"NOI DONNE REGGIAMO LA TENSIONE PIÙ DI OGNI ALTRO UOMO E CON UNA GRANDE TENUTA FISICA” – ARIANNA MELONI CORRE IN SOCCORSO DELLA SORELLA GIORGIA (CHE IN UN SIPARIETTO CON OSNATO HA FRIGNATO: “STO MALE MA NON AVENDO PARTICOLARI DIRITTI SINDACALI SONO A BUDAPEST PER IL CONSIGLIO EUROPEO A FARE IL MIO LAVORO”) ED ELOGIA I “SUPERPOTERI” DELLE DONNE:  “QUANDO ABBIAMO 38 DI FEBBRE NOI CON LA TACHIPIRINA ANDIAMO A LAVORO, QUALCUN ALTRO CON 37 STA GIÀ A CASA...HO DETTO A MIA SORELLA 'MA COME FAI? IO HO L'ANSIA SOLO A GUARDARTI. LEI HA DETTO 'ANCH'IO, MA LA COMBATTO E VADO AVANTI'"

-

Condividi questo articolo


GIORGIA E ARIANNA MELONI GIORGIA E ARIANNA MELONI

(ANSA) - BOLOGNA, 09 NOV - "Noi donne abbiamo dei superpoteri, siamo persone che reggono la tensione più di ogni altro uomo e con una grande tenuta fisica: quando abbiamo 38 di febbre noi con la tachipirina andiamo a lavoro, qualcun altro con 37 sta già a casa... sappiamo fare mille cose nello stesso momento e ricordiamo mille cose nello stesso momento. Ho detto a mia sorella 'ma come fai? Io ho l'ansia solo a guardarti.

GIORGIA MELONI CON LA SORELLA ARIANNA GIORGIA MELONI CON LA SORELLA ARIANNA

 

Lei ha detto 'anch'io, ma la combatto e vado avanti'". Lo ha detto, durante il suo intervento all'iniziativa 'Per merito, per amore, per libertà' organizzata da Fratelli d'Italia a Riccione, Arianna Meloni, capo della segreteria politica di Fratelli d'Italia e sorella della premier. "Quella di Fratelli d'Italia - ha detto - è una grande comunità, la sinistra la chiama amichettismo e non sia mai che ci sia un parente che condivide questi valori, se no poi diventa familismo. Prima che Giorgia Meloni vincesse le elezioni non si è mai sentito parlare di familismo e amichettismo".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – LA MINACCIA DI GIORGIA MELONI DI PORTARE IL PAESE A ELEZIONI ANTICIPATE È UN PISTOLINO SCARICO. PER DUE MOTIVI: IL PRIMO È CHE SOLO MATTARELLA PUÒ SCIOGLIERE LE CAMERE (E NON È DETTO CHE LO FACCIA), E IL SECONDO È CHE RIPRESENTARSI DAVANTI AGLI ELETTORI È UN’ARMA A DOPPIO TAGLIO PER LA DUCETTA - LA “THATCHER DELLA GARBATELLA”, IN OGNI CASO, SARÀ OBBLIGATA A COALIZZARSI CON ALTRI PARTITI. E CON CHI, SE NON SEMPRE TAJANI E SALVINI? COME DAGO-DIXIT, SE SALTASSE IL GOVERNO, FORZA ITALIA POTREBBE...

DAGOREPORT – AVVISATE URSULA VON DER LEYEN: TRUMP NON HA INTENZIONE DI PERDERE TEMPO CON INUTILI INCONTRI CON I VERTICI DELLA COMMISSIONE UE. IL TYCOON PREFERISCE I RAPPORTI BILATERALI CON I SINGOLI STATI - QUALCHE INDIZIO SUL SECONDO MANDATO DEL CIUFFO ARANCIONE È ARRIVATO DAGLI INCONTRI CON ZUCKERBERG E TRUDEAU: TRUMP MINACCIA E ALZA IL TIRO PER POI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA - IL FUOCO E LA FURIA DI “THE DONALD” IN CASA: ALL’FBI ARRIVA KASH PATEL, CHE HA PROMESSO DI CHIUDERE LA SEDE DEL BUREAU E “TRASFORMARLO IN UN MUSEO DEL DEEP STATE”

DAGOREPORT – COSA È SUCCESSO A LUCA RUFFINO DALL’OTTOBRE DEL 2022, QUANDO È ENTRATO CON ENTUSIASMO NEL CAPITALE DI “VISIBILIA”, ALL’AGOSTO 2023, QUANDO SI È SUICIDATO? IL MANAGER SPERAVA IN UN DIVIDENDO DA PARTE DELLA POLITICA, DOPO AVER SALVATO LA SOCIETÀ DI DANIELA SANTANCHÈ. POI DEVE AVER CAPITO DI AVER BUTTATO 1,6 MILIONI DI EURO, E HA INIZIATO A CREDERE CHE LA COSA PIÙ SAGGIA FOSSE LIBERARSI DELLA SOCIETÀ – L’INTERVISTA DEL FIGLIO MIRKO A “REPORT”: “ERA SANO COME UN PESCE. SE NON CI FOSSE STATA ‘VISIBILIA’ DI MEZZO, OGGI…”

DAGOREPORT – VANNACCI CHE FA, RESTA O SE NE VA? IL GENERALE HA SEDOTTO UN ELETTORATO LEGHISTA DI CENTRO-SUD, ORFANO DEL PROGETTO DI LEGA NAZIONALE VOLUTO DA SALVINI. MA LA RESA DEI CONTI CON LA BASE STORICA DEL NORD È VICINA: IL TRIO DI GOVERNATORI ZAIA-FEDRIGA-FONTANA, DOPO I FLOP DEL CARROCCIO, RIVENDICANO IL RITORNO ALLE ORIGINI PADANE. LO SCONTRO TRA IL PROGETTO “FASCIO-POPULISTA” DEL MILITARE E IL PRAGMATISMO DEGLI AMMINISTRATORI LOCALI È INEVITABILE – L’AGITAZIONE DEL “CAPITONE” PER IL CONGRESSO IN LOMBARDIA…