pm&Partners è arrivato il momento della separazione.

 

LAPO ELKANN LAPO ELKANN

Hanno deciso infatti di prendere strade diverse i soci fondatori: Francesco Panfilo, che ha già incarichi esterni di rilievo come quello di consigliere in Benetton, lascerà infatti la società di gestione e le sue quote saranno oggetto di un riassetto interno alla Sgr già approvato da Bankitalia.

LAPO ELKANN LAPO ELKANN

 

Quindi gli altri partner Andrea Mugnai e Massimo Grasselli resteranno alla guida di Pm&Partners: un divorzio che arriva in un momento importante della Sgr, visto che è ormai in via di completamento l'ultimo fondo da 340 milioni ed è prossimo alla raccolta a fine 2014 il nuovo veicolo di investimento.

 

7.BENI STABILI VENDE GLI ASSET DEL FONDO IREF

P.De. per "il Sole 24 Ore"

 

La ricerca di investimenti interessanti sul mercato del real estate italiano da parte dei grandi gruppi esteri va oggi in soccorso di quelle Sgr nostrane che si trovano a dover mettere sul mercato gli asset dei fondi in prossimità della scadenza.

 

È il caso dei cinque immobili del portafoglio del fondo Iref gestito da Beni Stabili Sgr, in parte uffici a Milano e in parte immobili a uso logistico in Emilia Romagna e Puglia, che pare stiano incontrando l'interesse dei soliti noti. Tra i pretendenti quindi l'assopigliatutto Blackstone e altri gruppi americani impegnati su diverse partite in Italia.

 

Il valore del pacchetto, per la cui vendita pare sia stato scelto come advisor il gruppo di consulenza Cbre, si dovrebbe aggirare intorno ai 150 milioni di euro. Il fondo, costituito nel 2004, si avvicina alla scadenza - prevista per agosto 2015 - e fa parte dei prodotti riservati gestiti dalla Sgr di Beni Stabili.

 

8.SE IL COUPON DEL BOND ARRIVA CON IL BURRITO

G.Ve. per "il Sole 24 Ore"

 

Dimenticate le promozioni a pranzo e i menu-famiglia. Per Chilango, fastfood londinese ad impronta messicana, l'unico coupon di sconto è quello del proprio bond. La catena nata nella City di Londra sette anni fa cerca 1 milione di sterline per espandersi, ma intanto fa tesoro degli ultimi sette anni passati a sfamare i banchieri di Fleet Street e dintorni.

 

chilango chilango

Così ha lanciato una promozione collegata alla proprie obbligazioni a quattro anni: i sottoscrittori, oltre a una cedola dell'8%, avranno diritto a un burrito alla settimana per tutta la durata del bond. Sembra che l'operazione abbia avuto un discreto successo sugli affamati finanzieri della City, visto che la catena ha venduto un terzo delle obbligazioni nelle prime 48 ore.

 

E ora potrebbe rilanciare, portando la raccolta a 3 milioni di sterline. I fondatori Eric Partaker e Dan Houghton spiegano che ogni nuovo locale costa 500 mila sterline e che, in questo modo potrebbero, raddoppiare la rete arrivando a 12 ristoranti. Il tutto grazie a quello che già chiamano «burrito-bond».  

 

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