COLPO DI SCENA NEL CASO LUCA SACCHI: ARRESTATA UNA DONNA, IN CASA AVEVA DOCUMENTI (FALSI) DI DE PROPRIS - LA PISTA CHE PORTA ALLA ‘NDRANGHETA: DALLE INDAGINI SONO EMERSI COLLEGAMENTI DELLA DONNA CON LA CRIMINALITÀ E IN PARTICOLARE CON LA FAMIGLIA PELLE DI SAN LUCA - NELLA ABITAZIONE DI FRANCA GRANATA, ARRESTATA PER SPACCIO E ETORSIONE, ANCHE OTTO CHILI E MEZZO DI DROGA. USAVA UN’AUTO MEDICA PER VENDERE HASHISH
-
Da corriere.it
Otto chili e mezzo di droga in casa e documenti falsi tra cui uno intestato a Marcello De Propris, in carcere per l’omicidio di Luca Sacchi, avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso davanti al John Cabot, pub in zona Appio, a Roma. Questo quanto hanno trovato i poliziotti del commissariato Primavalle in casa di Franca Granata, arrestata per droga ed estorsione.
La donna, secondo quanto si apprende, utilizzava l’auto medica per trasporto sangue per spacciare hashish. A denunciarla sono stati alcuni suoi colleghi che non volevano lavorare con lei.
Dalle indagini sono emersi collegamenti con la criminalità e in particolare con la famiglia Pelle di San Luca. Secondo quanto si apprende, gli investigatori invieranno un’informativa in procura per quanto riguarda il rinvenimento del documento di Marcello De Propris. Quest’ultimo è in carcere con l’accusa di concorso in omicidio per aver fornito l’arma del delitto a Valerio Del Grosso e Paolo Pirino.