SABBIE MOBILI – MAREGGIATE IN AUMENTO ED EROSIONE: ECCO COME CAMBIANO LE SPIAGGE - IN LIGURIA I LIDI DI ALASSIO E ALBENGA SI ASSOTTIGLIANO, A SPOTORNO E A FINALE LIGURE PERÒ GLI ARENILI SI ALLARGANO – E DOPO CHE LE ULTIME MAREGGIATE SI SONO MANGIATE LA SPIAGGIA E’ STATA CANCELLATA LA TAPPA DEL 'JOVA BEACH PARTY' AD ALBENGA…

-

Condividi questo articolo


Antonio Crispino per il “Corriere della sera”

 

albenga albenga

«Mamma, si è spostata la sabbia». Ogni anno in Liguria gli operatori balneari devono fare i conti con le correnti marine, le mareggiate, l' erosione costiera, l' innalzamento dei mari. Non sanno quanti ombrelloni riusciranno a piantare sulla spiaggia di anno in anno. Può capitare che si sveglino un mattino e non trovino più il loro lido. Certo, non è un problema solo ligure, ma che secondo «Ambiente in Liguria», il portale della Regione dedicato ai temi dell' ambiente e del territorio, «il carico sulla fascia costiera è accentuato a causa della grande domanda di spazi e di strutture».

 

In pratica, gli effetti dei cambiamenti climatici e dei fenomeni naturali si avvertono di più poiché oltre l' 80% della popolazione risiede in prossimità del litorale. E così, gli operatori del settore si sono abituati ad elaborare una particolare classifica: le località più fortunate e le meno fortunate.

albenga albenga

 

Le correnti marine, ad esempio, trasportano l' arenile da un punto all' altro della baia. Ad Alassio, quest' estate, quasi tutti i lidi contano due file di ombrelloni in meno rispetto all' anno precedente. Senza contare le violente mareggiate di ottobre e metà luglio. Angelo Galtieri, vicesindaco del Comune (il sindaco Marco Melgrati è sospeso per effetto della legge Severino poiché coinvolto nel caso dei rimborsi spese in Regione Liguria) ci mostra le foto di onde alte cinque metri che hanno cancellato la passeggiata Dino Grollero e via Roma causando danni per 1,9 milioni di euro. Il giorno dopo c' erano una decina di metri in meno di sabbia. «A giugno siamo riusciti a piantare solo una fila di ombrelloni e anche adesso che la situazione è più tranquilla mancano due file» racconta Diego Coppo dei Bagni Molo, che mostra il registro delle prenotazioni per agosto: il numero dei clienti che hanno bloccato l' ombrellone l' anno precedente è superiore alla disponibilità di posti.

ALBENGA ALBENGA

 

«Se lei volesse prenotare un lettino in prima fila per domani io non sono sicuro di poterglielo garantire - aggiunge Coppo -. C' è un problema di erosione della costa e di mareggiate sempre più violente che non ci consentono di programmare nulla».

 

Otto chilometri più avanti, ad Albenga, la situazione è la stessa, anche se con sfumature diverse. Andiamo al ristorante Manè. Proprio davanti c' è la spiaggia destinata al concerto di Jovanotti. A novembre, agli occhi dello staff del cantante romano apparve dodici metri più larga. Oltre all' erosione del mare ha subito quella del fiume Centa.

 

alassio alassio

Al nostro arrivo troviamo le pale meccaniche impegnate in lavori di ripascimento. È una spiaggia che fino a qualche anno fa non esisteva, come racconta Emanuele Podestà, proprietario del lido: «Il mare arrivava fin sotto la passeggiata. Nel 2016 ho prolungato il molo a mie spese perché ho intravisto la possibilità di sviluppo. Certo, l' ho fatto abusivamente, ma se aspettavo le autorizzazioni comunali qui non ci sarebbe stato alcuno sviluppo».

 

spotorno spotorno

Bisogna arrivare a Finale Ligure per trovare una situazione agli antipodi. Qui le correnti hanno portato ciò che hanno tolto nel tratto precedente della riviera. «È paradossale, ma una parte di albergatori lamenta meno spazio e altri devono fronteggiare un eccesso di sabbia» racconta Carlo Scrivano, presidente dell' Unione Provinciale Albergatori di Savona. A Spotorno, l' Hotel Ligure gestito da Cristiana Sechi (che è anche assessore al Turismo) lamenta l' abbondanza: «Ne abbiamo ricevuto fin troppa, di sabbia - spiega Sechi -.Ora abbiamo diversi metri in più di spiaggia e almeno tre file in più di ombrelloni. Diciamo che non ci possiamo lamentare, quest' anno ci è andata bene».

ALASSIO SPIAGGIA ALASSIO SPIAGGIA finale ligure finale ligure SPIAGGIA DI ALASSIO SPIAGGIA DI ALASSIO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - DOVE VA IL PD, SENZA LA BANANA DELLA LEADERSHIP? IL FALLIMENTO DI ELLY SCHLEIN È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. GENTILONI È UNA “SAPONETTA” SCIVOLATA DA RUTELLI A RENZI, PRIVO DI PERSONALITÀ E DI CARISMA. QUALITÀ ASSENTI ANCHE NEL DNA DI FRANCESCHINI, ORLANDO E GUERINI, PER NON PARLARE DI BONACCINI, CHE HA LO STESSO APPEAL DI UNA POMPA DI BENZINA - ECCO PERCHÉ, IN TALE SCENARIO DI NANI E BALLERINI, SOSTENUTO DAI MAGHI DELL’ULIVO BAZOLI E PRODI, BEPPE SALA POTREBBE FARCELA A RAGGRUPPARE LA SINISTRA E IL CENTRO E GUIDARE LE ANIME DIVERSE E CONTRADDITTORIE DEL PD. NELLO STESSO TEMPO TROVARE, ESSENDO UN TIPINO PRAGMATICO, UN EQUILIBRIO CON L’EGO ESPANSO DI GIUSEPPE CONTE E SQUADERNARE COSÌ UNA VERA OPPOSIZIONE AL GOVERNO MELONI IN CUI SCHLEIN HA FALLITO

DAGOREPORT: IL DELITTO PAGA SEMPRE (PURE IN VATICANO) - IL DUO BERGOGLIO-PAROLIN AVEVA DEPOSTO MONSIGNOR ALBERTO PERLASCA DA RESPONSABILE DELL'UFFICIO ECONOMICO DELLA SEGRETERIA DI STATO, ALL’INDOMANI DELLO SCANDALO DELLA COMPRAVENDITA DEL PALAZZO LONDINESE. ACQUA (SANTA) PASSATA: IL TESTIMONE CHIAVE DEL PROCESSO BECCIU, IN OTTIMI RAPPORTI CON FRANCESCA CHAOUQUI E GENOVEFFA CIFERRI, E’ STATO RINOMINATO PROMOTORE DI GIUSTIZIA AGGIUNTO AL SUPREMO TRIBUNALE DELLA SEGNATURA APOSTOLICA, CHE FUNGE ANCHE DA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER TUTTA LA CHIESA - DOPO IL CARDINALE BECCIU, CHISSÀ A CHI TOCCHERÀ...