SI RISVEGLIA IL MERCATO DELL’AUTO IN EUROPA (+7,6%) - SEMIMIRACULO: FIAT +0,2% MA SCENDE LA QUOTA DI MERCATO - RIMPASTO GRECO, CAMBIA IL MINISTRO DELLE FINANZE (BORSE NERVOSE) - PRADA: PREZZO IPO A 39,5 DOLLARI DI HONG KONG, VALE 9 MLD € - IL PREFISSO “UNI” DI UNICREDIT NON PIACE ALLA GERMANIA - SE IL CALL CENTER TELECOM ITALIA PARLA ALBANESE - LOTITO MOROSO SULL’OLIMPICO, IL CONI S’INCAZZA - I PICCOLI AZIONISTI NON SCENDONO DA SNAI…

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borsaborsa di milano

1. BORSA: EUROPA IN CALO CON TECNOLOGICI, ALCATEL LUCENT -2,3%...
(ANSA)
- Si apre in calo la seduta delle Borse in Europa. Dopo che Research In Motion, il produttore dello smartphone BlackBerry, ha tagliato le sue previsioni di profitto sono i tecnologici a soffrire questa mattina. Alcatel-Lucent cede il 2,3%, Ericsson l\'1,2%, Infineon Technologies (-1,5%), Asml (-1,3%).

Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: - Londra -0,85% - Parigi -1,19% - Francoforte -0,86% - Madrid -1,06% - Milano -0,86% - Amsterdam -0,86% - Stoccolma -0,67% - Zurigo -0,80%

2. BORSA: ASIA NERVOSA CON TIMORI GRECIA, TONFO TECNOLOGICI...
(ANSA)
- Chiudono in calo le Borse in Asia in quella che ora è la serie di ribassi più lunga dal 2004. I timori per un default della Grecia e il possibile deragliamento dell\'economia globale hanno pesato sui listini e sul MSCI Asia Pacific Index che ha perso lo 0,6 per cento. Non è stata però una seduta facile, in un continuo oscillare tra perdite e guadagni, segno del nervosismo dei mercati, commentano gli operatori.

Con uno sguardo ai settori pesanti i tecnologici tra cui Samsung che ha lasciato il 4,5% dopo che Rim, il produttore del Blackberry ha annunciato la possibilità di ricavi in calo nel trimestre per la prima volta in nove anni. Hynix Semiconductor ha lasciato il 6,1 per cento.

Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: - Tokyo -0,64% - Hong Kong -0,45% (seduta in corso) - Shanghai +0,08% (seduta in corso) - Taiwan -0,21% - Seul -0,72% - Sidney +0,13% - Singapore -0,15% (seduta in corso) - Mumbai -0,27% (seduta in corso) - Kuala Lumpur +0,39% - Bangkok +0,19% - Giakarta -0,74%

3. MORNING NOTE: L\'AGENDA DI VENERDI\' 17 GIUGNO...
Radiocor
- Santander - assemblea Banco Santander (2da conv.). Per bilancio 2010, nomine e varie.

Levico Terme (Tn) - Assemblea Generale Confindustria Trento. Partecipa, tra gli altri, Emma Marcegaglia, presidente Confindustria.

borsaborsa londra

Genova - conferenza nazionale per il lavoro del Partito Democratico. Partecipano, tra gli altri, Pier Luigi Bersani, segretario nazionale Pd; Susanna Camusso, segretario generale Cgil; Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl; Luigi Angeletti, segretario generale Uil; Giovanni Centrella, segretario Ugl; Marco Cavello segretario Acli; Cristiana Coppola, Confindustria; Giampaolo Galli, Confindustria; Giuliano Poletti, Alleanza delle Cooperative.

Siena - assemblea annuale dell\'Associazione Industriali di Siena alla quale partecipano il presidente di Banca Mps, Giuseppe Mussari e il presidente della Fondazione Mps, Gabriello Mancini.

Roma - 23esima edizione del Premio Marisa Bellisario al quale partecipano il leader Cgil, Susanna Camusso, il vice presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo, Elsa Fornero, il direttore generale della Rai, Lorenza Lei e il vice direttore generale della Banca d\'Italia, Anna Maria Tarantola.

Ue - Acea presenta i dati relativi al mese di maggio sulle immatricolazioni di autovetture in Europa.

4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor
- GRECIA: aiuti Ue in due tempi (dai giornali). \'Subito il salvataggio\', intervista a Gregorio De Felice, capo economista di Intesa Sanpaolo (Il Messaggero, p agina 7)

BCE: Bini Smaghi non cede a richieste dimissioni Berlusconi (dai giornali)

UNICREDIT: dossier Antitrust sull\'ingresso in FondiariaSai (Il Sole 24 Ore, pagina 1-41). Slitta la ricapitalizzazione in casa Ligresti (Il Sole 24 Ore, pagina 41)

PARMALAT: Lactalis senza rivali (Il Sole 24 Ore, pagina 42). L\'inchiesta sull\'Opa e i dubbi su Tanzi (Il Sole 24 Ore, pagina 42)

BORSABORSA SHANGAY

MPS: fissato il prezzo dell\'aumento di capitale (dai giornali)

GIUSTIZIA: \'Energie sprecate per le leggi pro-premier\', intervista a Giulia Bongiorno, avvocato e presidente della commissione Giustizia alla Camera (Il Sole 24 Ore, pagina 17)

INFRASTRUTTURE: \'La Tav ce la facciamo da soli\', in Veneto Confindustria e Ance lavorano a un piano per mobilitare capitali privati (Il Sole 24 Ore, pagina 1-19). Periferia dell\'impero? Ora ci ascoltino. Intervista ad Andrea Tomat, presidente di Confindustria Veneto (Il Sole 24 Ore, pagina 19). Dumping cinese sulle grandi opere. Todini: la Ue tuteli le imprese europee (Il Sole 24 Ore, pagina 17)

ICT: nuovo stop per l\'hi-tech italiano. L\'anteprima del rapporto Assiform (Il Sole 24 Ore, pagina 24)

SS LAZIO: Coni in campo contro la morosita\' della societa\' (Il Sole 24 Ore, pagina 43)

CONTI PUBBLICI: \'Nessun rimprovero, Tremonti sta facendo bene\', intervista all\'economista Jean-Paul Fitoussi (Il Messaggero, pagina 6). \'Non basta la riforma fiscale\', intervista al ministro dell\'Agricoltura, Saverio Romano (Il Corriere della Sera, pagina 17). \'Ecco la mia contromanovra, al Paese servono 45 miliardi\', intervista a Mario Baldassarri, presidente della commissione Finanze (Il Giornale, pagina 3)

SAN RAFFAELE: le condizioni degli istituti (Il Messaggero, pagina 28)

RHIAG: a un passo dalla vendita. Pamplona tratta in esclusiva (Il Messaggero, pagina 28)

PREVIDENZA: le Casse sull\'orlo del crac, medici, architetti, avvocati ora rischiano la pensione (La Repubblica, pagina 24-25)

LIBIA: \'L\'Eni gode di grande fiducia e stima da parte della Noc e della Libia\'. Intervista a Saif Al Islam Gheddafi, figlio del leader libico (La Stampa, pagina 17)

TELEFONIA: \'La corsa all\'iPhone riparte a settembre con tariffe piu\' basse\', intervista a Vincenzo Novari, ad di 3 (Il Giornale, pagina 21)

marchionnemarchionne saluta a pugno chiuso

COOP ADRIATICA: \'Benzina e servizi finanziari nel futuro\', intervista al presidente Adriano Turrini (Il Resto del Carlino, Qn, pagina 32)

5. AUTO EUROPA: +7,6% IMMATRICOLAZIONI MAGGIO, GRUPPO FIAT +0,2%...
Radiocor
- Nel mese di maggio, le nuove immatricolazioni di auto passeggeri sono aumentate del 7,6% nei 27 Paesi dell\'Ue e in quelli dell\'Efta, portando le immatricolazioni totali da gennaio a maggio a segnare un declino limitato allo 0,4%. Il Gruppo Fiat ha aumentato le proprie vendite dello 0,2% 90.820 unita\', per una quota di mercato scesa dal 7,8% al 7,3%.

6. GRECIA: VIA AL RIMPASTO, EVANGELOS VENIZELOS NUOVO MINISTRO FINANZE...
Radiocor
- Il Primo ministro greco George Papandreu ha nominato Evangelos Venizelos, come nuovo ministro delle Finanze. Lo ha comunicato un alto fu nzionario di partito. \'Venizelos e\' il nuovo ministro delle finanze\', ha detto il funzionario, che e\' vicino a Papandreu. \'E probabilmente diventera\' anche vice presidente del Consiglio\'. L\'attuale ministro delle Finanze, George Papaconstantinou, diventera\' ministro dell\'Ambiente.

\'La prima scelta per il ministro delle Finanze era l\'ex vicepresidente della Banca centrale europea Lucas Papademos, ma ha preferito declinare l\'offerta\', ha detto il funzionario. \'Papademos ha detto al primo ministro che avrebbe accettato di partecipare, se fosse stato formato un governo di unita\' nazionale\'. Venizelos, professore universitario di diritto, e\' un vecchio esponente del partito, fin dal 1980. Ha gia\' occupato la carica di ministro della Giustizia, portavoce del governo e si era schierato contro Papandreu per la leadership del partito socialista qualche anno fa. Attualmente era ministro della Difesa.

PRADAPRADA

7. PRADA: PREZZO IPO A 39,5 DOLLARI DI HONG KONG. VALORIZZAZIONE SOCIETA\' E\' DI 9 MILIARDI DI EURO...
Radiocor
- Il prezzo dell\'Ipo di Prada e\' stato fissato questa notte a Boston a 39,5 dollari di Hong Kong, al minimo della forchetta che era stata rivista ieri. L\'obiettivo, giudicato importante da fonti vicine all\'operazione, permette una valorizzazione della societa\' pari a 9 miliardi di euro. Il book, coperto al 90% da investitori istituzionali e al 10% dal retail, ha visto una domanda tre volte superiore all\'offerta per quanto riguarda la componente istituzionale.

La decisione di destinare ai risparmiatori una fetta minima delle azioni offerte per la quotazione, secondo quanto appreso, e\' stata dettata dall\'analisi delle caratteristiche degli investitori cinesi, e di Hong Kong in particolare, considerati molto speculativi. In questo modo si e\' ritenuto di dare una maggiore stabilita\' al titolo. Inoltre, la scelta di non forzare sul prezzo e\' stata fatta in una ottica \'market friendly\', alla luce delle difficolta\' che stanno attraversando le Borse asiatiche in questo periodo. Lo sbarco i n Borsa di Prada e\' tra una settimana, il 24 giugno 2011. Hanno lavorato all\'operazione Banca Imi (gruppo Intesa Sanpaolo) come global coordinator, Goldman Sachs, Credit Agricole-Clsa e Unicredit.

FedericoFederico Ghizzoni UNICREDIT

8. CAMBIO IN AREVA: LAUVERGEON LASCIA OURSEL NUOVO CEO...
Da \"Il Sole 24 Ore\"
- Cambio al vertice nel colosso nucleare Areva: il ceo Anne Lauvergeon, verrà sostituita alla guida del gruppo dal direttore generale, Luc Oursel. La nomina di Oursel è percepita in Francia come un modo, da parte del Governo, per mettere da parte la Lauvergeon senza irritare i dipendenti, preoccupati dalla prospettiva che un «outsider» potesse prendere la guida nel difficile contesto del dopo-Fukushima. Il gruppo pubblico Areva è uno dei giganti dell\'industria nucleare mondiale, con attività che vanno dall\'estrazione di uranio fino al trattamento delle scorie.

9. CAUSA IN GERMANIA SUL MARCHIO UNICREDIT...
G. Ne. per \"Il Sole 24 Ore\"
- Una nuova frontiera del conflitto sui servizi finanziari. Nel nome del prefisso (non telefonico). E un punto contro UniCredit nella guerra (giudizaria) sul diritto a utilizzare il prefisso Uni. La Corte di giustizia europea ha rinviato ieri al Tribunale la decisione sulla vertenza che oppone l\'istituto di credito italiano alla società tedesca Union investment privatfonds GmbH.

Quest\'ultima è titolare di una novantina di marchi caratterizzati dal prefisso Uni per caratterizzare attività che vanno dall\'immobiliare al bancario; UniCredit aveva chiesto la registrazione come marchi comunitari dei segni denominativi «Uniweb» e UniCredit Wealth Management».

Di qui l\'avvio di un contenzioso che la società tedesca ha avviato per contrastare i possibili rischi di confusione nel mercato nazionale. Il tribunale Ue aveva accolto le ragioni di UniCredit, ma ora la partita si riapre. A mancare, per gli eurogiudici, è una stringente analisi dei marchi e della percezione della confondibilità per i risparmiatori tedeschi. E così, in un giudiziario gioco dell\'oca, si ritorna alla casella di partenza

FRANCOFRANCO BERNABE

10. È CORSA A CINQUE PER OPTIMA SGR...
R. Fi. per \"
Il Sole 24 Ore\" - La cessione da parte di Bper dei fondi di Optima Sgr è in dirittura d\'arrivo. Per venerdì prossimo (24 giugno) sono attese le offerte per acquistare circa 1,5 miliardi di asset sotto gestione e il contratto di distribuzione sulla rete di sportelli dalla banca emiliana. La corsa, secondo le prime indiscrezioni, è a cinque.

Terminato il periodo della data room, fra i pretendenti più determinati sembrano esserci Arca, la società di gestione delle banche popolari che ha circa 15 miliardi di asset sotto gestione, e Anima Prima che gestisce circa 40 miliardi di euro. Gli altri tre pretendenti non sono noti: le voci dicono che in corsa ci sia un gruppo francese e forse l\'italiana Azimut.

Si vedrà. L\'attenzione è fortemente concentrata su Arca e Anima Prima. Per la prima, controllata dal Banco Popolare (28%), Ubi (27%), Bper (20%), Popolare di Vicenza (11%) e Popolare di Sondrio, potrebbe essere un\'occasione di invertire una tendenza di calo degli asset sotto gestione. La seconda sembra fortemente motivata all\'acquisto.

11. SE TELECOM ITALIA PARLA ALBANESE...
S. Fi. per \"
Il Sole 24 Ore\" - Alzi la cornetta per chiedere assistenza alla tua compagnia telefonica e dall\'altro capo rispondono dall\'Albania o dalla Tunisia. Capita se si chiama il call center di Telecom Italia. Il gruppo telefonico ha affidato ad alcune società esterne il servizio di assistenza: una di queste è la Datel dell\'imprenditore Sergio Abramo (presidente tra l\'altro dell\'associazione di categoria, Assocontact), che da Tirana, la capitale dell\'Albania, gestisce il customer care per conto di Telecom.

CLAUDIOCLAUDIO LOTITO

Nulla di sconvolgente, per carità: i servizi in outsourcing sono ormai la regola, specialmente nella feroce giungla delle Tlc dove la competizione è fortissima. E Telecom non è la sola ad appaltare all\'esterno: praticamente tutte le principali compagnie telefoniche si servono di call center esterni, localizzati chissà dove.

La stessa Datel fornisce l\'assistenza ai clienti per Vodafone, sempre dall\'Albania: mentre 3 Italia, per esempio, si serve di call center tunisini. A forza di esternalizzare si risparmieranno pure notevoli costi, ma è sempre più una Babele di lingue.

12. CONI IN CAMPO CONTRO LE MOROSITÀ DELLA LAZIO...
M. Mo. per \"
Il Sole 24 Ore\" - Il derby dell\'Olimpico se lo aggiudica ancora la Sensi. Con un bonifico di 333.600 datato 14 giugno, il presidente uscente della \"Magica\" ha saldato al Coni il canone di maggio per l\'utilizzo dello stadio. Nessun pericolo per i nuovi proprietari a stelle e strisce della Roma che a questo punto possono avviare la loro avventura nello stadio della Capitale. Per i cugini biancocelesti, invece, pende ancora il rischio di trovarsi chiusi i cancelli dell\'Olimpico.

La Lazio infatti è morosa da novembre (ottobre è stato saldato con bonifico di 321.600 euro l\'8 aprile 2011). Il debito accumulato al 5 maggio con la Coni servizi Spa, proprietaria dello stadio, ammonta a 2.060.345,98 euro. Un onere così composto: 1,929 milioni per crediti sull\'affitto mensile, 28.800 euro per illuminazione notturna, 98.800 euro per danni del 2010 e 3.118 euro per il rimborso del 50% del canone Rai.

La partita è ancora tutta aperta: Lotito chiede modifiche al contratto (già sottoscritto il 29 aprile), il Coni ha chiesto un decreto ingiuntivo al tribunale di Roma.

snaisnai

13. I PICCOLI NON SCENDONO DA SNAI...
Giuliano Balestreri per \"la Repubblica\"
- primo stop per il rilancio di Snai. L´Opa lanciata dalla newco costituita da Investindustrial di Andrea Bonomi e dal fondo Venice di Palladio Finanziaria è andata praticamente deserta raccogliendo solo il 16,3% del capitale sociale. Certo, sommato al 50,68% acquistato per 140 milioni dal presidente Ughi i soci salgono al 67% guadagnando anche il controllo dell´assemblea spendendo \"solo\" 45 milioni.

Insomma un bel risparmio. Ma evidentemente i piccoli azionisti sognano un nuovo rally finanziario come nel 2007 quando il titolo viaggiava oltre gli 8 euro e gli analisti puntavano a quota 9. Prima di franare a 2,36 vittima delle strategie di Ughi che, intanto, ha strappato un posto in cda e siglato un patto di non concorrenza fino al 2014: un obbligo in cambio del quale Snai gli verserà 1,7 milioni.

evangelosevangelos venizelos

14. LA FRANCIA PREMIA I DIPENDENTI DELLE IMPRESE VIRTUOSE...
Giampiero Martinotti per \"la Repubblica\"
- Una riforma della patrimoniale e l´introduzione di un premio legato ai dividendi in tutte le aziende con più di 50 dipendenti: l´Assemblea nazionale lavora a ritmi stacanovisti per varare le ultime promesse elettorali di Nicolas Sarkozy. Una corsa contro il tempo per recuperare i consensi perduti: in autunno, ci sarà solo il tempo per approvare la Finanziaria, poi ci sarà spazio solo per la campagna presidenziale. E per attirare gli elettori, niente di meglio che qualche regalo economico.

Il centro-destra ne ha preparati due. Il primo è la riforma parziale dell´imposta patrimoniale: 300 mila contribuenti (quelli con un patrimonio compreso tra 790 mila e 1,3 milioni di euro) non la pagheranno più fin da quest´anno. Parallelamente, ci saranno alcuni ritocchi ad altre imposte, come la successione, e la soppressione del cosiddetto «scudo fiscale», che limitava al 50 per cento dei redditi le tasse pagate da un contribuente. Una misura voluta da Sarkozy nel 2007 e diventata, con la crisi, il simbolo dell´ingiustizia fiscale, poiché favoriva solo i super-ricchi.

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Non meno simbolica l´introduzione di un premio obbligatorio per i dipendenti. Teoricamente, dovrebbe toccare a 4 milioni di lavoratori, in realtà quest´anno potrebbe essere distribuita solo a due milioni. Il principio è semplice: le aziende che hanno versato un dividendo superiore alla media degli ultimi due anni dovranno pagare un premio ai dipendenti, la cui entità andrà negoziata nelle singole imprese. In caso di mancato accordo, le aziende decideranno. Secondo il governo, l´indennità dovrebbe aggirarsi sui 700 euro per ogni lavoratore e far crescere il potere d´acquisto globale di 2,4 miliardi. Le aziende che non pagheranno il premio saranno penalizzate finanziariamente.

 

 

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