NELLA FOTO DI APERTURA ROBERTO ZACCARIA VA A NOZZE LA PRIMA MOGLIE E UNA GIOVANE GUERRITORE
1 - APRILE 1976. AL VOLANTE DELLA SUA 131 L'AVVOCATO AGNELLI FA VROOM! VROOM! CON LA 18ENNE MONICA GUERRITORE. UN'ATTRICE BOLLENTE CHE USTIONA LEONE, GIANNINI, L'UOMO DELLA VITTI, LAVIA E ZACCARIA
Da Novella 2000 (Dagospia 24 Agosto 2005)
Aprile 1976. Novella, in punta di piedi, ma con un tempismo sorprendente, coglie la giovanissima attrice Monica Guerritore con l'Avvocato. Sì, proprio lui, Gianni Agnelli, allora presidente della Fiat. Monica, in quell'epoca flirtava con Giancarlo Leone, figlio dell'allora presidente della Repubblica Giovanni. La relazione, di dominio pubblico, metteva subito in chiaro una cosa: negli affari di cuore, la diva puntava in alto, molto in alto. Stupì come Agnelli si fosse esposto in prima persona, andando al rendez-vous con l'attrice al volante della sua 131, accompagnato della guardia del corpo di turno, tenuta a una certa distanza.
Nella sequenza fotografica pubblicata allora e qui riprodotta, la Guerritore e Agnelli sono incredibilmente rilassati. Un incontro, quello documentato da Novella, che fece molto scalpore, ma che non ebbe seguito.Circa due anni più tardi, liquidato il fidanzato ufficiale Leone, la Guerritore si legò a Giancarlo Giannini. Come rivelerà il nostro giornale in un numero del febbraio 1978, la cocente passione tra i due attori approderà a qualcosa di sostanzioso. Il reportage, che inizia con la chiacchierata separazione di Giannini dalla moglie Livia Giampalmo, presenta il divo pazzo d'amore per Monica al punto di regalarle un superattico del valore di 800 milioni, con splendida vista sulla capitale.
Guerritore legge Lario la Guerritore 50enne su Vanity FairGiannini fu costretto dal tribunale a dare alla sua ex consorte 10 milioni al mese a titolo di alimenti per lei e i loro due figli, allora ancora in tenera età, Lorenzo e Adriano. Ma i colpi di scena per Monica non finiscono qui. Come un fuoco d'artificio, Novella, nell'ultimo numero di novembre del '78, chiusasi la love story dell'attrice con Giancarlo Giannini, rivela un "confronto" inaspettato tra due Moniche, la Guerritore, appunto, e Monica Vitti. Il protagonista maschile di quest'ennesima puntata sentimental-sensazionale è Roberto Russo, fotografo e fidanzato della Vitti.
L'idillio tra la Guerritore e Russo scoppia mentre l'attrice è impegnata in una tournée teatrale con 'Zio Vania' e in procinto di iniziarne un'altra con Il malato immaginario di Molière. Lei e Roberto, fotografati insieme al loro arrivo a Villa Giulia, rivelano contemporaneamente la loro relazione clandestina e la crisi del ménage tra la Vitti e Russo. Poi, però, le cose tra il fotografo e la Vitti si sistemano, tanto che la coppia continuerà, per anni, in una relazione sentimentalmente felice.
Ma torniamo alla storia della Guerritore che, sia per la sua sensualità sia per la sua bravura in palcoscenico, è stata paragonata alla grande attrice Ingrid Bergman. In anni più recenti, a partire dall'81, l'attrice è stata legata al regista Gabriele Lavia. Per vent'annihanno formato una delle coppie più affiatate del mondo dello spettacolo.
Monica gli ha dato due figlie: Maria Lucia Rosalia Fragolina e Lucia Carmela.L'ultima fiammata di Monica? Risale al 2001, quando al suo fianco è comparso l'ex-presidente della Rai, oggi onorevole, Roberto Zaccaria. Inutile precisare che, come le sue relazioni precedenti, anche questa ha fatto parlare parecchio.
2 - PER LA SIGNORA ZACCARIA O E' STATA MONICA O UNA SPIA -
AUTOGOSSIP A "CHI": "LA STORIA CON LA GUERRITORE A ME PARE UNA TRAPPOLA"
Roberto D'Agostino per Dagospia (22 novembre 2001)
Sentivamo in questo scorbutico antipasto di estate la mancanza di qualcosa, ma non capivamo bene cosa. Finché, sbirciando il telegiornale, leggendo i giornali, parlando con la portinaia, d'improvviso abbiamo capito. Toh! ecco chi ci mancava: il Grande Peccatore. La nostra "carne da rotocalco" preferita, da leccarsi i baffi, soprattutto se pecca di qua e di là, con cupidigia. Ammettiamolo. Se nella vita non cambia quasi niente, ci pensano i vipponi ad animare un po' il quotidiano: non si può vivere solo di morti ammazzati, di mafiosi in carrozzella, di serial-killer, di euro e di Viagra, di D'Alema e Berlusconi!
Dunque: dopo tante preoccupazioni invernali sulla fine, per mancanza di Diana e Dodi, di casini, scandali, litigate, parolacce, corna, personaggi incontinenti, risse coniugali e ciucciamenti di alluci regali, ora possiamo tirare un sospiro di sollievo: signore e signori, il grande show dei panni sporchi ricomincia. Altro che gossip: inesorabilmente dilaga l'auto-gossip. E allora apriamo "Chi", il settimanale-bibbia dell'adulterio contemporaneo.
"Ho vissuto per quasi trent'anni all'ombra di mio marito, Roberto Zaccaria. L'ho fatto per una scelta consapevole, una scelta d'amore. Il nostro matrimonio era in crisi da tempo, ma io ho continuato ad amarlo. E non ho mai smesso di sperare che un giorno ci saremmo ritrovati. Cosi ho sofferto in silenzio, restando sempre nell'ombra. Ma adesso non posso più tacere". Firmato Barbara Zaccaria, dal 22 dicembre 1973 coniuge del presidente Rai.
Due figli a carico, la ventenne Caterina e Stefano, 26, ingegnere. La distinta signora è incazzata peggio di un giocatore turco: non riesce a digerire quelle foto pubblicate da Chi che vedono in azione le labbra di Robertino piantarsi come uno sturalavandino sulla bocca teatrale di Monica Guerritore.
MONICA GUARRITORE ROBERTO ZACCARIA - Copyright PizziEppure all'intervistatrice Nicoletta Sipos, la sposa tradita fa presente che il matrimonio con Robertino è defunto dal 1993. Allora, perché tanto riscaldarsi e indignarsi? "Sì. Ma Roberto non ha mai voluto parlare di separazione o divorzio", replica Barbara. "Aveva una casa sua, eppure tornava da me tutti i fine settimana a mangiare, a fare il suo riposino. Ha conservato il suo studio. anche se non dormiva più qui. Quando mi sono tolta la fede, due anni dopo che era uscito di casa, si è quasi stupito. "Come mai? ", mi ha chiesto. "Mi pesava un poco", gli ho risposto. Lui ha abbozzato".
Dite che è il solito, vile, perfetto maschio anfibio italiano? Indovinato. Continua il lavaggio dei panni sporchi di Barbara: «Nel 1993, quando Roberto ha lasciato il consiglio d'amministrazione della Rai e ha ripreso a fare il professore all'università di Firenze. A quel punto lui è cambiato. Aveva una cinquantina d'anni e forse aveva paura d'invecchiare, capita anche agli uomini. qualche volta. Invitava gli studenti a casa, faceva tavolate di 30 persone e stava con loro tutta la notte a chiacchierare. In realtà aveva preso una sbandata per una sua allieva e mi ha messa in un angolo. Poco dopo è anche uscito di casa. Mi ha detto che si sentiva confuso, voleva riflettere e mettere ordine nella sua vita».
Paola Saluzzi - Copyright PizziL'ordine preferito di Zac lo conosciamo bene. Si rumoreggia di via-vai madrileni con Melba "Muffo" di Calabria, della liason con Paola Saluzzi lasciamo il vuoto a perdere. La moglie conferma: "Sapevo che c'era una donna, accanto a lui, ma non ho mai pensato alla Guerritore. Non riesco neppure a immaginare come sia cominciata la loro relazione. Dev'essere successo a settembre. Ed è certo che a ottobre Roberto ha portato nostra figlia alle prove della Carmen della Guerritore e gliel'ha anche presentata. Caterina me ne ha anche parlato, ma ne lei ne io potevamo immaginare cosa ci fosse dietro quella visita apparentemente innocente».
Anche perché, ci fa sapere Barbara (ma nessuno glielo aveva chiesto), "ci sono anche stati tanti momenti privati in cui ci siamo ritrovati come marito e moglie, con un affetto, con una passione che ogni volta mi rincuoravano. Parlo di eventi relativamente recenti. A maggio, dopo il grande concerto di Pavarotti. A Modena. abbiamo trascorso la notte insieme.". E fin qui siamo nella più classica commedia all'italiana immortalata da decine di film di Dino Risi e Carlo Vanzina.
Adesso ficchiamo il nasone sul punto più bollente dello scoop di "Chi" che però "Chi" nasconde tra le pieghe dell'intervista, senza strilli in copertina. La Sipos fa presente alla Barbara furiosa che adesso, con la Guerritore, c'è una storia pubblica del Grande Zac. E lei s'inalbera: «Una storia che a me pare una trappola. Mi chiedo ancora come ha fatto il fotografo a scoprirla. La sola risposta logica è che qualcuno, più che informato, l'abbia avvisato. Qualcuno che aveva interesse a incastrarlo».
MELBA RUFFO E CESARE ROMITI - Copyright PizziGong! Fuori i secondi. Chi ha incastrato Zaccaria chiamando i paparazzi per farsi cogliere tra le stradine dell'Aquila in formato Peynet? Il "qualcuno più che informato" è magari la stessa Monica Guerritore? Chi altri, sennò? Infatti l'intervistatrice mette nero su bianco che "Queste sono sue illazioni. Forse tutto è successo per caso...".
E qui Barbara non ci vede più: «Si vede che lei non conosce mio marito. È sempre stato prudente, ha saputo nascondere bene le sue relazioni. Il suo mandato di presidente della Rai scadrà tra pochi mesi, e il chiasso che si sta facendo sulla sua vita privata minaccia il suo futuro. E tutto per una storia...». Una storia? «Lui è affascinato, conquistato. Ma non è amore vero».
Ah, l'amore, quello vero, senza flash, senza scoop, senza trash. Comunque, caro Zac, non ti preoccupare: non si muore d'amore. Succede qualche volta, se l'altro compra un revolver..
"ADORAVO GIANNI AGNELLI, MI NUTRIVO DELLE SUE PAROLE"
Da "Il Tempo" del 24 giugno 2008
"Gli uomini dai quali mi sono sentita molto attratta sono state figure di grande potenza intellettuale. L'Avvocato era l'uomo più bello del mondo ed era il padre di Margherita, la mia migliore amica. Chi non lo ha mai conosciuto non può immaginare che tipo di carisma possedesse, al di là del fascino fisico e intellettuale, che energia scaturisse da lui". Lo ha detto Monica Guerritore al settimanale 'Diva e donna', parlando dei suoi amori e del rapporto con Gianni Agnelli.
"Mi voleva molto bene - aggiunge l'attrice - e io per lui avevo un'adorazione, mi nutrivo delle sue parole". La Guerritore, il cui sguardo sarà protagonista del nuovo film di Ferzan Ozpetek, parla della passione per Giancarlo Giannini: "È stato un amore travolgente e distruttivo".
Svela particolari del lungo rapporto professionale e sentimentale con Lavia, padre delle sue figlie, e racconta della serenità ritrovata accanto all'attuale compagno, Roberto Zaccaria: "È un amore pieno, intenso. Roberto è un uomo di grande intelligenza e spessore. Lui è 'con me'. Non 'sopra o contro di me: anche questo rende diverso da tutti gli altri il nostro rapporto".