IL PM MILANESE PAOLO STORARI NELL'APRILE 2020 AVREBBE CONSEGNATO A MILANO A PIERCAMILLO DAVIGO, ALLORA AL CSM, I VERBALI DEGLI INTERROGATORI RESI TRA DICEMBRE E GENNAIO PRECEDENTI DALL'AVVOCATO PIERO AMARA SULLA PRESUNTA LOGGIA SEGRETA UNGHERIA - QUESTO DETTAGLIO POTREBBE INCIDERE SULLA COMPETENZA DELLA PROCURA CON IL PASSAGGIO DEGLI ATTI DA ROMA A BRESCIA

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(ANSA) - Il pm milanese Paolo Storari nell'aprile 2020 avrebbe consegnato a Milano a Piercamillo Davigo, allora al Csm, i verbali degli interrogatori resi tra dicembre e gennaio precedenti dall'avvocato Piero Amara sulla presunta loggia segreta Ungheria. Un gesto dettato dalla necessità di autotutelarsi poiché i vertici della Procura non avrebbero dato seguito alle sue ripetute richieste di indagare immediatamente sul caso. La consegna nel capoluogo lombardo potrebbe incidere sulla competenza territoriale e portare i pm di Roma, che hanno convocato Storari da indagato per sabato, a trasmettere gli atti relativi alla sua posizione a Brescia.