COME SI RIFILA LA MONARCHIA AI PISCHELLI? LA SFIDA DI RE CARLO III SARÀ FAR AMARE LA CORONA AI GIOVANI CHE CONSIDERANO L’ISTITUZIONE SUPERATA: LA MORTE DELLA REGINA HA EMOZIONATO E ACCRESCIUTO L’INDICE DI GRADIMENTO DELL’EX ETERNO EREDE AL TRONO, MA E' UN EFFETTO TEMPORANEO – ALLA DOMANDA SE LA MONARCHIA FA BENE AL PAESE, GLI OVER 65 HANNO RISPOSTO SI' CON ENTUSIASMO (82%). GLI UNDER 24? SOLO UNO SU TRE...

-


Paola De Carolis per il “Corriere della Sera”

 

re carlo al funerale della regina elisabetta

Quando ereditò la corona, Elisabetta aveva 25 anni: nel corso di un lungo regno ha trascinato con sé un Paese che quasi non ricordava altri sovrani. Carlo ne ha 73: arriva al trono già anziano. Riuscirà a conquistare la nuova generazione assicurando un futuro alla monarchia?

 

I sondaggi danno segnali positivi. Stando a YouGov, il consenso tra i cittadini di più di 65 anni è a livelli altissimi, 86%, mentre tra i giovani sotto 24 anni è aumentato del 14%, arrivando al 47%. Sempre meno della metà ma meglio dei tempi prima del Giubileo di platino, con i suoi concerti e le sue coloratissime sfilate, e della morte di Elisabetta. Sono i neo adulti il nodo che i Windsor dovranno sciogliere per guardare al domani con serenità.

 

re carlo e il principe harry

Non a caso la magistrale coreografia dei funerali ha trovato un posto anche per George e Charlotte, di 9 e 7 anni: due bambini che piangono la bisnonna ma che allo stesso tempo dimostrano, con un tocco di simpatia, che la linea di successione è solida.

 

Se hanno portato i figli, William e Catherine (ora che è principessa del Galles il diminutivo Kate non viene più usato) si sono comportati come il resto del Paese, che a Edimburgo così come in Galles, in Nord Irlanda, in quel serpentone di umanità che per sempre rimarrà noto come «The Queue», lungo il tragitto del corteo e infine a Windsor è accorso con i suoi anziani, i neonati, i cani, i bambini sulle spalle e i ragazzi, quel popolo di Instagram e Snapchat con il cellulare sempre alzato per catturare la propria partecipazione a un momento storico.

 

re carlo 3

«La regina e la monarchia mi erano sempre sembrate entità distanti, separate dalla mia realtà», racconta Sophie, anni 17, ultimo anno di liceo. «La morte di Elisabetta ci ha coinvolti. Ci siamo sentiti chiamati in causa».

 

«Non mi sono mai considerato monarchico», precisa Sajid, 16 anni, «ma vedendo tutta questa gente in fila per salutare il feretro ho capito l'importanza della corona». Con un gruppo di coetanei, si è unito a The Queue venerdì, dopo la scuola, ed è entrato a Westminster Hall sabato pomeriggio.

re carlo 1

 

Re Carlo, stando ai sondaggi, non è il Windsor più apprezzato: il titolo spetta a William (84%), seguito dalla moglie Catherine. Il sovrano è al terzo posto, davanti a Camilla, Harry e Meghan.

 

Sono numeri che sembrano indicare la necessità di una riconciliazione tra i due fratelli, a dimostrazione che l'unità fa la forza anche tra i reali, e che non c'è tempo da perdere nel conquistare nuovi consensi. Alla domanda se la monarchia fa bene al Paese, gli over 65 hanno risposto sì con entusiasmo (82%). Gli under 24? Solo uno su tre.

re carlo e la sorella anna al funerale della regina elisabetta
il video di amarcord produzioni su carlo e il portapenne 1
le mani di re carlo 3
re carlo e camilla
re carlo e il principe william
re carlo
il video di amarcord produzioni su carlo e il portapenne 2
jonathan johnny thompson re carlo
re carlo 2