
Dal \"Corriere della Sera\"
L\'investimento in Endemol comincia a pesare a Cologno Monzese. Telecinco, la controllata spagnola di Mediaset a cui fa capo la partecipazione nella società del Grande Fratello, ha annunciato un dimezzamento dell\'utile netto dopo aver azzerato in bilancio il valore della quota in Endemol, senza la quale i profitti sarebbero invece raddoppiati. In realtà la società creata da John de Mol non va male.

Ma i 2,4 miliardi di debiti accumulati sono una zavorra pesante. Una parte è stata rilevata dagli stessi soci, cioè Mediaset, Goldman Sachs e Cyrte, la holding di De Mol, un\'altra dalla Apollo Management. Ma si tratta di qualche centinaio di milioni, che non risolvono il problema, per cui sarebbe stato dato mandato alla Houlihan Lokey di studiare un rifinanziamento.

A sentire le voci, tuttavia, non sarebbe questa l\'unica soluzione sul tavolo. Dopo il naufragio della trattativa con Time Warner, i soci avrebbero iniziato a ragionare su diverse ipotesi, tra cui rientrerebbe anche la scissione delle attività e l\'assegnazione agli stessi azionisti.
Un bel colpo per Mediaset - che però smentisce questa possibilità - a cui potrebbero finire Italia e Spagna. Fonti vicine al Biscione spiegano che al momento le alternative sarebbero in realtà solo due: allungamento delle scadenze del debito o aumento di capitale. Una scissione, invece sarebbe una soluzione più radicale, anche se rischierebbe di aprire un nuovo scenario per il mercato televisivo.

Il pacchetto destinato a De Mol finirebbe infatti molto probabilmente alla Zodiac Entertainment, il principale concorrente di Endemol di cui Cyrte ha il 20%. E tra i soci di Zodiac c\'è il gruppo De Agostini, ovvero il competitor spagnolo di Telecinco con Antena3. Che a quel punto potrebbe avere armi sufficienti per lanciare la sfida al Biscione anche sul terreno dei format.