QUANDO USCIREMO DI CASA, NON CI SARANNO PIÙ I POSTI IN CUI INFRATTARSI - IL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE HA DECISO DI ELIMINARE 2MILA METRI QUADRI DI CANNETO CHE LE COPPIE PORCELLINE UTILIZZAVANO PER APPARTARSI - LA MOTIVAZIONE BIGOTTONA: "SI SVOLGONO ATTIVITÀ SOSPETTE E INCONTRI PROMISCUI A SFONDO SESSUALE NEL PARCO DELLA FOCE DEL FIUME CHIENTI...” 

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Sintesi dell’articolo del “Corriere Adriatico” pubblicato da “la Verità”

«Attività sospette e incontri promiscui a sfondo sessuale nel parco della foce del fiume Chienti»: è questa la singolare motivazione con cui il Comune di Civitanova Marche (Macerata) ha dato il via libera a un progetto di «riqualificazione della vegetazione», che in realtà prevede di eliminare 2.000 metri quadrati del canneto esistente su un' area privata, che verrà espropriata.

Sul terreno, attiguo alla pista ciclabile del Chienti, saranno piantati alberi autoctoni ben distanziati tra loro.

La giustificazione dell' intervento attiene ad esigenze legate all' ordine pubblico e al decoro: la parte iniziale del canneto viene utilizzata per «attività promiscue» da persone che approfittano della fitta cortina di vegetazione per appartarsi seminando sporcizia e rifiuti.