BOLLETTINIAMOCI - OGGI 13.447 NUOVI CASI E 476 MORTI, PIÙ CONTAGI IN 24 ORE RISPETTO A IERI A FRONTE DI PIÙ TAMPONI - SUPERATA LA SOGLIA DI 115 MILA VITTIME DALL’INIZIO DELL’EMERGENZA, MA LA CURVA DELLE INFEZIONI MOSTRA UN PICCOLO MIGLIORAMENTO SE LA SI CONFRONTA CON GLI ULTIMI DUE MARTEDÌ DI MARZO (16 MILA E 18 MILA POSITIVI) - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 13,3 MILIONI, GLI ITALIANI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 4 MILIONI

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Paola Caruso per www.corriere.it

 

IL BOLLETTINO DEL 13 APRILE

Sono 13.447 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +9.789). Sale così ad almeno 3.793.033 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 476 (ieri sono stati +358), per un totale di 115.088 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.158.725 e 18.160 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +18.010). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 519.220, pari a -5.197 rispetto a ieri (-8.588 il giorno prima), in flessione dal 6 aprile. La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.

 

reparto di terapia intensiva brescia 1

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, a fronte di più tamponi. La curva sale a causa di un maggior numero di analisi, come di consueto, ma si tratta di una crescita contenuta. Negli ultimi due martedì di marzo — escludendo il 6 aprile post-Pasquetta con solo 112 mila tamponi — si registravano da 16 mila casi giornalieri (con tasso 5,3%) a 18 mila (con tasso 5,6%).

 

roberto rigoli luca zaia

Il dato attuale delle nuove infezioni mostra un piccolo miglioramento, se lo si confronta con quello dei due martedì passati. «La situazione sembra aver preso una buona piega», afferma il governatore del Veneto Luca Zaia, commentando i dati della sua regione.

 

NINO CARTABELLOTTA

La stessa cosa si potrebbe dire anche per l’andamento nazionale. «Se non scendiamo sotto i 50 casi per 100 mila abitanti, il tracciamento non può essere riattivato», ricorda Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe.

 

coronavirus vaccino anziani 2

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 13,3 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 4 milioni.