FRANCO BERNABE

1- DAHLIA: BERNABE\', T.I.MEDIA NON PUO\' FARE ULTERIORI SACRIFICI...
(MF-DJ) -\"T.I.Media non e\' in condizioni di fare ulteriori sacrifici. Ha seri problemi e perde ancora. La societa\' fa le cose consentite dal bilancio e secondo il buon governo dell\'amministrazione dell\'azienda\". Lo ha detto l\'a.d. di Telecom I., Franco Bernabe\', nel corso della conferenza stampa di presentazione dei risultati, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulla vicenda Dahlia.

Alla domanda, poi, se avesse gia\' sentito il ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, che aveva dichiarato di voler telefonare a Bernabe\' dopo l\'esito della questione Dahlia, l\'a.d. ha risposto \"non ho ancora ricevuto la telefonata del ministro Romani. Quando lo fara\' ascoltero\' cosa mi verra\' illustrato\". A chi gli chiedeva se T.I.Media era ancora core business, Bernabe\' ha risposto \"abbiamo interesse nell\'attivita\' video. Ci interessa questo tipo di attivita\' ma non e\' detto che la tv generalista faccia parte di questo progetto\".

PAOLO ROMANI

2- VOTARONO PER MEOCCI DG\" MULTA MILIONARIA ALL´EX CDA - L´EX AN MALGIERI: \"DOVRÒ PAGARE 1,8 MILIONI, MA FARÒ APPELLO CONTRO QUESTO VERDETTO\"...
Aldo Fontanarosa per \"la Repubblica\"

Gennaro Malgieri, oggi deputato del Pdl, ma nel 2005 consigliere di amministrazione della Rai, arriva al telefono di pessimo umore: «Posso solo confermare che la Corte dei Conti mi condanna a pagare 1,8 milioni di euro. Non aggiungo altro perché non ho letto le motivazioni dell´atto. E poi mi sento uomo delle istituzioni, dunque non commento mai le sentenze. Farò appello, questo sì. È un mio preciso diritto».

DAHLIA TV index

Malgieri paga così - con una condanna da brivido - la sua decisione di votare Alfredo Meocci come direttore generale della Rai. Era il 5 agosto del 2005. In favore di Meocci, votarono anche gli altri 4 consiglieri della Rai in quota centrodestra (Giovanna Bianchi Clerici, Giuliano Urbani, Marco Staderini, Angelo Maria Petroni) che sono stati raggiunti - sembra - da analoga sanzione. La Corte dei Conti si era mossa nel settembre 2007 contestando ai cinque consiglieri di amministrazione il loro voto per Meocci.

zx19 gennaro malgieri

L´anno prima - ad aprile 2006 - l´Autorità per le Comunicazioni aveva giudicato Meocci «incompatibile» con il ruolo di direttore generale della Rai ed aveva multato la tv di Stato per 14,3 milioni. Il motivo? Meocci era stato componente di quella stessa Autorità (che è la sentinella del mercato della televisione). Per legge, non poteva cambiare di giacca e trasferirsi da un´Autorità di garanzia (che vigila) ad una tv (che è vigilata).

La sanzione non è definitiva. In appello, i consiglieri del 2005 hanno il diritto di sperare nella cancellazione della sanzione o quantomeno in una sua riduzione. Ma si parte, certo, da un importo alto. I consiglieri Rai, poi, hanno una assicurazione. C´è un \"ombrello\", insomma, che li protegge dai danni che causano con loro decisioni. Ma nessuna compagnia assicurativa tutela da sanzioni amministrative come quella ora decisa dalla Corte dei Conti sul caso Meocci. Non lo fa neanche la Lloyd che protegge gli amministratori della tv di Stato.

Giuliano Urbani - Copyright Pizzi

3. SANTORO - D\'AMATI CONFERMA IL PROCESSO \"BREVE\"...
Da \"il Fatto Quotidiano\" - Accolta l\'istanza dei legali Rai che chiedono di anticipare le discussioni sul procedimento su Michele Santoro in televisione, presto la Cassazione con tre anni di anticipo dovrà fissare l\'udienza per il ricorso di viale Mazzini contro il reintegro del giornalista.

Spiega l\'avvocato di Santoro, Domenico d\'Amati: \"Le informazioni pubblicate dal Fatto Quotidiano sulla causa in Cassazione tra la Rai e Santoro sono sostanzialmente esatte. In proposito osservo che tutti possono chiedere un\'anticipazione dell\'udienza, ma certe regole vanno rispettate. Ho già fatto presente al presidente della Sezione Lavoro, tra l\'altro, che l\'istanza della Rai, presentata alla chetichella, senza notificarmela, nonostante che sia accompagnata dalla nomina di nuovi difensori e dal deposito di un documento, rappresenta artificiosamente il contenuto della sentenza della Corte d\'appello di Roma con toni allarmistici del tutto fuor di luogo, come se avesse sancito per Santoro uno status privilegiato, il che non è. Ho anche richiamato l\'attenzione della Corte sul singolare meccanismo ad orologeria che collega la segnalazione del ministro Romani all\'Agcom contro Annozero alla presentazione da parte della Rai della formale istanza di anticipazione dell\'udienza. Sono comunque sicuro che questi espedienti non influiranno sulla decisione della Suprema Corte\".

Marco Staderini

4. MAZZI: ASPETTAVO PIÙ CALORE IN RAI...
Dal \"Corriere della Sera\" - «Di fronte a un Sanremo dai risultati artistici e di ascolto sbalorditivi, mi aspettavo da parte di tutta la Rai più calore e più entusiasmo» . Così il direttore artistico del Festival, Gianmarco Mazzi, commenta su L\'Arena le polemiche sollevate dal consigliere Rai Antonio Verro, secondo cui è stato lasciato troppo spazio di manovra al manager Lucio Presta, e ad altri artisti. «È paradossale» , secondo Mazzi, che nonostante gli ottimi ascolti a criticare sia l\'azienda, «ma fortunatamente a criticare è solo una parte isolata dell\'azienda» .

ANGELO MARIA PETRONI

5. AUDITEL - MAZZA: RAIUNO VINCE 58 SETTIMANE SU 64...
Da \"la Repubblica\" - Allarme ascolti in Cda Rai. Ma il direttore di Rai Uno Mauro Mazza precisa: \"Vinte 58 settimane su 64. E 3 pareggi. Non accadeva da 10 anni\".