UN MARZIANO AL CAMPIDOGLIO – EUGENIO PATANÉ, IL NUOVO ASSESSORE ALLA MOBILITA’, PENSA DI ESSERE A STOCCOLMA: SEMAFORI INTELLIGENTI, BIGLIETTI A PUNTI, NAVETTE ELETTRICHE, APP PER MEZZI PUBBLICI, TAXI E MONOPATTINI - L'IDEA LUNARE DI UN PIANO DI SERVIZI A CHIAMATA PER LE PERIFERIE: TRAMITE APP, SI CONTATTA IL TRASPORTO PUBBLICO CHE DOVREBBE ORGANIZZARE LA CORSA. SE C'È, VIENE MANDATO IL BUS, SENNÒ UN TAXI O UN NCC ALLO STESSO COSTO (CIAO CORE)

-

Condividi questo articolo


Lorenzo De Cicco per "il Messaggero"

EUGENIO PATANE 19 EUGENIO PATANE 19

 

Al quarto piano di via Capitan Bavastro, l'ufficio del neo-assessore ai Trasporti di Gualtieri è praticamente sgombro, fatta eccezione per le pile di dossier che lievitano sulla scrivania. Sulla parete, c'è un grande spazio bianco che sarà coperto a breve: è pronto un maxi-poster di Mario Di Carlo, già incorniciato. «Questo incarico per me è un po' la chiusura del cerchio», dice Eugenio Patané, che di Di Carlo (ex assessore di Veltroni, presidente di Atac e Ama, scomparso nel 2011) è stato il braccio destro e anche sinistro.

 

Zingarettiano, ma vicinissimo al sindaco, non solo per la passione per la chitarra, Patané ha scritto il programma elettorale del Pd sulla mobilità. E infatti ha l'aria di chi sa dove mettere le mani, da subito. Assessore, partiamo da un tema che ha fatto discutere. Le strisce blu. Aumenteranno i parcheggi e anche i ticket?

EUGENIO PATANE 16 EUGENIO PATANE 16

«Facciamo chiarezza. Aumenteranno i parcheggi, sì. Oggi abbiamo 70mila stalli tariffati, 16mila erano stati cancellati dalla giunta Alemanno. Noi vogliamo portarli a 100mila. La sosta tariffata serve a garantire la rotazione dei parcheggi e a mettere ordine. Poi dovremo fare una revisione delle tariffe».

 

Battete cassa?

«No. La filosofia di fondo è questa: non puoi trattare allo stesso modo, come prezzo, una zona dove c'è un afflusso di traffico maggiore rispetto a una zona con un afflusso minore. In alcune aree il prezzo aumenterà, ma in altre, per esempio alcuni tratti del lungotevere, si abbasserà. Tra dicembre e gennaio faremo la delibera. Sarà rafforzata anche la Ztl. Ovviamente tutte queste misure saranno accompagnate da un forte investimento sul trasporto pubblico».

 

 Ecco, parliamo degli investimenti. Da dove si comincia?

CONTROLLORI ATAC 2 CONTROLLORI ATAC 2

«Intanto dalle 4 nuove tramvie che dovranno essere pronte per fine 2024, in tempo per il Giubileo: le linee Termini-Aurelio, Togliatti, Tiburtina, e Termini-Centocelle. Ne progetteremo altre 7. Poi stiamo lavorando a un nuovo protocollo d'intesa con RfI per velocizzare la chiusura dell'anello ferroviario e l'attivazione al Pigneto della stazione di interscambio delle ferrovie laziali. E ci sono le metro, dobbiamo andare avanti come treni».

 

Sembra un bello slogan.

«Contiamo intanto sul finanziamento della metro C fino a piazzale Clodio. La stazione del Colosseo aprirà entro ottobre 2024. La metro A va progettata da un lato fino a Monte Mario e dall'altro fino a Montespaccato. Crediamo anche nel progetto metro D».

 

Le funivie di Raggi che fine fanno?

«Quella di Casalotti non è funzionale. Ma una resterà, quella che collega Magliana all'Eur, ha senso, c'è il fiume di mezzo. La prima posa sarà tra circa un anno».

 

Capitolo Roma-Lido: domani chiudono altre 2 fermate. Quando finirà questa indecenza?

CONTROLLORI ATAC 4 CONTROLLORI ATAC 4

«La Regione avrà la competenza da gennaio e ha messo in campo interventi seri sia sui binari che sui treni. Purtroppo questo è il momento più buio, si soffre, ma c'è un vero progetto di rilancio».

 

Il biglietto dell'Atac sarà ritoccato?

«Entro giugno lanceremo un'app che ti dice i percorsi più indicati e unisce i diversi operatori: bus, metro, taxi, monopattini. E il biglietto lo paghi alla fine: quindi se hai scelto il tragitto più virtuoso, senza usare l'auto, il costo è minore. Un biglietto a punti. Altra innovazione: metteremo semafori intelligenti negli incroci pericolosi, e sfruttandoli, insieme ai vigili, potremo fare le multe. Basta morti sulle strade».

ROBERTO GUALTIERI ROBERTO GUALTIERI

 

Cambierete i vertici di Atac?

«Lo decide il sindaco. Atac va resa più efficiente. I dipendenti vanno rimotivati e va rinnovata tutta la flotta, compreremo 520 bus elettrici col Pnrr. E in Centro, viaggeranno solo quelli. Sarà a emissioni zero».

 

In tante periferie si vedono pochi bus.

«Stiamo studiando un piano di servizi a chiamata. Tu chiami, tramite l'app, e il trasporto pubblico organizza la corsa: se c'è manda il bus, sennò un taxi o un ncc e tu lo paghi uguale. I tassisti avranno incentivi. Partiremo per settembre».

 

Altro tarlo di Atac: il disastro delle scale mobili, 154 sono ancora fuori uso. «Vogliamo sbloccarne subito 40, manca solo il collaudo. Domani abbiamo una riunione con l'ufficio del Ministero».

EUGENIO PATANE 2 EUGENIO PATANE 2 eugenio patane eugenio patane eugenio patane eugenio patane EUGENIO PATANE 1 EUGENIO PATANE 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...

DAGOREPORT – BENVENUTI ALLA PROVA DEL “NOVE”! DOPO LA COSTOSA OPERAZIONE SUL ''BRAND AMADEUS'' (UN INVESTIMENTO DI 100 MILIONI DI DOLLARI IN 4 ANNI), A DISCOVERY NON VOGLIONO STRAFARE. E RESTERANNO FERMI, IN ATTESA DI VEDERE COSA SUCCEDERA' NELLA RAI DI ROSSI-MELONI - ''CORE BUSINESS' DEL CANALE NOVE: ASCOLTI E PUBBLICITÀ, QUINDI DENTRO LE SMORFIE E I BACETTI DI BARBARELLA D'URSO E FUORI L’INFORMAZIONE (L’IPOTESI MENTANA NON ESISTE) - LA RESPONSABILE DEI CONTENUTI DI DISCOVERY, LAURA CARAFOLI, PROVO' AD AGGANCIARE FIORELLO GIA' DOPO L'ULTIMO SANREMO, MA L'INCONTRO NON ANDO' A BUON FINE (TROPPE BIZZE DA ARTISTA LUNATICO). ED ALLORA È NATA L’IPOTESI AMADEUS, BRAVO ''ARTIGIANO" DI UNA TV INDUSTRIALE... 

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…