NON CI RESTA CHE LA MUSICA – SECONDO LA “IFPI GLOBAL MUSIC REPORT” NEL 2020 IL 62% DEI GUADAGNI SONO STATI GENERATI DALLE PIATTAFORME STREAMING, COMPENSANDO IL CALO DELLA VENDITA DI DISCHI E DEI RICAVI DAI CONCERTI – NEL 2020 IL SETTORE HA GUADAGNATO IL 7.4% IN PIÙ RISPETTO AL 2019, IN LINEA CON LA CRESCITA DEGLI ULTIMI 6 ANNI NONOSTANTE I LOCKDOWN - I 5 ARTISTI PIÙ POPOLARI ONLINE SONO…

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DAGONEWS

Non tutta l’industria musicale ha sofferto dalla mancanza di introiti generati da concerti e musica dal vivo dovuta al COVID-19. Secondo la IFPI, la federazione internazionale dell’industria fonografica, l’industria musicale nel 2020 ha guadagnato 21.6 miliardi di dollari, un incremento del 7.4% rispetto al 2019 e in linea con la crescita degli ultimi 6 anni.

Il global music report, un rapporto che traccia lo stato dell’industria musicale al livello globale stilato dalla IFPI, indica che gli artisti più popolari sulle piattaforme streaming sono stati: il gruppo coreano BTS; Taylor Swift; il rapper canadese Drake; il cantante The Weeknd e Billie Eilish.

Il guadagno generato dalle iscrizioni ai servizi streaming, sia quelli a pagamento che quelli gratuiti, è incrementato del 19.9% e ha generato un guadagno totale di 13.4 miliardi di dollari, circa il 62% di tutti i guadagni annuali del settore musicale.

Le iscrizioni a pagamento sono aumentate del 18.5%, e il numero totale di iscritti paganti ai servizi era di 443 milioni di utenti alla fine del 2020. Questo incremento delle iscrizioni ai servizi streaming ha aiutato ad ammortizzare la perdita annuale di vendita di copie fisiche, quest’anno del 4.7%, mentre a causa della pandemia e i conseguenti lockdown il guadagno dalle performance dal vivo è diminuita del 10.1%.