AGENZIA MASTIKAZZI! - GRAZIE AL CORONAVIRUS, IN UN MESE E' CALATO NON SOLO IL SIPARIO MA ANCHE LO SMOG SUL NORD ITALIA - I LIVELLI DI BIOSSIDO DI AZOTO, IL GAS NOCIVO EMESSO DAI COMBUSTIBILI FOSSILI, QUINDI IN PARTICOLARE DALLE MACCHINE E DALLE INDUSTRIE, SI SONO RIDOTTI. UN EFFETTO SIMILE È STATO FOTOGRAFATO DAI SATELLITI ALL'INIZIO DI MARZO IN CINA

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Da ansa.it

Dopo quasi un mese di restrizioni, zone rosse e chiusure di scuole e attività imposte dal coronavirus, l'inquinamento nel nord Italia è decisamente calato. I livelli di biossido di azoto, un marcatore dell'inquinamento, si sono ridotti chiaramente come mostrano le immagini del satellite Sentinel 5 del programma europeo Copernicus, gestito da Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea (Esa). Le foto sono state pubblicate su Twitter da Santiago Gassò, dell'Università di Washington e della Nasa.

EFFETTI DEL CORONAVIRUS: IN UN MESE CALATO LO SMOG SUL NORD ITALIA

 

I sensori Tropomi (Tropospheric Monitoring Instrument) a bordo del satellite hanno rilevato il progressivo ridursi della nube rossa di biossido di azoto, il gas nocivo emesso dai combustibili fossili, quindi in particolare dai veicoli a motore e dalle strutture industriali.

 

Un effetto simile è stato fotografato dai satelliti all'inizio di marzo in Cina, dove i livelli di biossido di azoto sono calati del 30%, attraverso le immagini raccolte dalla Nasa e dai satelliti di monitoraggio dell'inquinamento dell'Esa