LA CONTROMOSSA DEGLI AVVOCATI DI CIRO GRILLO E DEI SUOI AMICI: HANNO CHIESTO UNA PERIZIA SULLA PRESUNTA VITTIMA DI STUPRO – DAI COLLOQUI CON GLI PSICOLOGI EMERGE L'INCAPACITÀ A "MANIFESTARE FATTIVAMENTE LA PROPRIA OPPOSIZIONE" (CIOÈ A DIRE DI NO) – LA DIFFERENZA DI ATTEGGIAMENTO CON CARABINIERI E MAGISTRATI, L’ALTRO PRESUNTO STUPRO SUBITO NEL 2018 IN NORVEGIA E LA PARZIALE AMMISSIONE DELLA RAGAZZA: “IO TENDO, A VOLTE MAGARI NON STO ATTENTA E DOVREI PRENDERMI PIÙ CURA DI ME STESSA E NON FINIRE IN SITUAZIONI COSÌ LA CAZZATA ERA LEGATA AL FATTO CHE SONO ANDATA A…”

Condividi questo articolo


Giacomo Amadori per “La Verità”

 

 

In vista di quello che si annuncia come il processo dell'anno, i difensori di Ciro Grillo & C., rinviati a giudizio venerdì con l'accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di S.J. e R.M., hanno pronte almeno due consulenze ancora riservate.

 

Una è quella del dottor Marco Salvi, medico legale che dovrà rispondere alle conclusioni del professor Enrico Marinelli che, incaricato dall'avvocato di parte civile Giulia Bongiorno, ha detto la sua sui lividi trovati sul corpo della ragazza e sulle conseguenze che l'alcol ingerito dalla studentessa tra la sera del 16 luglio 2019 e l'alba del 17 avrebbero avuto sul suo corpo.

 

vittorio lauria scherza con la presunta vittima di stupro vittorio lauria scherza con la presunta vittima di stupro

Per Marinelli la parte offesa «non può aver espresso un valido consenso al rapporto di gruppo» perché l'alcol «scemava grandemente la sua capacità decisionale e annullava la sua capacità di autodeterminazione». Ora toccherà a Salvi replicare.

 

Gli avvocati di Grillo junior, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria non hanno depositato la consulenza durante l'udienza preliminare per non scoprire tutte le loro armi, ma lo faranno certamente a marzo.

 

Stessa cosa per gli aspetti psicologici. I legali degli imputati si sono rivolti a Lucia Tattoli, psicologa che collabora con la Procura e il Tribunale di Genova. L'esperta dovrà tracciare un profilo psicologico della ragazza sulla base delle sue dichiarazioni, in particolare della lunga videoregistrazione (di oltre cinque ore) della denuncia del 26 luglio 2019.

 

ciro grillo quarto grado ciro grillo quarto grado

Il procuratore Gregorio Capasso si era rivolto alla dottoressa Cinzia Piredda, responsabile per la Sardegna della Società italiana di psicologia clinica forense. Capasso ha chiesto alla professionista di valutare, «sulla base delle audizioni e delle dichiarazioni rese dalla persona offesa» sia in sede di denuncia sia davanti al pm, «modalità e meccanismi di elaborazione e rievocazione dei ricordi della medesima» e in particolare quelli collegati alla mattina del 17 luglio 2019.

 

vittorio lauria ciro grillo vittorio lauria ciro grillo

Anche la Piredda ha analizzato video e audio delle testimonianze del 26 luglio 2019 e del 17 febbraio 2020, quando la ragazza venne sentita a Tempio Pausania dagli inquirenti.La psicologa ha evidenziato la differenza di atteggiamento della ragazza con i carabinieri e con i magistrati.

 

In caserma, ha scritto, «alterna momenti in cui manifesta tranquillità, ad esempio quando descrive se stessa e le attività sportive praticate, a momenti in cui mostra una certa emotività, ad esempio quando descrive i fatti accaduti in occasione dei rapporti sessuali con i ragazzi, emotività che si palesa con continue interruzioni del discorso, balbettamenti, aumento della gestualità, movimenti continui sulla sedia».

 

BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO

La situazione peggiora di molto quando si presenta davanti ai pm e questi introducono nel discorso testimonianze esterne: «Questi elementi di novità hanno determinato in S. una manifestazione emotiva-reattiva molto evidente e una maggiore attivazione fisiologica: si allontana con il corpo dalla scrivania del pm, facendo aderire la schiena alla poltrona e spostando la stessa dalla scrivania, come a cercare una certa distanza fisica ed emotiva, il respiro diventa più veloce, il viso diventa rosso e inizia a piangere».

 

vittorio lauria vittorio lauria

Tra le sorprese il racconto del presunto stupro subito in Norvegia nel maggio del 2018 da parte di David Enrique Bye Obando, coetaneo originario del Nicaragua. Una vicenda su cui la Procura di Tempio Pausania ha aperto un fascicolo contro ignoti, dopo che la giovane ha confermato di aver rivelato alle amiche più strette di aver subito una violenza carnale anche in quel caso, seppur mai denunciata.

 

La Piredda conclude così la sua consulenza: «Si può affermare che le modalità e i meccanismi di elaborazione e rievocazione dei ricordi da parte di S., compresi i particolari mancanti rispetto all'intera serata, rientrano - secondo un parametro di normalità- nei processi di funzionamenti della memoria. Si ritiene utile segnalare che dai racconti della persona offesa emerge la difficoltà di quest' ultima di assumere e mantenere il controllo delle situazioni e di manifestare fattivamente la propria opposizione alle altrui condotte».

CIRO GRILLO CIRO GRILLO

 

La psicologa evidenzia un'ammissione di S.: «Io tendo, a volte magari non sto attenta e dovrei prendermi più cura di me stessa e non finire in situazioni così la cazzata era legata al fatto che sono andata a casa loro... dita in faccia perché sono una cretina nel senso si sa che non si va a casa di sconosciuti». E secondo la Piredda «queste difficoltà emergono in diversi momenti del racconto fatto da S.».

 

Per questo la conclusione è tranciante: «Dal colloquio e dalla descrizione dei fatti emerge la difficoltà da parte di S. a esprimere la propria volontà e rispondere con un diniego a richieste poste dagli altri». Risultato che non dispiace alle difese che, però, vuole anche avere un proprio parere da giocarsi in aula, visto che a causa di questa presunta incapacità di dire di no adesso quattro amici rischiano sino a 12 anni di galera.

DAVID ENRIQUE BYE OBANDO E IL FRATELLO DAVID ENRIQUE BYE OBANDO E IL FRATELLO

 

Al profilo tracciato dalla Piredda adesso dovrà rispondere Lucia Tattoli. Dopo la laurea alla Sapienza in psicologia, si è specializzata a Genova con un master di II livello in criminologia e scienze psichiatrico forensi. A Parma, invece, ha perfezionato lo studio della valutazione del danno e della psicopatologia delle condotte criminali. È stata spesso incaricata di valutare l'attendibilità di giovani e giovanissime vittime di presunti abusi sessuali in qualità sia di perito dei giudici sia di consulente dei pubblici ministeri.

la visita al centro antiviolenza della ragazza che accusa ciro grillo la visita al centro antiviolenza della ragazza che accusa ciro grillo

 

S., nel primo verbale davanti alle carabiniere, aveva anche raccontato come fosse nata la sua decisione di confessare la vicenda del presunto stupro alla madre, una volta ritornata a Milano dalla Sardegna: «Io comunque gliene volevo parlare, perché comunque sono in buoni rapporti con mamma, naturalmente. Non ne ho avuto l'opportunità perché lei lavorava [] l'ho vista sempre stressata, pero quella sera era tornata a casa prima e, appunto, lei mi ha visto un attimo giù e che non so, avevo cose per la testa, allora ho deciso di raccontarglielo».

 

ciro e beppe grillo ciro e beppe grillo

Nella versione riassuntiva del verbale si legge: «Le ho confidato che avevo tante cose per la testa e le ho detto che c'erano tanti pettegolezzi in giro sul mio conto che mi mettevano in cattiva luce». Ma poi quel verbale sul punto non dice più nulla. Dei gossip sul conto di S.J. si parla diffusamente nella trascrizione integrale.

«Che brutte voci ci sono in giro su di te?» le ha chiesto la marescialla. E la ragazza ha aperto il cuore e ha raccontato le voci che la assillavano: «Pensano che siccome sono norvegese e allora sono facile, cose così».

 

In tanti, in Italia e in Norvegia, si sarebbero fatti avanti, chiedendole con poco garbo di fare sesso. Su certe battute aveva smesso di riderci su da tempo: «Certe volte magari diventano troppo pesanti, poi... gente che non mi conosce si fa idee strane» ha detto alle investigatrici. E così, la mattina del 17 luglio, è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nella testa di S.J., la ragazza che, per la psicologa della Procura, non sapeva dire di no.

ciro grillo e gli amici ciro grillo e gli amici BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO VIGNETTA DI NATANGELO SUL CASO DI CIRO GRILLO VIGNETTA DI NATANGELO SUL CASO DI CIRO GRILLO beppe grillo parvin tadjk ciro grillo beppe grillo parvin tadjk ciro grillo BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO VIGNETTA DI ELLEKAPPA SUL CASO DI CIRO GRILLO VIGNETTA DI ELLEKAPPA SUL CASO DI CIRO GRILLO LE TAPPE DELLA NOTTATA DEL PRESUNTO STUPRO DI GRUPPO LE TAPPE DELLA NOTTATA DEL PRESUNTO STUPRO DI GRUPPO AMICA CIRO GRILLO INTERVISTATA A NON E L ARENA AMICA CIRO GRILLO INTERVISTATA A NON E L ARENA FRANCESCO CORSIGLIA FRANCESCO CORSIGLIA AMICA CIRO GRILLO INTERVISTATA A NON E L ARENA AMICA CIRO GRILLO INTERVISTATA A NON E L ARENA un messaggio spedito dalla ragazza che accusa ciro grillo un messaggio spedito dalla ragazza che accusa ciro grillo ciro grillo su instagram ciro grillo su instagram il figlio di grillo il figlio di grillo AMICA CIRO GRILLO INTERVISTATA A NON E L ARENA AMICA CIRO GRILLO INTERVISTATA A NON E L ARENA CIRO GRILLO - LA VILLETTA DI CALA DI VOLPE DOVE SI SAREBBE CONSUMATO LO STUPRO CIRO GRILLO - LA VILLETTA DI CALA DI VOLPE DOVE SI SAREBBE CONSUMATO LO STUPRO edoardo capitta quarto grado edoardo capitta quarto grado ciro grillo ciro grillo ciro grillo intercettato da non e' l'arena 3 ciro grillo intercettato da non e' l'arena 3 ciro grillo intercettato da non e' l'arena 2 ciro grillo intercettato da non e' l'arena 2 ciro grillo ciro grillo edoardo capitta edoardo capitta francesco corsiglia francesco corsiglia vittorio lauria vittorio lauria ciro grillo quarto grado 1 ciro grillo quarto grado 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI  GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…

DAGOREPORT - DOVE VA IL PD, SENZA LA BANANA DELLA LEADERSHIP? IL FALLIMENTO DI ELLY SCHLEIN È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. GENTILONI È UNA “SAPONETTA” SCIVOLATA DA RUTELLI A RENZI, PRIVO DI PERSONALITÀ E DI CARISMA. QUALITÀ ASSENTI ANCHE NEL DNA DI FRANCESCHINI, ORLANDO E GUERINI, PER NON PARLARE DI BONACCINI, CHE HA LO STESSO APPEAL DI UNA POMPA DI BENZINA - ECCO PERCHÉ, IN TALE SCENARIO DI NANI E BALLERINI, SOSTENUTO DAI MAGHI DELL’ULIVO BAZOLI E PRODI, BEPPE SALA POTREBBE FARCELA A RAGGRUPPARE LA SINISTRA E IL CENTRO E GUIDARE LE ANIME DIVERSE E CONTRADDITTORIE DEL PD. NELLO STESSO TEMPO TROVARE, ESSENDO UN TIPINO PRAGMATICO, UN EQUILIBRIO CON L’EGO ESPANSO DI GIUSEPPE CONTE E SQUADERNARE COSÌ UNA VERA OPPOSIZIONE AL GOVERNO MELONI IN CUI SCHLEIN HA FALLITO