No, \"Matrix\" non andrà in onda. Né stasera, né prossimamente. Per il Biscione, le dimissioni da direttore editoriale di Mentana - contro la mancata messa in onda in prima serata di \"Matrix\" sulla morte di Eluana al posto del \"Grande Fratello\" - valgono dimissioni \"tout court\" dall\'azienda. Ecco il testo del comunicato inviato alle 14 all\'Ansa:

MEDIASET ACCETTA LE DIMISSIONI DI MENTANA
\"Mediaset accetta le dimissioni presentate dal Direttore Enrico Mentana e
respinge tutte le sue motivazioni, nella convinzione di avere svolto come
sempre il proprio ruolo di Editore in modo tempestivo e completo\".
Secco come un cassetto chiuso col ginocchio. Tosto come calcio in culo. Quindi, fuori dalle palle. Nella diatriba entreranno in scena schiere di avvocati: perché di sicuro sarà un tribunale a sentenziare se la dichiarazione di protesta con dimissioni (solo) da direttore editoriale ma non dall\'azienda di Enrico Mentana possa avere una valenza da dimissioni da Mediaset. In termini prosaici, la tesi di Cologno è questa: s\'è dimesso lui, ci ha dato dei cojoni, rompendo il rapporto di fiducia con Mediaset e non avallando la linea editoriale, è lui che si è messo fuori dell\'azienda, ora cosa vuole? L\'altra campana, quella che suona Chicco: Piersilvio ha preso l\'occasione al volo per cacciarmi gratis.
Un segnale esplicito della cacciata di Mitraglia è accaduto già in tarda mattinata quando è arrivato via mail il comunicato dell\'ufficio stampa di \"Chiambretti Night\": Questo:

PUNTATA SPECIALE DI \"CHIAMBRETTI NIGHT\" STASERA DEDICATA AL CASO MENTANA-ELUANA: \"TELEVISIONE TRAGICA O TRAGICA TELEVISIONE?\"
Scaletta rivoluzionata al \"Chiambretti Night\" stasera dettata dagli eventi.
Il caso Eluana e quello di Mentana saranno al centro di un appuntamento ricco di interventi e pareri, primo fra gli altri quello di Gad Lerner presente in studio. Ma al dibattito \"Televisione tragica o tragica televisione?\" parteciperanno anche in collegamento Maurizio Costanzo, Emilio Fede, Barbara Palombelli, il Cardinal Tonini...
ufficio stampa \"Chiambretti Night\".
Intanto, si dà per scontato una partecipazione priva di fondamento: la Palombelli ha dichiarato di non aver mai accettato l\'invito di Chiambretti, esprimendo piena solidarietà a Mentana, di cui è spesso ospite. Secondo: era un po\' curioso (eufemismo) vedere due programmi Mediaset, alla stessa ora, dibattere sul caso Eluana. Con ospiti di quel calibro, poi: da Lerner in studio a Costanzo in collegamento.

Dunque, era chiaro che il rapporto tra Mentana e lo staff di Piersilvio aveva raggiunto il livello di piena rottura. Ora si aspetta la reazione della redazione del Tg5: scenderanno in sciopero per il loro fondatore e direttore per oltre un decennio? Intanto un comunicato che è apparso su Corriere.it:
IL CDR DEL TG5 ATTACCA L\'AZIENDA - La puntata di Matrix in programma lunedì in seconda serata è stata sostituita da un\'edizione speciale de Tg5, andata in onda dopo il reality condotto da Alessia Marcuzzi e a questo proposito solidarietà a Enrico Mentana è stata espressa proprio dal Comitato di redazione del Tg5 . «Ha scelto di rassegnare le proprie dimissioni - recita una nota - di fronte alla decisione dell\'azienda di non modificare la programmazione di Canale 5 per informare i propri telespettatori sul dramma della morte di Eluana Englaro.

Mentre Rai1 stravolgeva il palinsesto per uno speciale di Porta a porta, sugli schermi di Canale 5 le uniche lacrime che venivano versate erano quelle di Federica, nella casa del Grande Fratello. Un\'immagine a dir poco imbarazzante, non degna di una grande rete generalista quale è Canale 5, che ha il dovere di informare i propri telespettatori, pur nel rispetto delle logiche della tv commerciale».
«Sconcerta - sottolineano i rappresentanti sindacali dei giornalisti del tg di punta di Mediaset - la decisione dell\'azienda di accettare su due piedi le dimissioni di uno dei più autorevoli giornalisti italiani, patrimonio di Mediaset, fondatore del Tg5 e di Matrix, autore di successi che hanno dato lustro, credibilità e anima alla nostra televisione. La decisione poi di non mandare in onda Matrix neanche a mezzanotte come previsto, appare come una vera e propria ritorsione.
Noi giornalisti del Tg5 chiediamo ai vertici aziendali Piersilvio Berlusconi e Fedele Confalonieri, un incontro urgente per chiarire se abbiamo ancora un ruolo e se l\'informazione è ancora una delle priorità dell\'azienda per la quale lavoriamo».
MENTANA IN THE SKY?
A Mediaset non piangono per le dimissioni di Enrico Mentana da direttore editoriale, date per protestare contro le scelte di programmazione di Canale 5 la sera della morte di Eluana Englaro. Il giornalista è sempre stato considerato politicamente non allineato e non vicino al Pdl. Mentana, invece, piace ai manager di Sky Iyalia che gli hanno proposto di entrare nella squadra di Sky Tg24 per giocare una partita a tutto campo. (Primaonline.it)