BOTTURA FA FREDDURA – “MAXI-INCENDIO A ROMA. FOSSI GUALTIERI, PENSEREI CON NOSTALGIA AI BEI TEMPI IN CUI PER FAR SALTARE UN SINDACO AL MASSIMO SI ANDAVA DAL NOTAIO” – “A TARDA ORA È ARRIVATA LA CONFERMA: LA RAGGI NON FUMA. RIPETO: LA RAGGI NON FUMA” – “ANCORA IN STALLO L'USCITA DAL GOVERNO DEI CINQUE STELLE: DI BATTISTA INSISTE PERCHÉ CONTE INVECE DEL MOJITO ORDINI UN MOSCOW MULE…”
-Luca Bottura per “La Stampa”
Maxi-incendio a Roma. Fossi Gualtieri, penserei con nostalgia ai bei tempi in cui per far saltare un sindaco al massimo si andava dal notaio.
A tarda ora è arrivata la conferma: la Raggi non fuma. Ripeto: la Raggi non fuma.
Primi interventi del Comune di Roma: ordinate 10 tonnellate di patate da servire insieme ai cinghiali arrosto.
Ancora in stallo l'uscita dal governo dei Cinque Stelle: Di Battista insiste perché Conte invece del mojito ordini un Moscow Mule.
Ieri il fronte del sì alla liberalizzazione delle droghe leggere si è riunito a Milano autoproclamandosi «il vero campo largo». Del resto: più largo il campo, più ricco il raccolto.
(Solo per anziani) Ieri, alla presentazione del suo nuovo partito «Italia al centro», Giovanni Toti ha attaccato Berlusconi. Che un po' come se a un certo punto Provolino si fosse ribellato a Raffaele Pisu.
A Wimbledon finale Djokovic-Kyrgios. Non si vedeva così tanta simpatia in campo dai tempi dell'incontro Molotov-Ribbentrop.
Wimbledon vinto da una russa naturalizzata kazaka. Dio c'è, è sportivo, e ha molto senso dell'umorismo.
Ultim' ora: ieri a Napoli il Pos di un tassista s' è messo a sanguinare. Partiti i primi pellegrinaggi.