L’INDONESIA TREMA, C’È IL RISCHIO DI UNO TSUNAMI – IL SISMA DI MAGNITUDO 7.0 È STATO REGISTRATO IN MARE, NELLA ZONA ORIENTALE DEL PAESE – SECONDO IL SISTEMA DI ALLERTA DEGLI STATI UNITI, C'È LA POSSIBILITA’ CHE SI FORMINO ONDE ANOMALE ENTRO 300 CHILOMETRI DALL'EPICENTRO
-SISMA DI MAGNITUDO 7.2 NELL'INDONESIA ORIENTALE
(askanews) - Una scossa di magnitudo 7.2 ha colpito oggi la parte orientale dell'Indonesia: lo riferisce l'Istituto geofisico statunitense USGS, spiegando che il sisma è stato registrato in mare, a 150 chilometri a nord-ovest di Tobelo, ad una profondità di 60 chilometri. Secondo il Sistema di allerta tsunami degli Stati Uniti ci sarebbe il rischio di formazione di onde anomale: al momento, comunque, non è stata emessa alcuna allerta in tal senso.
TERREMOTI: INDONESIA, 'POSSIBILI ONDE DI TSUNAMI'
(ANSA) - L'Istituto geofisico statunitense USGS ha rivisto al ribasso, da 7.2 a 7.0, la magnitudo del terremoto che ha colpito oggi la parte orientale dell'Indonesia, vicino alle isole Molucche. Il sito dell'USGS indica inoltre che il sisma è stato registrato a 48 km di profondità e non a 60 km come riportato in precedenza.
Secondo il Centro di allerta tsunami del Pacifico, "sono possibili onde di tsunami pericolose per le coste situate entro 300 chilometri dall'epicentro del terremoto".