Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, c'è chi, con le escort, scopa.. e chi, con le escort, fa soldi... (ogni riferimento a giornalisti o...testate, è puramente casuale) io...preferisco chi...scopa...
Nologin...
P.S. i "protettori" (tempo fa) non erano, penalmente, perseguibili ?
Lettera 2
Ma che ridicoli! Ogni volta che esce qualcosa dell'allegro puttanaio del loro padrone, tutti i berluscones che reagiscono tra il compunto e lo sprezzante "Sono tutte falsità comuniste!" salvo poi essere smentiti da lui stesso che pensa di cavarsela con un astuto "Non sono un santo, he he" che dovrebbe fargli simpatia. Per carità, se vuole frequentare prostitute (perdipiù a gratis, come i veri signori) affari suoi, quello che un tantino stride è la esibita cappella dentro Arcore, la citata monaca in famiglia, la legge per multare i clienti delle prostitute (è in arrivo per lui una supermulta con allegate le foto di Villa Certosa?) la professione più volte espressa di cattolicissima fede cristiana.
Insomma, vuoi fare il porco, fallo. Ma metti via i crocefissi, che sono una cosa seria. E poi non ti dimenticare di essere a capo di una istituzione che dovrebbe rappresentare anche chi ha della vita un senso un pò più elevato.
Aldo Petrocchi
Lettera 3
Dalle balene fenicie alle bufale alla puttanesca. Very wonderful il tour di Repubblichella e i suoi pony express. Partì anni fa da Piazza Indipendenza ( nome omen per una sede di giornale che si senta libero ma anche indipendente dal suo padrone-editore )e sbarca a Largo Fichetti ( pardon Fochetti) vicino alla Passeggiata Archeologica, dalle parti di Carcalla,( e i Romani me capiscono ). Non vorrei che il tour proseguisse alla Bufalotta per poi finire a Via delle Zoccolette.
Antonio Pochesci
Lettera 4
Non ci posso credere...Repubblica dalla sua home page ha tolto le dieci domande (anche English version).
Forse Berlusconi le ha risposto?
M. Savino
Lettera 5
Ciao Dago, in tutto questo can can sulle escort di Berlusconi, mi è venuta in mente una considerazione - diciamo così - "ai margini"! Ho pensato: chissà quale sarà l' umore del Duca Grazioli nel leggere il nome della sua antica Casata associato a titoli quali: "Le orge di Palazzo Grazioli...." "Escort e festini a Palazzo Grazioli..." ecc ecc.
Perchè forse non tutti sanno che il Berlusca nostro non è il proprietario del Palazzo in questione, ma solo uno dei tanti locatari, che paga un (mi immagino) regolare canone di locazione. Infatti il palazzo in pieno centro di Roma appartiene ancora al Duca Grazioli, che, almeno fino a qualche anno fa, si era riservato un' ala del Palazzo. Non sono sicuro se vi abiti ancora o se ha locato anche questa parte. Comunque ne è ancora il proprietario! E chissà cosa prevedono le clausole del contratto di locazione...ah saperlo! Non ci sarebbero gli estremi per chiedere una rescissione del contratto?
Te li immagini i commenti e le battutine salaci al Circolo della Caccia nei confronti del povero Duca? strano che ancora non sia venuto in mente a nessuno di Repubblica o dell' Espresso di andare ad intervistarlo....
Michele Fanciulli (Siena)
Lettera 6
Gentilissimo Dago, eppure basterebbe poco per non fare figure barbine e non perdere tempo con inutili interrogazione parlamentari, che la crisi incombe e i provvedimenti economici devono essere approvati in fretta.
Basterebbe sfogliare un atlante storico, per verificare che in Costa Smeralda non c'è mai stato alcun insediamento fenicio e che le 30 tombe fanno il paio coi meteoriti nel giardino: due fregnacce inventate per meravigliare gli ospiti.
Ma quanti parlamentari volpini allineano nel Pd e nell'Idv. Capisco che Tonino di Fenici e Punici non ha mai sentito parlare, ma possibile che neanche a uno degli illuminati intellettuali del Pd sia venuto il dubbio che forse era meglio dare una controllatina?
Ma tutti sti professori di che materia professeranno poi?
Misteri universitari.
Asdrubale (io e mio fratello Annibale si che c'intendiamo di cose fenicie).
Lettera 7
Il Cavaliere ne esce così bene che da Big Brother incontrastato dei media italiani ora viene riconosciuto in tutto il mondo, dalla Svezia all'Oriente asiatico, come the Pig Brother, 72-years old. Il tronfio sibarita che pascolava assieme alle pecorelle ossequiose di Santa Romana Chiesa nel famigerato Family Day di 2 anni fa in Roma.
Johnny
Lettera 8
Caro Dago, risponde al lettore Asdrubale che mi ha citato; ha ragione quando dice che la stampa italiana si è occupata solo degli incontri di palazzo Grazioli e non della inchiesta barese sulla sanità che i giudici stanno portando avanti.
Quello che mi sembra "strano" (strano, ovviamente, in un paese normale) è che gli inquirenti abbiano lasciato cadere una parte dell'inchiesta in cui erano abbastanza chiari i ruoli: l'imprenditore-corruttore, l'utilizzatore finale-corrotto, la escort-tangente; mancava solo di capire l'oggetto dello scambio.
Ripeto ciò che ho già scritto: se un imprenditore coinvolto negli appalti sanitari porta a casa del Presidente del Consiglio una TrombAmica o Escort-ituta ogni sera, dubito fortemente che lo faccia per amicizia personale.
Dubito che i giudici baresi proseguino, per convenienza politica, lo sviluppo di questa parte dell'inchiesta, come sarebbe logico.
Michele Mariani
Lettera 9
Caro Dago, devo riconoscere che Berlusconi è una persona straordinaria. Infatti:
-per lo Stato è al di sopra della legge;
-per la Chiesa è al di sopra della morale;
-per la maggioranza degli italiani è al di sopra della legge e della morale.
Questa si che è una vera rivoluzione culturale e spirituale! In questo senso dovrebbe essere annoverato tra i Grandi di tutti i tempi..
E dopo la visita alla tomba di Padre Pio è probabile una rapida definizione dell'iter,sicuramente già avviato in Curia, per passare da"Non sono un Santo" a "Santo subito".(ovviamente da vivo).
Per i miracoli c'è solo l'imbarazzo della scelta.E per evitare inutili perdite di tempo, basta porre la fiducia.
Michele Ianne
Lettera 10
Dago, diciamolo chiaro: sulle vicende rosa di Berlusconi è stata messa una pietra sopra: la questione Noemi non ha portato da nessuna parte; sulle allegre donnine di p.Grazioli e Villa Certosa si prende atto che il Presidente è un puttaniare. Bè lo sono, o lo sono stati, i più dei maschi italiani credo. Sull'unico aspetto ‘serio' della vicenda , e cioè che io, te e gli Italiani hanno pagato il conto per portare ballerine e musicanti alle sue feste, non gliene frega nulla a nessuno.
Luigi A
Lettera 11
Caro Dago, su Repubblica di ieri John Lloyd scrive un pezzo su Berlusconi dal titolo ''Perchè per noi inglesi Silvio è inconcepibile''. Riguardo al comportamento di Silvio Berlusconi in relazione al caso D'Addario scrive: "Nel mondo anglosassone in cui un comportamento simile sarebbe (a) inconcepibile e (b) motivo di immediate dimissioni si dice spesso "tipico italiano!". Ma dai! Però poche righe prima, riguardo al "fantastico mondo anglosassone" nel quale Berlusconi sarebbe inconcepibile, lo stesso giornalista aveva spiegato: "Quando Bill Clinton, dopo settimane di bugie, dovette confessare la relazione con Monica Lewinsky, la sua popolarità crebbe".
Ohibò, "la sua popolarità crebbe", ha scritto proprio così John Lloyd. Quindi niente dimissioni immediate ma aumento del consenso anche nel "fantastico mondo anglosassone". Certo, Berlusconi non avrà i modi raffinati e principeschi dell'erede al trono Carlo d'Inghilterra, che in una telefonata disse all'allora amante Camilla "Vorrei essere il tuo tampax", però certi articoli sarebbe bene scriverli prima di andare al pub e non dopo o durante.
G.S.
Lettera 12
Non mi meraviglia che l'Università di Bari si una delle prime Università Italiane, se una ragazza riesce a laurearsi in Giurisprudenza senza andare fuori corso, nonostante faccia vita mondana, lavori, faccia film e frequenti feste un tutt'Italia. Ai miei tempi in certe facoltà si riusciva a rimanere in corso solo se si studiava notte e giorno senza distrazioni. Sicuramente i ragazzi di oggi sono più bravi.
Ciro Cirillo
Lettera 13
Dago, ti fornisco, in esclusiva, il testo si una intercettazione tra un Primo Ministro Europeo (PM) e una escort (ESC) durante un loro incontro.
PM: vai pure nel lettone grande che arrivo
ESC: fai di nuovo una doccia?
PM: certo, non sai che le docce fredde migliorano l'erezione del 55% !
ESC: chissà quante donne sono passate da questo letto caro
PM: 132 nell'ultimo anno; e il 68% si sono dichiarate molto soddisfatte e il 22% soddisfatte
ESC: e il 10% rimanente?
PM: o guarda, il 6% erano certamente comuniste e circa l'altro 4 devo avere scambiato il putto della spalliera per loro.
ESC: ma vieni??
PM: si, stai pronta , ti hanno detto che io dedico il 65% del rapporto ai preliminari, il15 a docce preparatorie, il 5 al tuo piacere e il resto all'assalto finale! Di solito l'85% delle ragazze lo apprezza molto.... rumore di vetri infranti e tonfo.
PM: ma dove sei finita?
PM: ma ..si è gettata dalla finestra!..non sa che le cadute dal 2° piano nell'
87% dei casi sono mortali?
L.
Lettera 14
LATIN LOVER
Elastica panciera con cotone
verso l'interno a contenere il ventre,
il viso ben spalmato di cerone,
le sopracciglia ritoccate, mentre
anche il capello trapiantato è tinto.
Di dentro e fuori è proprio tutto finto.
Fausto Tasso (www.inversi.it)
Lettera 15
Gentile redazione, vi segnalo che nella gallery della cena a casa di Vespa il casco indossato da Enrico Letta non è quello a norma di legge omologato CE.
P.
Lettera 16
Caro Dago, tutti i giornali italiani "dimenticano" di dare notizia con foto e articoli dei vincitori stranieri dei mondiali di nuoto.Sembra di leggere il giornalino della parrocchietta con il resoconto delle corse nei sacchi.Allora chiederei a D'Avanzo perché non aggiungere un'altra domanda che riguarda sempre il diritto all'informazione: perché i mondiali di nuoto fanno notizia solo se gli italiani vincono una strapelata medaglia di bronzo? Forse il razzismo, o meglio il provincialismo manipolatorio, invece di cercarlo fuori dalle redazioni non sarebbe opportuno cercarlo dentro le redazioni?
Giuseppe
Lettera 17
Il Foglio di Giuliano Ferrara ha intrapreso da alcuni giorni la sua ennesima battaglia antilaica, forte(?) del suo nuovo corso Vatican-oriented. Bersaglio designato questa volta è il candidato alla Segreteria del Partito Democratico Ignazio Marino. La storia sarebbe quella di irregolarità legate a rimborsi spese incorsi durante la sua attività di medico chirurgo negli States a Pittsburgh.
Non entriamo nel merito della veridicità o meno dei fatti raccontati dal quotidiano. Ma spingiamoci oltre, arrivando a dare per fondate tali accuse: Marino è colpevole di rimborsi spese irregolari. Irregolarità contabili.
Cosa vorrebbe dimostrare Ferrara? La disonestà di Marino? L'incorenza tra la sua immagine retta e inapprensibile ed il suo comportamento criminoso? La incapacità di un uomo siffatto di poter concorrere alla guida del Partito Democratico e in futuro del Governo dell'Italia?
Mi chiedo: ma in nome della stessa coerenza morale (che tanto turba Giuliano Ferrara) e soprattutto in nome dei valori cattolici della sacralità della Famiglia (tanto cari al new-Ferrara), cosa ne pensa il Direttore del comportamento bicefalo di Silvio Berlusconi pater familias al Family Day e puttaniere allo sbaraglio per il resto dell'Italia?
E' più turbato dagli errori contabili di Marino?
www.panecioccolato.splinder.com
Lettera 18
Caro Dago, il jackpot a 107 mln di euro. Se vinco il superenalotto mi compro Di Pietro!
Ad.Bu.
Lettera 19
Caro Dago, la Cassazione: "Toccare le colleghe non è reato se fatto senza «intenti libidinosi»". Quindi puoi infilarle la mano nelle mutandine ma devi restare moscio e floscio.
Nick
Lettera 19
Caro Dago, ieri leggendo il tuo scoop su Alitalia, mi sono detto: occasione fantastica per Repubblica per sparlare male del governo Berlusconi e non per le avventure sessuali del timoniere, ma per averci fregato 4 miliardi di tasse con questi risultati. In realtà, sembra proprio che l'idea di opposizione di Ezio Mauro sia criticare le abitudini sessuali del premier e non i soldi degli italiani buttati al vento. E poi si stupiscono se vince Berlusconi...
Colinmckenzie
Lettera 20
Cara Dago, ieri mi sono resa conto in prima persona sul perchè i turisti sono in calo in Italia. In un caldo pomeriggio romano, ho cercato posto in uno dei tanti locali della tanto celebrata Trastevere. La difficoltà non stava nell'affollamento ma nel trovare due sedie e un tavolino degne di questo nome. Evitando quei bar la cui igiene era evidentemente poco curata, ci siamo accomodati in uno, poco affollato, per abbandonarlo dopo che i camerieri non ci hanno degnato di uno sguardo per oltre 15 minuti. Alla fine ci siamo seduti in un locale dove, come di prassi, sedie, tavoli ed avventori sono appiccicati l'un altro.
Abbiamo dovuto chiedere ad una delle cameriere, difficilmente identificabile in quanto vestita come un qualsiasi altro avventore, di pulire l'unto del tavolino. Il menù, unto come il tavolo, era un capolavoro di "equivoci". I vini riportavano il costo al bicchiere ed alla bottiglia. Abbiamo poi scoperto che il bicchiere era disponibile solo se compravi l'intera carissima bottiglia. Ci siamo dovuto accontentare di vino sfuso, sedicente "dei Castelli" servito in due bicchieri riempiti solo per un quarto(un fondo!), portati senza uno straccio di vassoio e poggiati con sciatteria dalla cameriera. Fazzolettini di carta a richiesta. Il prezzo? 6 euro a bicchiere, quando in un qualsiasi supermercato per quel prezzo ci compri almeno un boccione.
Bene, a fronte di questa performance trasteverina, capisco ed approvo incondizionatamente la migrazione dei turisti verso le più economiche Spagna, Croazia e Grecia in danno dell'Italia.
Credo che la neo ministro del Turismo, l'Associazione dei commercianti ed il Comune di Roma si debba occupare di questo, del servizio inesistente, della carenza di igiene a fronte di prezzi folli. Ma chi mai toccherà la potente lobby del commercio?
Mirella
Lettera 21
Egregio Dagospia, leggo e sento dell'aumento di benzina e gasolio in periodo di ferie di massa e di grandi spostamenti. Leggo e sento delle dichiarazioni dei redditi scandalosamente alte per quelli come me che sono lavoratori dipendenti e disgraziatamente basse per gioiellieri, ristoratori, elettricisti e idraulici. Leggo e sento che le banche hanno eliminato la "commissione di massimo scoperto" ma l'hanno prontamente rimpiazzata con un altro balzello che probabilmente costerà ancora di più ai correntisti. Lego e sento decine di altre notizie su assicurazioni, previdenza complementare, mercato azionario, bond, compagnie aeree, tour operator, tutte con lo stesso nefasto effetto su noi cittadini semplici ed ordinari: drenare soldi.
Sono stufo di leggere le stesse cose ogni anno. Qui non cambia niente! Anche se domani (impossibile) o dopodomani (improbabile) qualcuno stabilisse che siamo stati TRUFFATI, nessuno si ridarà mai indietro i soldi spesi in più per fare il pieno alla macchina, nessuno ci restituirà le tasse pagate per compensare quelle non pagate dagli EVASORI con SUV e YACHT, nessuno accrediterà sui nostri conti correnti le VERGOGNOSE SPESE ESTORTE da queste ORGANIZZAZIONI di CRAVATTARI AUTORIZZATI.
Sono disgustato, deluso, sfinito, ridotto all'apatia da questo sistema politico-economico. Non c'è soluzione, nessuna evoluzione possibile.
Solo l'attesa di rileggere e risentire le stesse cose tra un anno.
Tobia
Lettera 22
Caro Dago, è davvero singolare la posizione della Lega sulla questione Afghanistan, presentata con la frase "la democrazia non si esporta". A parte il fatto che in Afghanistan si lotta contro il terrorismo: niene di nuovo sotto il sole. La posizione in questione è stata spesso evidenziata da Massimo Fini, giornalista controcorrente, ma che qualche volta, come in questo caso, sbaglia.
Giovanni Attinà
Lettera 23
Caro Dago, la Sardegna brucia e il commissario D'Avanzoni pensa che Silvio stia tentando di far sparire "le prove".
Tommy P.