SPREAD A 110 PUNTI - ORDINI DI FABBRICA TEDESCHI IN CALO DELL'1,8% AD AGOSTO RISPETTO A LUGLIO: IL DATO È PEGGIORE DELLE STIME DEGLI ANALISTI - AVVIO DI SEDUTA POCO MOSSO PER LE BORSE EUROPEE DOPO I DECISI RIALZI DI IERI

A Piazza Affari, il Ftse All Share segna +0,11% e il Ftse Mib +0,1% - Guadagna terreno Mediaset (+1,95%), premiata dal dibattito sulla possibile riduzione del canone Rai - In calo Saipem (-3% dopo il +10,5%), in attesa di dettagli sul riassetto del gruppo - Bene Mondadori (+1,46%) e Rcs (+1,01%), dopo l'accordo per la vendita dei libri Rizzoli…

Condividi questo articolo


PIAZZA AFFARI BORSA MILANO PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

1 - SPREAD BTP BUND APRE STABILE A 110 PUNTI

(ANSA) - Apertura stabile per lo spread tra Btp Bund. Il differenziale segna 110 punti ed il rendimento espresso dal titolo decennale italiano è dell'1,66%.

 

2 - BORSA: EUROPA POCO MOSSA, A MILANO BENE MONDADORI E RCS, REALIZZI SU SAIPEM

Radiocor - Milano, 06 ott - Avvio di seduta poco mosso per le Borse europee dopo i decisi rialzi di ieri. A Piazza Affari, il Ftse All Share segna +0,11% e il Ftse Mib +0,1%. Londra si attesta a +0,1%, e' piatta Parigi (-0,05%), mentre cede lo 0,29% Francoforte. Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, continua a guadagnare terreno Mediaset (+1,95%), premiata dal dibattito sulla possibile riduzione del canone della concorrente Rai. I realizzi colpiscono invece Saipem (-3% dopo il +10,5%), mentre si attendono dettagli sul riassetto del gruppo.

 

SAIPEM SAIPEM

Nel resto del listino si conferma il momento positivo per Mondadori (+1,46%) e Rcs (+1,01%), dopo l'accordo per la vendita dei libri Rizzoli al gruppo di Segrate. Sul mercato dei cambi, euro poco mosso a 1,1203 dollari (1,1208 ieri in chiusura) e in leggera flessione a 134,69 yen (134,87), mentre il rapporto fra dollaro e yen e' a 120,21 (120,34). In calo, infine , il prezzo del petrolio: il future novembre sul Wti cede lo 0,35% a 46,09 dollari al barile.

LOGO MONDADORI LOGO MONDADORI

 

3 - BORSA TOKYO: INDICE NIKKEI CHIUDE +1% A 18.186,10 PUNTI SPINTO DA TPP

Radiocor - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dell'1% spinto dalle piazze estere e la conclusione dell'accordo di libero scambio trans-pacifico (TPP). L'indice Nikkei e' aumentato di 180,61 punti a 18.186,10 punti. L'indice Topix e' progredito dello 0,81% (+11,92 punti) a 1.475,84 punti. La seduta e' stata piuttosto attiva con 2,44 miliardi di titoli scambiati sul primo mercato.

 

borsa Tokyo borsa Tokyo

4 - CRISI: GERMANIA, ORDINI DI FABBRICA IN CALO IN AGOSTO

(ANSA) - Ordini di fabbrica tedeschi in calo dell'1,8% nel mese di agosto rispetto a luglio. Il dato è peggiore delle stime degli analisti, che si aspettavano un rialzo dello 0,5%. Crescono su base annua (+1,9%), ma meno delle attese (+5,6%).

 

5 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Mondadori-Rcs: ora il nodo Antitrust; Piazza Affari brinda all'operazione, i due titoli corrono in Borsa. Marina Berlusconi: investimento sul Paese, cosi' restera' italiana'. I dubbi del ministro Franceschini (dai giornali) M. Berlusconi: 'Crediamo nell'Italia e contro la crisi bisogna essere grandi. L'Antitrust? Nel mondo siamo sotto il trentacinquesimo posto' (intervista al presidente di Mondadori, Il Corriere della Sera pag.21) Calasso: 'ma quali soci occulti? l'Adelphi l'ho comprata io' (Intervista a Roberto Calasso nuovo proprietario della casa editrice, la Repubblica pag.25)

 

RCS RCS

Telecom: Vivendi sale al 20%. Sec 'brucia' la Consob e annuncia la nuova avanzata dei francesi. Bollore' si avvicina alla soglia dell'opa (dai giornali)

 

Atlantia: a Cina e Abu Dhabi il 30%din AdR. I colossi Gingko Tree e Adia saranno i nuovi soci finanziari con una quota rispettivamente del 15 per cento. L'operazione in dirittura d'arrivo dovrebbe valere complessivamente 1 miliardo di euro (Il Messaggero pag.12)

 

Saipem: riassetto in vista, vola in Borsa (dai giornali)

 

Yoox Net-a-porter: bene al debutto. Marchetti: sinergie per 60 miliardi in 3 anni. Milano strategica (dai giornali)

 

xavier broseta direttore risorse umane air france assalito dai dipendenti 8 xavier broseta direttore risorse umane air france assalito dai dipendenti 8

Volkswagen: richiama 8 milioni di auto in Europa. Lo rivela Handelsblatt. il titolo ai minimi in Borsa (Il Sole 24 Ore pag. 35) Il dieselgate ci costera' mille miliardi, la stima contenuta in uno studio sulle ripercussioni entro il 2030 (Il Giornale pag.22)

 

Air France: prepara gli esuberi e taglia 2.900 posti, scontri a Parigi. Il comitato che doveva varare il piano dei tagli finisce in rissa: i dipendenti aggrediscono i top manager (dai giornali)

 

Commercio: accordo di libero scambio tra Usa e Paesi del Pacifico. Stati Uniti, Giappone e altri 10 Stati firmano lo storico patto che toglie i dazi su 18mila prodotti. La nuova area commerciale copre il 40% del Pil mondiale (Il Sole 24 Ore pagg.1-2-3)

 

Legge stabilita': si cercano coperture per i tagli Ires, un miliardo ai super-ammortamenti. Il governo studia il taglio delle tasse, due miliardi in meno alle imprese. Squinzi: 'Siamo contenti, vediamo se lo faranno' (dai giornali)

Air France Air France

 

Pensioni: scivolo aziendale, in pensione prima con il prestito; via in anticipo con una penale e il contributo del datore di lavoro, l'anticipo poi restituito con una trattenuta mensile (dai giornali)

 

Fisco: canone in bolletta, puo' fruttare alla Rai almeno 3 miliardi. Vertice fiume al ministero dell'Economia per sciogliere i nodi sui metodi di riscossione che sono complicati. I no di Assoelettrica (dai giornali) Primi risultati della lotta all'evasione. Orlandi: all'Agenzia delle Entrate meno spot e piu' prevenzione' (L'Unita' pagg.1-3)

 

Contratti: Renzi pronto alla riforma, i 'collettivi' sostituiti dal salario minimo. Squinzi convoca per oggi le categorie per decretare il flop della trattativa (La Repubblica pag.4)

 

Ocse: giro di vite contro l'erosione fiscale, vengono elusi fino a 240 miliardi nel mondo (dai giornali)

 

Marina militare: 'Una commessa da 5,4 miliardi.Con il nostro piano di 12 nuove navi daremo ossigeno al made in Italy. Ricadute su Fincantieri e Finmeccanica (intervista al numero uno della Marina, Giuseppe De Giorgi, La Stampa pag.23)

 

Olivetti: per l'amianto a giudizio De Benedetti, Colaninno e Passera (dai giornali)

 

- Milano: IX Consumer and Retail Summit. Partecipano, tra gli altri, Francois Nuyts, Presidente e a.d. Amazon Spagna e Amazon Italia; Claudio Raimondi, generale manager eBay Italia; Luigi Bordoni, Presidente Centromarca; Alberto Balocco, Presidente e a.d. Balocco; Roberto Brazzale, Presidente Brazzale; Marco Pedroni, Presidente Coop Italia; Giorgio Santambrogio, a.d. Ve'ge'; Alberto de Stasio, direttore generale Cameo; Giovanni Zucchi, a.d. Oleificio Zucchi; Francesco Pugliese, a.d. Conad.

 

- Milano: conferenza stampa e preview 'Casa del Manzoni'. Partecipa, tra gli altri, Giovanni Bazoli, presidente cds Intesa Sanpaolo.

 

- Roma: XLVII Giornata del Credito 'Banche e Assicurazioni: Atto secondo'. Organizzata da ANSPC. Partecipano, tra gli altri, Giovanni Sabatini, d.g. Abi; Carlo Salvatori, presidente Allianz Assicurazioni; Gaetano Micciche', d.g. Intesa Sanpaolo, Paolo Garonna, segretario generale FeBAF; Alessandro Castellano, a.d. Sace; Marcello Messori, presidente Fs.

 

- Roma: incontro Tim ' All you need is... video!'. Partecipa, tra gli altri, Marco Patuano, a.d. Telecom

 

- Roma: 'La Convenzione Onu contro la Corruzione e l'impegno italiano nella sua attuazione' - Presentazione del Rapporto sull'Italia. Partecipano, fra gli altri, Andrea Orlando, ministro della Giustizia; Ignazio Visco, Governatore della Banca d'Italia; Raffaele Cantone, Presidente Autorita' Anticorruzione.

 

- Roma: audizione in Senato commissioni Industria e Ambiente) de direttore generale dell'Associazione nazionale filiera industria automobilistica (Anfia), Gianmarco Giorda, sul caso Volkswagen.

 

- Lussemburgo: riunione dei ministri dell'Economia e delle Finanze dell'Unione Europea (Ecofin).

 

- Francoforte: intervento del presidente Bce, Mario Draghi, all'inaugurazione di 'Art on Site'.

 

- Lima: FMI, conferenza stampa di presentazione del World Economic Outlook.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...