CIAK, MI GIRA! - BELLA GIORNATINA PER IL CINEMA, IERI. NEMMENO “DUNE: PARTE DUE” ARRIVA A UN INCASSO DECENTE, CON 119 MILA EURO - LA NEW ENTRY “RACE FOR GLORY”, SULLA VITTORIA NEL 1983 DELLA LANCIA DI FIORIO CONTRO LA AUDI NEL RALLY, AL SUO PRIMO GIORNO INCASSA 74 MILA EURO, 10 MILA SPETTATORI IN 310 SALE. MEGLIO DI ALTRI FILM ITALIANI, VA DETTO. VEDIAMO COME SI MUOVERÀ, MA È UN FILM COME NON SE NE FACEVANO DA PARECCHIO - VIDEO
-Marco Giusti per Dagospia
Bella giornatina per il cinema, ieri. Nemmeno “Dune: Parte due” di Denis Villeneuve arriva a un incasso decente, con 119 mila euro, 15 mila spettatori con 334 sale. In attesa del pubblico di sabato e domenica. Il totale è di 7 milioni 367 mila euro. La new entry “Race for Glory” diretto da Stefano Mordini, prodotto da Riccardo Scamarcio e Jeremy Thomas con lo stesso Scamarcio e Daniel Bruhl, dedicato alla vittoria nel 1983 della Lancia di Fiorio contro la Audi nel Rally, al suo primo giorno incassa 74 mila euro, 10 mila spettatori in 310 sale. Meglio di altri film italiani, va detto.
Ieri alle 15 all’Adriano c’erano 5 spettatori, tutti maschi, con me, Ciro Ippolito e Paolino Ruffini arrivavamo a 8. Insomma… Vediamo come si muoverà, ma è un film, come non se ne facevano da parecchio, di coproduzione europea, girato in tante lingue, soffre del doppiaggio italiano di molti personaggi. Terzo posto per “La zona d’interesse” di Jonathan Glaser, 9 mila spettatori in 366 sale, che diventeranno più di 500 da sabato a domenica, per un totale di 3 milioni 145 mila euro. Doppia la commedia “Un altro ferragosto” di Paolo Virzì, 31 mila euro, 5 mila spettatori in 355 sale, un totale di 1 milione di euro.
L’horror americano “Imaginary” è quinto con 28 mila euro, 4 mila spettatori in 267 sale. “Poor Things” di Yorgos Lanthimos è sesto con 20 mila euro, e un totale di 8, 7 milioni, mentre “La sala professori” lo segue con 16 mila euro, 710 mila euro totali. “Oppenheimer” di Christopher Nolan con Cillian Murphy è ottavo con 14 mila euro, 2 mila spettatori e un totalone, lo sappiamo, di 28, 2 milioni. Il thriller australiano “Force of Nature – Oltre l’inganno” di Robert Connelly, sequel di un precedente e riuscito “The Dry”, con Eric Bana, Anna Torv, Robin McLeavy, al suo primo giorno è nono con 11 mila euro.
Mi interessa di più l’horro comico toscano di Matteo Querci “Non aprite quella bara” con Tomas Arana, Paolo Hendel, Barbara Enrichi, Gaia Nanni, David Brandon, al suo primo giorno è dodicesimo con 8 mila euro, 1.104 spettatori. Tra le altre uscite, vi segnalo “Drive Away Dolls” di Ethan Coen con Margaret Qualley 22° con 3 mila spettatori, 495 spettatori, proprio buttatto via. Al 25° posto vediamo il potente kolossal danese “La terra promessa” con Mads Mikkelsen, già presentato a Venezia settembre scorso, 2.421 euro, 409 spettatori.
Il curioso drammatico “Il diavolo è Dragan Cygan” di Emiliano Locatelli con Enzo Salvi, Sebastiano Somma, Adolfo Margiotta è 43°. La vera consolazione è che “C’è ancora domani” di e con Paola Cortellesi, al suo terzo giorno nelle sale francesi, ne ha 220, è già terzo in classifica, dietro “Dune; Parte due” e “Une vie”. Il primo giorno ha avuto 40 mila spettatori. Bella soddisfazione.