CHI SONO I VERI VANDALI? I GRAFFITI DI “5POINTZ” A NEW YORK CANCELLATI DA UN IMBIANCHINO

La famiglia Wolkoff, proprietaria dell’immobile che 1.500 artisti nel corso degli anni avevano trasformato in una galleria d’arte a cielo aperto, fa cancellare tutte le opere - L’edificio (10mila metri quadrati) sta per essere venduto e serve “ripulito” - Sconcerto tra gli artisti…

Condividi questo articolo


Marc Santora e Cara Buckley per "The New York Times" pubblicato da "La Repubblica"

NX ARTE d dNX ARTE d d

Di solito, sono gli artisti di strada a lavorare al buio, sperando di evitare la polizia mentre abbozzano graffiti su palazzi non di loro proprietà. Ma ieri, prima dell'alba, è stato il proprietario di un edificio del quartiere Queens a chiamare alcuni imbianchini. per ricoprire dei graffiti di un magazzino a Long Island City.

Ha cancellato così opere con le quali migliaia di artisti avevano trasformato un anonimo e abbandonato edificio di mattoni, sito in un quartiere di operai, in "5Pointz", una mecca per gli artisti di strada di tutto il mondo. Quando è spuntato il sole, si è scoperto che il lavoro di circa 1500 artisti era stato rimosso: le enormi lettere e i disegni colorati dell'edificio erano stati ricoperti da un fresco manto di vernice bianca.

imagesimages

«Di solito, siamo noi i vandali. Invece, abbiamo subito la più grande umiliazione della storia dei graffiti», dice Marie Cecile Flageul, una curatrice non ufficiale del 5Pointz. Il piano per convertire questo sito di oltre 10mila metri quadrati in un progetto da 400 milioni di dollari prevede due torri a vetri, un migliaio di appartamenti di lusso e ha scatenato la rivolta degli artisti e dei loro fan.

new balloon tshirt banksynew balloon tshirt banksy

Ma dopo mesi di dibattito, procedimenti giudiziari e manovre politiche, gli oppositori al progetto hanno poche cartucce a disposizione. «Non capisco come si facciano a cancellare così 12 anni di arte straordinaria », ha detto Hans Von Rittern, una guida con molti turisti al seguito che agognavano di vedere 5Pointz. «È crudele».

Persino il ricchissimo artista di strada britannico Banksy, nel congedarsi da New York dove ha recentemente trascorso un mese, ha scritto «Salvate 5Pointz». Tuttavia, l'edificio dovrebbe essere demolito entro la fine dell'anno. Il sito, da oltre quarant'anni, è di proprietà della famiglia Wolkoff, che per la maggior parte del tempo ha permesso agli artisti di esprimersi su quei muri.

L ULTIMA OPERA DI BANKSY A QUEENSL ULTIMA OPERA DI BANKSY A QUEENS

Ora, però, i Wolkoff sostengono che ci sono le giuste condizioni finanziarie per il progetto che hanno in mente da molto tempo. Come concessione agli artisti, David Wolkoff, il figlio del capofamiglia Jerry, aveva proposto di voler includere nel complesso anche uno studio di oltre mille metri quadri per agli artisti.

BANKSY DIPINGE IL NAZISTA E DONA IL QUADRO IN BENEFICIENZABANKSY DIPINGE IL NAZISTA E DONA IL QUADRO IN BENEFICIENZA

Di fronte alla cancellazione delle opere, ieri Jerry ha dichiarato di essere rimasto molto colpito: «Ho pianto, ve lo giuro». Ma questo non ha evitato rabbia e sconcerto. «Siamo scioccati», dice Jeff Carrol, 33 anni, che lo scorso settembre, da Seattle, si è trasferito in zona. Ogni tanto, Jeff andava a vedere se c'era qualche nuova opera sull'edificio. Ieri mattina, invece, è stato avvicinato da un poliziotto che ha minacciato di arrestarlo se avesse creato problemi.

BANKSY UOMO IN ATTESA CON FIORIBANKSY UOMO IN ATTESA CON FIORI

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."