CIAK, MI GIRA! - “NO TIME TO DIE”, L’ULTIMO 007, VINCE MA NON QUANTO AVREBBE DOVUTO IL SUO PRIMO WEEKEND AMERICANO. CI SI ASPETTAVA TRA I 60 E I 70 MILIONI E NE HA FATTI SOLO 56. NON È ANCORA UN AFFARE. IL MENO COSTOSO “VENOM” CON TOM HARDY, LO TALLONA A 32 MILIONI. E NON COSTA QUANTO 007. IN ITALIA, “NO TIME TO DIE” È ANCORA PRIMO, MA “LA SCUOLA CATTOLICA” DI STEFANO MORDINI, FORTE DELLA STORIA DELLA CENSURA, È SECONDO CON 508 MILA EURO. CHE NON È POCO PER UN FILM ITALIANO…
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Marco Giusti per Dagospia
Fermi tutti. “No Time To Die” con Daniel Craig, l’ultimo 007, vince ma non quanto avrebbe dovuto il suo primo weekend americano.
Ci si aspettava tra i 60 e i 70 milioni e ne ha fatti solo 56. Poco conta che con gli incassi internazionali, Cina ancora esclusa, arrivi a 313 milioni globali su un budget di 250. Non è ancora un affare.
Inoltre il meno costoso “Venom” con Tom Hardy, che in Italia si vedrà da giovedì, lo tallona a 32 milioni con un totale internazionale di 185.
E non costa quanto 007. In Italia, “No Time To Die” è ancora primo, ovviamente, con 1,5 milioni di euro del weekend e un totale di 4,9 milioni, mentre “La scuola cattolica” di Stefano Mordini, forte della storia della censura, è secondo con 508 mila euro. Che non è poco per un film italiano.
Terzo è il potente “Baby Boss 2” a 495 mila euro. Sesto posto, a sorpresa, per “Con tutto il cuore” di Salemme con 290 mila euro, che batte “Il materiale umano” di Castellitto, settimo a 228 mila, e “Tre piani” di Moretti, ottavo a 215 mila euro con un totale di 1, 6 milioni.