MA SIAMO TORNATI NEGLI ANNI ’70? – UNA CHIAMATA ANONIMA È ARRIVATA ALLA SEDE DEL QUOTIDIANO “IL RESTO DEL CARLINO” DI BOLOGNA IN CUI È STATO ANNUNCIATO “UN GRAVE ATTENTATO” NEL CAPOLUOGO EMILIANO “IN RELAZIONE AI FATTI DI COSPITO” – NELLA STESSA REDAZIONE È ARRIVATA UNA LETTERA ANONIMA CONTRO LA POLITICA DEL GOVERNO SULL’UCRAINA IN CUI IL MITTENTE ANONIMO MINACCIA: “SAREMO COSTRETTI A PRENDERE DEI SERI PROVVEDIMENTI”

-


SEDE IL RESTO DEL CARLINO

(ANSA) - "A Bologna ci sarà un grave attentato, in relazione ai fatti di Cospito". E' questo il testo della chiamata anonima arrivata martedì 31 gennaio alla portineria de Il Resto del Carlino di Bologna. A riportare la notizia è il Qn e l'edizione bolognese del quotidiano.

 

La Digos è intervenuta subito in via Mattei, per ascoltare l'addetto che ha preso la chiamata. E adesso sono in corso le indagini, per risalire al luogo da cui è partita. Ieri, sempre al Carlino, è arrivata anche una lettera contro la premier Giorgia Meloni e il ministro della Difesa Guido Crosetto, contro la politica del Governo sull'Ucraina. "In caso di persistenza, saremo costretti a prendere dei seri provvedimenti", scrive l'ignoto mittente.

alfredo cospito anarchico al 41 bis
INFORMATIVA DI CARLO NORDIO ALLA CAMERA SUL CASO COSPITO