CAFONAL DEL CIAK D'ORO - GIUSTI: ''MIGLIOR FILM A 'CHIAMAMI COL TUO NOME DI GUADAGNINO, CHE RICORDA AI PRESENTI CHE È IL PRIMO PREMIO CHE RICEVE IN ITALIA IN ASSOLUTO, MA ANCHE CHE 'CIAK' LO SEGNALÒ COME AUTORE DEL PEGGIOR FILM DELL'ANNO, OVVERO 'MELISSA P'. LA DEDICA? A CRISTIANA CAIMMI, UFFICIO STAMPA, COSA MAI FATTA DAGLI ALTRI - TUTTI I PREMI, TRA 'AMMORE E MALAVITA', 'GATTO', 'NICO' - SANTANCHÈ CON TUTINA VINTAGE ATTILLATISSIMA DI VERSACE

-

Condividi questo articolo


 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Marco Giusti per Dagospia

massimo ghini claudia gerini massimo ghini claudia gerini

 

Tempo di premi. Arieccoci. Seratona romana per la consegna dei Ciak d'Oro della rivesta diretta da Piera Detassis, un tempo edita da Mondadori e ora proprietà di Daniela Santanche', che esibiva per l'occasione  con estremo coraggio una tutina vintage attillatissima di Versace con le faccette delle star.

 

Questi i premi. Ciak d'Oro per miglior film, miglior montaggio e miglior manifesto a Chiamami col tuo nome diretto da Luca Guadagnino e montato da Walter Fasano. Guadagnino, davvero senza una punta di polemica, ricorda a tutti i presenti che non solo è il primo premio che riceve in Italia in assoluto, ma che ebbe anche l'onore di venir segnalato proprio da Ciak, come autore del peggior film dell'anno, cioè Melissa P. Altri tempi, si dirà. Poi dedica il premio a Cristiana Caimmi, suo ufficio stampa anche per il nuovo film, Suspiria.

 

ornella muti salvatore esposito (2) ornella muti salvatore esposito (2)

Momento commovente, visto che in tanti anni di carriera nessun regista aveva mai dedicato un premio ne' a Cristiana, che ha davvero seguito e aiutato centinaia di film e di autori e attori, ne' a nessun ufficio stampa. Cinque Ciak d'Oro invece per Ammore e malavita dei Manetti bros, che avevano fatto già il pieno di premi ai David. Miglior regia, musica, canzone originale, e attori non protagonisti, cioè Carlo Buccirosso e Claudia Gerini.

luciano ligabue (3) luciano ligabue (3)

 

Paola Cortellesi e Antonio Albanese vincono come migliori attori protagonisti per Un gatto in tangenziale di Riccardo Milani. Roberto De Paolis come opera prima per Cuori puri. Al bellissimo A ciambra di Jonas Carpignano va solo il premio al miglior sonoro. Pochino... A Nico di Susanna Nicchiarelli il premio per la miglior sceneggiatura. A A Sicilian Ghost Story la miglior fotografia, opera di Luca Bigazzi, già premiatissimo negli anni scorsi.

 

geppy cucciari daniela santanche geppy cucciari daniela santanche

Gatta cenerentola di Alessandro Rai vince per la miglior produzione, Luciano Stella, Carolina Terzi e Paolo Del Brocco per Rai Cinema. Le cose non andranno così lisce ai prossimi Nastri, fine giugno, perché assisteremo allo scontro diretto tra Dogman di Matteo Garrone, Loro di Paolo Sorrentino, Lazzaro felice di Alice Rohrwacher e Chiamami col tuo nome. E se ne vedranno delle belle.

daniela santanche (1) daniela santanche (1) cecilia de santis cecilia de santis carlo buccirosso carlo buccirosso carlo buccirosso premiato carlo buccirosso premiato claudia gerini claudia gerini giampaolo letta antonio albanese giampaolo letta antonio albanese fulvia caprara luca guadagnino gloria satta fulvia caprara luca guadagnino gloria satta alessandro lai alessandro lai geppy cucciari geppy cucciari geppy cucciari daniela santanche piera detassis geppy cucciari daniela santanche piera detassis walter fasano walter fasano pivio e aldo de scalzi pivio e aldo de scalzi riccardo milani paola cortellesi riccardo milani paola cortellesi salvatore esposito salvatore esposito salvatore esposito (2) salvatore esposito (2) stefano disegni stefano disegni sefano disegni susanna nicchiarelli sefano disegni susanna nicchiarelli marco giusti luca guadagnino marco giusti luca guadagnino luciano ligabue premiato (2) luciano ligabue premiato (2) luciano ligabue premiato luciano ligabue premiato manetti bros e nicola nocella manetti bros e nicola nocella luciano stella, carolina terzi e paolo del brocco luciano stella, carolina terzi e paolo del brocco manetti bros manetti bros foto di gruppo con i vincitori foto di gruppo con i vincitori geppy cucciari piera detassis luciano ligabue domenico procacci giampaolo letta geppy cucciari piera detassis luciano ligabue domenico procacci giampaolo letta piero maccarinelli piero maccarinelli massimo ghini massimo ghini nicola nocella nicola nocella nicola maccanico domenico procacci nicola maccanico domenico procacci ornella muti salvatore esposito ornella muti salvatore esposito marco manetti marco manetti luca guadagnino cristiana caimmi luca guadagnino cristiana caimmi luca guadagnino luca guadagnino luciano ligabue (1) luciano ligabue (1) luciano ligabue (2) luciano ligabue (2) ornella muti ornella muti luca bigazzi (2) luca bigazzi (2) luca bigazzi luca bigazzi marco giusti e luca guadagnino marco giusti e luca guadagnino ornella muti con gloria satta ornella muti con gloria satta federica artiano federica artiano giuseppe tripoli giuseppe tripoli laura delli colli massimo ghini laura delli colli massimo ghini daniela santanche daniela santanche daniela santanche (3) daniela santanche (3) daniela santanche (4) daniela santanche (4) domenico procacci domenico procacci domenico procacci luciano ligabue giampaolo letta domenico procacci luciano ligabue giampaolo letta ornella muti premiata ornella muti premiata giampaolo letta con la moglie federica giampaolo letta con la moglie federica paola cortellesi antonio albanese paola cortellesi antonio albanese paola cortellesi e antonio albanese paola cortellesi e antonio albanese piera detassis piera detassis paolo del brocco paolo del brocco daniela santanche geppy cucciari daniela santanche geppy cucciari daniela santanche (2) daniela santanche (2)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...