MEGALOMANIA O “SERVIZIO” AL PROSSIMO? IN RETE ORMAI IMPAZZA LA MODA DEI SELFIE DURANTE IL VACCINO CONTRO IL COVID: DA JOE BIDEN A MARIAH CAREY, TUTTI SORRIDONO MENTRE SI FANNO INOCULARE. MA COSA C’È DIETRO QUESTA PRATICA? C’È CHI PENSA CHE SI TRATTI DELL’ENNESIMO MODO PER FARSI PUBBLICITÀ E CHI SOSTIENE SIA UNA BUONA CAMPAGNA PER CONVINCERE GLI INDECISI – EPPURE QUESTA SCIOCCHEZZA DI OFFRIRE IL BRACCIO A FAVORE DI MACCHINA FOTOGRAFICA HA ORIGINI ANTICHE: NEL 1956 ELVIS…

-

Condividi questo articolo


 

Da "Popotus - Avvenire"

 

whoopi golbert e il vaccino contro il coronavirus whoopi golbert e il vaccino contro il coronavirus

VACCINO CON SCATTO IN POSA PER IL SELFIE

Scoprirsi il braccio per la puntura, fare un bel sorriso sotto alla mascherina e clic: ecco fatto il "selfie del vaccino"! Mettersi in posa e scattarsi una fotografia nel momento esatto in cui si sta per ricevere la propria dose di vaccino anti Covid oggi non è affatto una cosa strana.

 

barack obama e il vaccino antinfluenzale barack obama e il vaccino antinfluenzale

Anzi, questo comportamento va molto di moda tra i personaggi famosi e i comuni cittadini. Se ne è accorto il New York Times - un quotidiano americano - che in un recente articolo si è domandato: perché mai dovremmo farci una foto mentre ci stanno facendo una puntura? Be', farsi immortalare durante la vaccinazione è un modo per dare il buon esempio e può servire a convincere a vaccinarsi le persone che ancora hanno paura dell' iniezione.

blake lively e ryan reynolds si vaccino contro il coronavirus blake lively e ryan reynolds si vaccino contro il coronavirus

 

«Se lo fa lui - pensa chi vede i selfie del vaccino - lo faccio anche io»; e questo è molto importante. I primi a mostrarsi davanti alle telecamere sono stati i politici, a cominciare dal presidente americano Joe Biden che ha ricevuto la sua dose in diretta tv; mentre il primo ministro greco si è presentato davanti all' obiettivo addirittura a petto nudo. Con il vaccino hanno posato anche l'imprenditore Bill Gates, il Dalai Lama e l' ex calciatore Pelé che alla vaccinazione indossava una maglia sportiva.

joe biden e il vaccino contro il coronavirus5 joe biden e il vaccino contro il coronavirus5

 

Qualcuno invece ha deciso di fare l' esatto contrario: il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, per esempio, si è fatto fotografare mentre aspettava in coda la vaccinazione ma non ha voluto flash nel momento in cui la siringa è entrata in azione. La sua è stata una decisione apprezzata visto che, quando è esagerato, il selfie del vaccino rischia di diventare soltanto una scusa per fare pubblicità a se stessi più che al vaccino.

 

BRACCIO SCOPERTO DAVANTI AL FLASH

renato zero e il vaccino contro il coronavirus renato zero e il vaccino contro il coronavirus

Non è la prima volta che per fare pubblicità ai vaccini si usa la faccia (e il braccio) di persone famose, immortalate accanto all' infermiere di turno che completa l' iniezione davanti ai flash. Il caso più celebre è quello di Elvis Presley, un cantante famosissimo - all' epoca - che nel 1956 in uno studio televisivo si fece vaccinare (e fotografare) contro la poliomelite, una malattia che allora colpiva soprattutto bambini e ragazzi.

elvis presley e il vaccino contro la poliomelite 2 elvis presley e il vaccino contro la poliomelite 2

 

L' anno prima alcune bellissime modelle francesi erano state immortalate mentre erano in fila per ricevere il vaccino contro il vaiolo, una malattia oggi scomparsa proprio grazie al successo di quelle iniezioni. Nel 1976 il presidente americano Gerald Ford posò sorridente mentre riceveva il suo vaccino contro un' influenza dell' epoca chiamata "suina"; nel 2009 fu il turno di Barack Obama, diventato presidente degli Stati Uniti, che si fece fotografare con una siringa contenete il vaccino antinfluenzale.

 

peter salk riceve il vaccino contro la poliomelite peter salk riceve il vaccino contro la poliomelite

Insomma, l' idea di conservare grazie a un' immagine il momento esatto del vaccino è vecchia e anzi, a ben vedere, è nata addirittura prima dell' invenzione della fotografia. Già alla fine del Settecento si diffusero disegni che rappresentavano le prime iniezioni contro i virus. Pensate che Edward Jenner, il medico britannico che creò il vaccino contro il vaiolo, fece realizzare delle immagini che lo ritraevano mentre somministrava una dose ai suoi figli; poi le distribuì per convincere i pazienti che l' antidoto che aveva inventato era talmente sicuro che non aveva paura di darlo nemmeno ai suoi stessi bambini.

Gerald Ford si vaccina contro la suina Gerald Ford si vaccina contro la suina selfie vaccino selfie vaccino dolly parton e il vaccino contro il coronavirus dolly parton e il vaccino contro il coronavirus SELFIE DURANTE IL VACCINO SELFIE DURANTE IL VACCINO joe biden e il vaccino contro il coronavirus 1 joe biden e il vaccino contro il coronavirus 1 elvis presley e il vaccino contro la poliomelite 3 elvis presley e il vaccino contro la poliomelite 3 elvis presley e il vaccino contro la poliomelite 1 elvis presley e il vaccino contro la poliomelite 1 joe biden e il vaccino contro il coronavirus joe biden e il vaccino contro il coronavirus kamala harris e il vaccino contro il coronavirus kamala harris e il vaccino contro il coronavirus mariah carey e il vaccino contro il coronavirus mariah carey e il vaccino contro il coronavirus sandra milo e il vaccino contro il coronavirus sandra milo e il vaccino contro il coronavirus michelle obama e il vaccino contro il coronavirus michelle obama e il vaccino contro il coronavirus

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...