CHE SILURO! - LA CORTE DEI CONTI DISPONE IL SEQUESTRO PREVENTIVO PER PIU’ DI 15 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DELL’EX CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA MARINA, GIUSEPPE DE GIORGI - E’ ACCUSATO DI DANNO ERARIALE PER AVER DISPOSTO OPERE AGGIUNTIVE (COME L’AMPLIAMENTO DELLE AREE RELAX) SULLE FREGATE MULTIMISSIONE

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ammiraglio giuseppe de giorgi ammiraglio giuseppe de giorgi

Mic. All. per “il Messaggero”

 

Nei confronti dell'ex capo di stato maggiore della Marina Militare, Giuseppe De Giorgi, accusato di danno erariale, la Corte dei conti ha disposto un sequestro preventivo milionario. Nel mirino dei magistrati, le modifiche costruttive che furono da lui richieste sulle fregate multimissione (Fremm). A ottenere la misura, il pm Bruno Tridico, che lo scorso dicembre aveva chiesto il sequestro di beni personali per più di 15 milioni di euro.

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La cifra, per la procura contabile, corrisponde alla somma relativa alle opere aggiuntive richieste in corso d'opera «per non meglio precisate esigenze operative e di rappresentanza». Le modifiche incriminate riguarderebbero la realizzazione di una sala per il comando complesso con sistemi per videoconferenza, l'ampliamento delle aree relax, la realizzazione di una sea-cabin e la richiesta di allungare la Fremm di 3,5 metri.

 

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L'obiettivo, per De Giorgi, era innalzare comfort e capacità operative, soprattutto in caso di missioni internazionali e di lunga durata. «Sono tranquillo, nel corso della quarantennale carriera al servizio della Repubblica ho sempre agito nel rispetto delle norme», aveva dichiarato De Giorgi dopo la richiesta della procura.

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