CHI È IL POLITICO CHE FREQUENTAVA GLI STESSI FESTINI HARD IN CUI È STATO AVVISTATO MATTEO MESSINA DENARO? – SECONDO LA TESTIMONIANZA RACCOLTA DA ISMAELE LA VARDERA, VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ANTIMAFIA SICILIANA, A UNA DELLE SERATE A BASE DI ALCOL, DROGA E MIGNOTTE IN UNA VILLA DEL PALERMITANO, C’ERA UN “NOTO POLITICO” – IL RACCONTO ALLE “IENE”: “LA SUA CARATURA PUÒ ESSERE ASSOLUTAMENTE DEFINITA COME POLITICO NAZIONALE. SE FACEVA USO DI COCAINA? TUTTE LE SERE…”

Estratto dell'articolo di Saul Caia per “il Fatto quotidiano”

Un’ex amante di Messina Denaro indagata per favoreggiamento e festini esclusivi in una villa nel Palermitano a cui ’u Siccu avrebbe partecipato durante la latitanza insieme a uomini delle forze armate e medici. Party privati frequentati anche da un “politico nazionale”.

Gli inquirenti continuano a scavare nella vita dell’ex primula rossa di Cosa Nostra, che adesso si arricchisce della testimonianza raccolta del deputato regionale Ismaele La Vardera, vicepresidente della Commissione antimafia siciliana, che ha denunciato di aver saputo da una fonte confidenziale che il boss, dopo il periodo pandemico, avrebbe partecipato a dei “festini” nel Palermitano, con donne, alcol e droga. La testimonianza sarà mostrata da Le Iene stasera su Italia 1.

Sia La Vardera che il testimone sono stati già interrogati dal Ros. Le indagini su questa nuova vicenda sono in corso: gli investigatori stanno riscontrando quanto raccontato, ma fonti giudiziarie del Fatto hanno evidenziato che si stanno verificando alcune incongruenze.

[…] Poi il testimone racconta di un’altra serata: non c’era Messina Denaro ma “un noto politico”. “La sua caratura può essere assolutamente definita come politico nazionale”, dice La Vardera. Che al testimone chiede: “Anche quando c’era il politico si faceva uso di cocaina?”. La risposta: “Tutte le sere, droghe leggere e pesanti”. Il nome del politico è censurato nel servizio de Le Iene ma risulta agli atti della denuncia ai Ros.

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