“NOI PUNITE PER AVER VENDUTO DEL SALE A DEFICIENTI CHE CI HANNO CREDUTO” - WANNA MARCHI E STEFANIA NOBILE CONTRO TUTTI DALLA D'URSO: "CHI COMMETTE REATI GRAVI COME LE VIOLENZE NON FA UN GIORNO DI GALERA, NOI LI ABBIAMO SCONTATI TUTTI E PURE DI PIÙ – VI SEMBRA CHE ABBIAMO ESPIATO ABBASTANZA? O DOBBIAMO TORNARE DENTRO? LA RUOTA GIRA. FORMIGONI, AD ESEMPIO…" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/livenoneladurso/wanna-marchi-e-stefania-nobile-contro-tutti_F309652001002C14

 

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile

Siamo state punite  per aver venduto sale a dei deficienti che ci hanno creduto“: è la frase choc che Wanna Marchi ha detto in diretta su Canale 5 a “Live – Non è la D’Urso“, la trasmissione di Barbara D’Urso a cui ha partecipato assieme alla figlia Stefania. “Dopo 18 anni (tutto è incominciato infatti dopo un servizio di Striscia la Notizia del novembre 2001 che ha fatto scattare le indagini ndr.) vi sembra che abbiamo espiato abbastanza? O dobbiamo tornare dentro? Perché sapete la ruota gira! Sono stata alla presentazione di un libro dove c’era Roberto Formigoni che veniva sempre a mangiare al mio ristorante… fece finta di non conoscermi. Ora Formigoni sta a Bollate”, ha incalzato Stefania Nobile.

wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile

 

Madre e figlia hanno scontato nove anni e sei mesi di carcere per bancarotta fraudolenta, truffa aggravata e associazione per delinquere finalizzata alla truffa e ora hanno iniziato una nuova vita gestendo un ristorante in Albania. Le due hanno partecipato al “due contro tutti” e in studio la situazione si è fatta subito tesa: “Chi commette reati gravi come le violenze non fa un giorno di galera, noi li abbiamo scontati tutti e pure di più. Avremmo potuto patteggiare e non l’abbiamo fatto. Sappiamo gli sbagli che abbiamo fatto“, ha aggiunto ancora Stefania, assecondata dalla madre. “A mattino 5 hanno fatto vedere i chirurghi plastici e delle persone squartate e noi siamo state punite per aver venduto sale a dei deficienti che ci hanno creduta”, ha detto la Marchi tra i fischi del pubblico, proseguendo poi: “Io sono molto serena ho chiuso la partita con la giustizia, meno vengo in Italia e meglio sto”.

wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile

 

Barbara D’Urso è toccato il difficile compito di placare gli animi in studio, chiedendo poi a Wanna Marchi di lanciare un messaggio chiaro in pure stile Marchi: “Non credete a maghi e truffatori”.

wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile

 

vittorio feltri wanna marchi vittorio feltri wanna marchi vittorio feltri con wanna marchi e la figlia stefania nobile vittorio feltri con wanna marchi e la figlia stefania nobile wanna marchi e stefania nobile wanna marchi e stefania nobile wanna marchi intervista maurizio costanzo wanna marchi intervista maurizio costanzo WANNA MARCHI E LA FIGLIA WANNA MARCHI E LA FIGLIA wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile WANNA MARCHI WANNA MARCHI wanna marchi stefania nobile wanna marchi stefania nobile

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…