È SALITO A 10 MORTI IL BILANCIO DELLA SPARATORIA A MONTEREY PARK, VICINO A LOS ANGELES: UN UOMO ARMATO DI FUCILE D’ASSALTO È ENTRATO IN UNA SALA DA BALLO E HA APERTO IL FUOCO – IL KILLER SI È DATO ALLA FUGA: SAREBBE UN UOMO TRA I 30 E I 50 ANNI, ASIATICO COME LA MAGGIOR PARTE DELLE VITTIME, RADUNATE PER FESTEGGIARE IL CAPODANNO LUNARE CINESE. SMENTITI ISTANTANEAMENTE I SOLITI SOLONI CHE AVEVANO SUBITO GRIDATO AL MOVENTE RAZZIALE - VIDEO

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sparatoria al monterey park capodanno lunare 2 sparatoria al monterey park capodanno lunare 2

Benedetta Guerrera per l'ANSA

 

La festa per il Capodanno cinese si è trasformata nel peggiore degli incubi a Monterey Park, dove un uomo armato di un fucile d'assalto ha massacrato dieci persone in una sala da ballo. L'ennesima sparatoria di massa negli Stati Uniti e la strage più cruenta dalla tragedia nella scuola elementare di Uvalde, in Texas, lo scorso maggio.

 

L'orrore nella cittadina a 13 chilometri da Los Angeles, dove la maggioranza della popolazione è di origine asiatica, è cominciato poco dopo le 22 di sabato sera. Le strade, decorate a festa per salutare l'arrivo dell'anno del coniglio, erano affollate da decine di migliaia di persone. Un uomo asiatico tra i 30 e i 50 anni ha fatto irruzione nello Star Ballroom Dance Studio armato di un "potente fucile d'assalto", secondo alcune fonti di polizia anche se non c'è ancora una conferma ufficiale, e ha freddato sulla pista cinque uomini e cinque donne.

 

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Altre dieci persone sono state ferite e sono ricoverate in ospedale. Gli agenti arrivati sul posto hanno raccontato di aver visto gente terrorizzata scappare dal locale urlando. Scene di orrore e paura troppo frequenti negli Stati Uniti. E il bilancio poteva essere molto più pesante se il killer avesse deciso di premere il grilletto sulla folla in giro per la cittadina per il capodanno lunare. Dopo la strage l'aggressore è scappato ed è ancora in fuga.

 

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Venti minuti dopo, a soli a tre chilometri dal luogo del massacro, ad Alhambra, un uomo è entrato in un altro locale cinese con una pistola ma è stato bloccato e disarmato dai clienti prima che succedesse il peggio. La polizia sta indagando per capire se i due incidenti siano collegati. "Tutte le piste sono aperte", ha dichiarato lo sceriffo della contea di Los Angeles, Robert Luna, che non ha escluso l'ipotesi del "crimine d'odio" anche se l'origine del killer potrebbe far pensare ad un altro movente.

la sala da ballo dove e avvenuta la sparatoria al monterey park la sala da ballo dove e avvenuta la sparatoria al monterey park

 

Negli ultimi anni la comunità asiatica negli Stati Uniti è stata vittima di diversi episodi di violenza, il peggiore dei quali il 16 marzo del 2021, quando otto persone furono uccise, di cui tre donne, in tre diversi centri massaggi ad Atlanta, in Georgia. "La gente di Monterey Park avrebbe dovuto trascorrere una notte di gioiosa celebrazione. Invece è rimasta vittima di un orribile e spietato atto di violenza armata", ha scritto su Twitter il governatore della California, Gavin Newsom.

 

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Joe Biden, che da anni si batte contro la violenza delle armi e per l'imposizione di un bando sui fucili d'assalto, ha chiesto all'Fbi di assistere gli investigatori locali nelle indagini.

 

"Jill e io stiamo pregando per coloro che sono stati uccisi e feriti nella micidiale sparatoria di massa della scorsa notte a Monterey Park", ha scritto su Twitter il presidente americano esortando la comunità locale "a seguire le indicazioni delle forze dell'ordine nelle prossime ore". Il timore è che il killer, in fuga e armato, possa compiere altri atti di violenza, per questo tutte le feste programmate a Monterey per il Capodanno cinese sono state annullate. La strage in California è la seconda in meno di una settimana nello Stato dopo l'uccisione di sei persone, inclusa una mamma di 16 anni e un bimbo di 10 mesi, nella contea di Tulare. Ed è la 33esima sparatoria negli Stati Uniti di massa solo nel 2023. L'anno scorso ce ne sono state 648.

 

 

 

 

 

 

 

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